Info allevamento bachi da seta

[marziano XD]

Ciao a tutti, qualcuno alleva bachi da seta? Mi è capitato di vedere un video sulla produzione di "seta eri", ho visto che ci sono dei bachi(Samia ricini) che si nutrono di foglie di ricino.
Volevo sapere se ci sono altre specie di bachi che si nutrono di piante più facili da reperire rispetto al gelso e se si possono poi "Conservare" le uova durante l'inverno per poi farle nascere in primavera.(diapausa)
grazie

 

[PazzOrky]

Ciao, io li ho allevati per tre anni. Non so di che specie fossero, alcuni erano bianchi (e facevano il bozzolo bianco), poi me ne hanno dati altri neri (e facevano la seta gialla).
D'estate diventavano farfalle e deponevano le uova che (le avevo conservate in una scatola tenuta in casa) a primavera si schiudevano.
Appena nati erano davvero minuscoli e davo loro da mangiare foglie di gelso fatte a pezzettini.
Non so se possano mangiare altri tipi di foglie...
Seguo la discussione con interesse,
Saluti

 

[marziano XD]

Da quello che ho letto su internet ci sono altri bachi, come il Samia ricini che mangiano foglie di ricino o ligustro, solo che non tutti i bachi possono essere messi in "letargo" vediamo se qualcuno sa qualcosa
grazie

 

[cerastium]

Appunto il gelso è che sia piu facilmente reperibile in Europa.
Poi la seta di quelli bachi che mangiano il gelso è piu robusta di tutte le altre. Importantissimo: l'inizio della vegetazione del gelso avviene nel momento giusto per poter far schiudere le uova e allevare i bachi con le giuste temperature. Il baco da seta ne regge caldo ne regge freddo. Di solito a seconda della stagione si sceglie quando farli partire e i piccini vengono riscaldati un po', almeno di notte.
Esiste un baco gigantesco che vive in certe isole, mangia una vera marea di foglie di un certo gigantesco albero. Quel baco lo fanno vivere spontaneo sull'albero ma delle persone specializzate all'inizio si arampicano e li sistemano alla giusta distanza l'uno dall'altro. A ciclo finito le stesse persone si arampicano per racogliere i bozzoli.
La questione è perche alleveresti i bachi? Per fare che?

@PazzOrky tu perche li avevi per tre anni? Qualcuno te li comprava alla fine?
Io ho ottima sperienza con il baco da seta e loro allevamento lo considero uno dei modi piu piacevoli per far qualche soldo. In soli 44 giorni!!! Un anno anche mi ero quasi rasata la testa per non avere nessuna perdita di tempo ne distrazioni perche avevo ordinato 7 scatole di uova .

 

[PazzOrky]

No, non gli ho mai venduti, lasciavo che la farfalla venisse fuori (il che rendeva invendibile la seta, poiché il filo veniva spezzato). E dopo ne avrò avuti al massimo una trentina (al terzo anno)... Non penso che avrei guadagnato molto...
@cerastium com'è il mercato della seta/bozzoli? Tu vendevi i bozzoli? A quanto?

 

[cerastium]

No, non gli ho mai venduti, lasciavo che la farfalla venisse fuori (il che rendeva invendibile la seta, poiché il filo veniva spezzato). E dopo ne avrò avuti al massimo una trentina (al terzo anno)... Non penso che avrei guadagnato molto...
@cerastium com'è il mercato della seta/bozzoli? Tu vendevi i bozzoli? A quanto?

oh... era una vita fa! E' che c'è l'ho nel sangue e non si scorda facilmente perche ripeto è un gran sforzo(sì, per davvero!) ma per pochissime settimane e per dei belli soldi.

Sono di Bulgaria, il posto dove veniva da secoli prodotta la miglior seta europea. Era tutto statale e molto incentivato. A parte molto bene organizzato >>> semplicemente nel termine stabilito(entro la fine di Gennaio se ricordo bene) si doveva ordinare la quantità desiderata. Tutte le condizioni climatiche venivano monitorate e per ogni provincia apposite strutture(statali) si impegnavano a produrre le creaturine. Nella mia città era la stessa struttura che disponeva degli incubatori per i pulcini, anatroccoli, tacchinini e c.t.
Anche le uova del baco infatti li facevano schiudere in incubatori per questa specie. Venivi chiamato per ricevere i bachini gratuitamente, nessun obbligo di consegnare dopo "la merce".
Il tutto veniva accolto e pagato a vista, leteralmente! Era molto importante la divisione a seconda della qualità fatta ancora a casa per poter avere il guadagno giusto sulla quantità complessiva>> un aspetto in quale io eccelevo perchè mio padre era nativo della zona dove la popolazione era estremamente dedicata a questo lavoro. Un vero mestiere che te lo fanno conoscere dall' infanzia. Pur nata in una città molto distante ho probabilmente avuto i miei primi bachi all'età di due anni , veramente, a mo di animali da compania. La gente alla vista dei bruchi si schifava però nella nostra famiglia erano una cosa quasi sacra.
Tornando al bottino la notte prima della consegna sistemavo i 4 livelli di qualità dei bozzoli quardandoli uno a uno. Si partiva alle 4-5 verso il punto di raccolta (per non surriscaldare i bozzoli) e alle 10h avevo i soldi in tasca. Tutto qui. La giovinezza però è giovinezza >>> consegnavo la mia figlioletta a mia madre, andavo a letto(senz'acqua, ne cibo, ne far pipì...) e mi alzavo tra un paio di giorni nuova di zecca e senza il minimo ricordo della grande fatica appena vissuta.
Lo vorrei un lavoro così anche adesso...

 

[marziano XD]

Il mio scopo era filare la sera, ma siccome il gelso mi manca e andare ogni giorno a rubare foglie dagli alberi nei campi non lo ritengo molto opportuno volevo optare per bachi che mangiano piante che mi sono più facili da reperire come il ricino

 

[cerastium]

Il mio scopo era filare la sera,

Allora chiarisci prima se quella seta è proprio filabile e poi cerca di approfondire l'argomento del baco del ricino.
Dover rubare delle foglie di gelso non vedo come si pone - il gelso anche beneficia dalle potature annue. Credo che troverai gente che sarebbe contenta di cederti alcuni gelsi trascurati da anni per poterli vedere rinnovati.

 

[marziano XD]

Io chiedevo se qualcuno aveva già esperienza con samia ricini o affini, per il gelso il problema si pone perché
dovrei andare a recuperare foglie non dico tutti i giorni ma quasi.

 

[michelerossi]

oh... era una vita fa! E' che c'è l'ho nel sangue e non si scorda facilmente perche ripeto è un gran sforzo(sì, per davvero!) ma per pochissime settimane e per dei belli soldi.

Sono di Bulgaria, il posto dove veniva da secoli prodotta la miglior seta europea. Era tutto statale e molto incentivato. A parte molto bene organizzato >>> semplicemente nel termine stabilito(entro la fine di Gennaio se ricordo bene) si doveva ordinare la quantità desiderata. Tutte le condizioni climatiche venivano monitorate e per ogni provincia apposite strutture(statali) si impegnavano a produrre le creaturine. Nella mia città era la stessa struttura che disponeva degli incubatori per i pulcini, anatroccoli, tacchinini e c.t.
Anche le uova del baco infatti li facevano schiudere in incubatori per questa specie. Venivi chiamato per ricevere i bachini gratuitamente, nessun obbligo di consegnare dopo "la merce".
Il tutto veniva accolto e pagato a vista, leteralmente! Era molto importante la divisione a seconda della qualità fatta ancora a casa per poter avere il guadagno giusto sulla quantità complessiva>> un aspetto in quale io eccelevo perchè mio padre era nativo della zona dove la popolazione era estremamente dedicata a questo lavoro. Un vero mestiere che te lo fanno conoscere dall' infanzia. Pur nata in una città molto distante ho probabilmente avuto i miei primi bachi all'età di due anni , veramente, a mo di animali da compania. La gente alla vista dei bruchi si schifava però nella nostra famiglia erano una cosa quasi sacra.
Tornando al bottino la notte prima della consegna sistemavo i 4 livelli di qualità dei bozzoli quardandoli uno a uno. Si partiva alle 4-5 verso il punto di raccolta (per non surriscaldare i bozzoli) e alle 10h avevo i soldi in tasca. Tutto qui. La giovinezza però è giovinezza >>> consegnavo la mia figlioletta a mia madre, andavo a letto(senz'acqua, ne cibo, ne far pipì...) e mi alzavo tra un paio di giorni nuova di zecca e senza il minimo ricordo della grande fatica appena vissuta.
Lo vorrei un lavoro così anche adesso...

Non so immaginarmi proprio questa cosa. Curiosità: che significa che i bozzoli non si dovevano surriscaldare?

 

[PazzOrky]

Curiosità: che significa che i bozzoli non si dovevano surriscaldare?

Penso per il fatto che le farfalle non dovevano compiere la metamorfosi ed uscire...
Ma aspettiamo @cerastium per una risposta più completa...

 

[cerastium]

Ragazzi il ciclo della metamorfosi dura meno di due settimane ed in termini economici è suddiviso in fasi. Al baco servono minimo 3 punti di solido appogio per decidersi di scegliere il punto dove fermarsi per iniziare il bozzolo. Il bozzolo completamente finito è sistemato al centro di una ragnatella fatta non di vera seta >> dopo 3 anche 4 giorni lo si stacca dal supporto e lo si spoglia a mano.
Sono drammaticamente umidi e vulnerabili alla temperatura alta perchè la pupa muore dentro ed i suoi liquidi sporcano il bozzolo. Non menzionare che da subito partono dei marciumi particolarmente puzzolenti

E' una fase delicata quella finale, importantissima perchè a un passo dai quattrini tutto ti puo andare storto. I bozzoli vengono tenuti ad asciugare a strato sottilissimo, ribaltati attentamente svariate volte per 2-3 giorni e perdono del peso da non credere. E' gia la metà di giugno, ecco perchè si viaggia quasi di notte ed in tutta fretta e furia perchè dal preciso secondo in quale li carichi in sacchi/scatoloni, o quel che è, parte un inevitabile riscaldamento.
Da sapersi che quando te li comprano tagliano a campione per appunto controllare se dentro la pupa è viva perchè questo fornisce la garanzia che esista una finestra critica di tempo per i processi tecnologici della produzione di seta di altissima qualità.

Un bozzolo bucato dalla farfalla ha il filo totalmente compromesso! La farfalla possiede una sola goccia di acido ed il punto unico che si puo forrare sciogliendolo è quello del minimo spessore >> le punte.
Ecco perchè la vera arte dell'allevamento del baco da seta è farli vivere sintonizzati, tutti insieme si addormentano, tutti insieme si svegliano, tutti insieme smettono di mangiare, tutti insieme partono in giro a cercare i famigerati 3 punti solidi per far bozzolo(qui servono dei trucchi per non vederseli veramente in giro per la casa ), tutti bozzoli pronti in contemporanea. La parte del baco è finita!!!
Da quel momento in poi spetta all'allevatore di star attento di non tirarsi da solo qualche tiro mancino.