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infestazione piante su balcone - nord Milano

va-le85

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, io ho delle semplici piantine aromatiche che dopo qualche settimana che le piazzo nel balcone di casa mia si riducono come in foto...sempre!!! sono un pò stufa. Sto provando con macerato d'aglio e olio di neem ma nulla. Non riesco a farne sopravvivere nessuna per questi mostri che penso provengano dal parco di fronte casa mia. Ci sono sia insettini neri che altri tipi di animaletti che mi fanno delle punture che oscillano tra il bianco che il marrone scuro. Probabilmente sono tutti parassiti diversi tra loro ma non ho più idee su cosa siano e come sconfiggerle.
Grazie per l'aiuto
 

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Icchy92

Guru Giardinauta
Molti sembrano danni causati da cicaline, se non sbaglio potrebbe funzionare del pireto da spruzzare
 

Ivan1234

Aspirante Giardinauta
Credo più che siano tripidi oppure come ha detto Icchy92 delle cicaline prova con piretro oppure con pesticidi chimici poi togli le piante e piantane nuove così sdradicherai l' infestazione, se non vuoi toglierle prova prima con piretro e vedi se vanno via però se provengono dal parco davanti casa tua non so che dire.
P.S. perché usi il neem è una truffa non fa quasi nulla , io uso piretro e li uccido anche con le mani quando volano
 

va-le85

Aspirante Giardinauta
Grazie ad entrambi per le risposte. Ma il piretro andrebbe bene anche con i tripidi? volevo usare insetticidi naturali essendo piante che uso in cucina. Probabilmente farei prima a comprarne delle nuove, per il valore che hanno sul mercato, però avrei questo attacco ripetutamente. Per l'olio di neem onestamente non so se porti a benefici immediati, però ce l'avevo e lo sto applicando con l'aglio, anche se con il caldo è una cosa oscena. Infatti devo passare a qualcosa di meno puzzolente...
Catturare le cicaline a mano....non ho ancora provato >>>DDD
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sui balconi il problema è che non c'è praticamente la possibilità che si instauri un sorta di eco-sistema con biodiversità, ossia con presenza di antagonisti, per cui quando arriva un parassita o volando di suo o trasportato dal vento o con la piantina stessa, dilaga a suo piacimento.
Purtroppo in questi casi bisogna intervenire.
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Alessandro dipende dalle dimensioni del balcone e dalla quantità di piante, io alcuni parassiti li ho debellati o quasi acquistando i predatori, ma se uno invece ha 4/5 vasi in croce non ha molto senso.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Hai ragione.
La mia è una semplice sensazione da esperienza personale: quando stavo in mansarda e avevo un terrazzo avevo ricorrenti problemi, mentre in giardino trovo più semplice e alcune piante che ho traslocato e piantumato in piena terra stanno decisamente meglio.

Permettimi una domanda: che predatori e per quali avversità hai impiegato?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Che cosa esattamente hai schiacciato con le mani?
Le cicaline di cui si è parlato non credo, visto che appena vengono sfiorate spiccano dei bei salti e volano.
I tripidi sono assai piccoli e stanno sotto le foglie, per cui dalle foto che mostrano la faccia superiore non si può stabilire, e per vederli occorre una macro oppure fotografare attraverso una lente. Ad ogni modo anche in questo caso non è possibile una lotta - diciamo - meccanica, perché anche a prescindere dalla laboriosità dell'intervento se si provasse a ripulire ad es. una foglia di basilico si rovinerebbe la foglia stessa, tanto vale comprare un altro vasetto.

Questa è una cicalina che ho fotografato su mia maggiorana
rz Cicalina - Maggiorana.JPG
 
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Ivan1234

Aspirante Giardinauta
Io ci riesco, soprattutto con i moscerini dei funghi, scuoto il vaso , loro volano e li schiaccio.
Ovviamente non è facile, però sto combattendo la mia infestazione sul balcone quindi è sempre più facile che in un orto.
Poi volevo chiedervi una cosa , sulle mia bietole sono comparse cose simili ad uova nere che si muovono , io ho buttato la pianta, perché erano tanti e poi la terra l' avevo già sfruttato tanto, ma di preciso sapete cosa erano?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Senza foto no e neppure senza descrizione dei danni, assolutamente no.
Di nero, piccolo e di forma più o meno tondeggiante che va sulla bietola ci sarebbe l'altica, giusto per giocare a indovinala ...grillo (che è nero ma non ci sta con la descrizione): ti metto in calce la foto.
Usi un linguaggio simpatico e colorito ma mi ci vuole un traduttore ... non previsto da goggle.
Cosa sono i moscerini dei funghi? Gli sciaridi?

th
 
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Icchy92

Guru Giardinauta
Hai ragione.
La mia è una semplice sensazione da esperienza personale: quando stavo in mansarda e avevo un terrazzo avevo ricorrenti problemi, mentre in giardino trovo più semplice e alcune piante che ho traslocato e piantumato in piena terra stanno decisamente meglio.

Permettimi una domanda: che predatori e per quali avversità hai impiegato?
Ho un balcone di circa 5/6 mq, quindi non molto grande, ma pieno zeppo di piante. Fino a un po' di anni fa dovevo lottare (chimicamente) ogni anno contro gli afidi che attaccavano salvia, falso gelsomino, peperoncini e altre piante, poi ho provato ad acquistare delle larve di adalia bipunctata e sono praticamente spariti. Certo ogni tanto qualche lieve infestazione ritorna, principalmente sui fiori, ma ho scoperto che è molto più comodo (ed economico) prelevare le larve di coccinella dai tigli vicino a casa :D invece da circa 3 anni ho problemi di tripidi sui peperoncini, due anni fa ho quindi provato prima con Orius laevigatus, ma essendo provvisto di ali ha sì ridotto l'infestazione ma poi è sparito senza risolvere del tutto... risultati migliori li ho avuti con Amblyseius cucumeris, ma non ho capito se è riuscito a instaurarsi stabilmente nei vasi. L'anno scorso infatti i tripidi sono tornati, anche se in numero inferiore rispetto alle volte precedenti, quindi è ancora un work in progress.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
... risultati migliori li ho avuti con Amblyseius cucumeris, ma non ho capito se è riuscito a instaurarsi stabilmente nei vasi...

Quello è infatti un limite, nel senso che il tipo di lotta che si può fare in una situazione come la tua è in solo di tipo inondativo: in pratica si impiegano gli ausiliari come fossero un insetticida, vuoi perché appunto se sono alati come coccinelle o antocoridi volano via, vuoi perché è praticamente impossibile che si instauri un equilibrio.
A. cucumeris lo hai preso in sacchetti da appendere o in flaconi?

Ho veduto che su siti di produzione di ausiliari adesso commerciano anche il sistema del banker plant che in teoria dovrebbe consentire una sopravvivenza maggiore degli antagonisti: chissà se potrebbe funzionare su un balcone.
https://www.koppert.it/ervibank/
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Quello è infatti un limite, nel senso che il tipo di lotta che si può fare in una situazione come la tua è in solo di tipo inondativo: in pratica si impiegano gli ausiliari come fossero un insetticida, vuoi perché appunto se sono alati come coccinelle o antocoridi volano via, vuoi perché è praticamente impossibile che si instauri un equilibrio.
A. cucumeris lo hai preso in sacchetti da appendere o in flaconi?

Ho veduto che su siti di produzione di ausiliari adesso commerciano anche il sistema del banker plant che in teoria dovrebbe consentire una sopravvivenza maggiore degli antagonisti: chissà se potrebbe funzionare su un balcone.
https://www.koppert.it/ervibank/
Ti dirò, sia l'anno scorso che anche quest'anno ogni tanto ho notato qualche "acaro" simile che si muoveva rapidamente sotto e sopra le foglie, ovviamente non so se fossero la stessa specie ma la somiglianza c'era. Erano stati forniti in un flacone con materiale disperdente, forse vermiculite? Non escludo che qualcuno possa passare l'inverno e riprodursi, soprattutto se trovano riparo tra la corteccia di alcune piante come il rosmarino o la salvia, mentre ovviamente per tutti i predatori alati è come hai detto tu, non c'è possibilità che si formi un ecosistema stabile in pochi metri quadrati.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ti dirò, sia l'anno scorso che anche quest'anno ogni tanto ho notato qualche "acaro" simile che si muoveva rapidamente sotto e sopra le foglie, ovviamente non so se fossero la stessa specie ma la somiglianza c'era... Non escludo che qualcuno possa passare l'inverno

Può essere, così come potrebbe anche essere che eliminato il bersaglio gli ausiliari non abbiano più possibilità di sopravvivere.
Intendevo il concetto di equilibrio come presenza costante di una sorta di ecosistema; da tal punto di vista il problema del balcone è ad esempio che se introduci piante su cui sono presenti parassiti che in ambiente aperto hanno limitatori naturali, non c'è la possibilità che essi vengano contenuti se non introducendo a sua volta l'antagonista.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Le altiche saltano, infatti sono anche chiamate pulci di terra.
Ora che mi sono ricordato che coltivi su balcone mi sembra assai improbabile possano essere quelle.
 
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