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Infedeltà: che sollievo

Pico86

Giardinauta
Davvero non lo trovate interessante come argomento?
Mamma mia..riguarda la libertà ! :)
E poi si presta ad un sacco di ironia

Ciao rocco io lo trovo interessante come argomento e avrei fatto la parte dell'uno contro tutti se poi non avessi dovuto portarla per le lunghe :D

Comunque ritengo che se una persona ama veramente non farebbe mai qualcosa che possa dispiacere all'altro.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Ciao rocco io lo trovo interessante come argomento e avrei fatto la parte dell'uno contro tutti se poi non avessi dovuto portarla per le lunghe :D

Comunque ritengo che se una persona ama veramente non farebbe mai qualcosa che possa dispiacere all'altro.

io avevo un amico innamoratissimo della sua ragazza (tra l'altro era bellissima, credo di aver visto dal vivo poche ragazze così "perfette")
che ha avuto una storia con un'altra, più bruttina della sua ragazza, ma diceva che aveva "qualcosa" che lo attraeva tantissimo. Attenzione: da una parte c'era l'amore, dall'altra attrazione. Ecco, conoscendo la coppia so che lui non ha mai tradito quella che poi è diventata sua moglie, innamorati anche adesso, dopo 30 anni. La fidanzata, contenta come un ragno: mica glielo diceva!!:ciglione:
 

Pico86

Giardinauta
io avevo un amico innamoratissimo della sua ragazza (tra l'altro era bellissima, credo di aver visto dal vivo poche ragazze così "perfette")
che ha avuto una storia con un'altra, più bruttina della sua ragazza, ma diceva che aveva "qualcosa" che lo attraeva tantissimo. Attenzione: da una parte c'era l'amore, dall'altra attrazione. Ecco, conoscendo la coppia so che lui non ha mai tradito quella che poi è diventata sua moglie, innamorati anche adesso, dopo 30 anni. La fidanzata, contenta come un ragno: mica glielo diceva!!:ciglione:

Olmo avessi intrapresi la discussione tra i cattivi l'avrei buttata nella differenza tra il tradimento fisico e spirituale e........ :lingua:. ....però forse non sarei andato avanti a lungo, non ne sono certo convinto.

Da una parte un marito felice e devoto dopo aver sfogato i propri istinti, dall'altra una moglie cornuta felice di non sapere. E' stato un gioco rischioso e non è giusto una roulette russa con i sentimenti altrui.

Odio fare il bacchettone perché ogni situazione credo vada SEMPRE valutata caso per caso ma in quel momento lui ha amato e pensato unicamente a se stesso. Quello che è stato dopo è stato un caso e buon per lui un caso positivo.

Comunque ho conosciuto tanti ragazzi/e anche amici miei fidanzarsi molto giovani perdendo parte di quel bagaglio di esperienze(sessuali e non...) necessarie ed avere questa necessità in seguito.
Ovviamente ci saranno i/le pii/e vergini che si saranno conservati sotto naftalina per il futuro lei/lui e sono felici e contenti :D.
 
Ultima modifica:
io ho sempre trombato come un riccio avendo sia relazioni libere (e ho sempre messo le cose in chiaro da subito) sia relazioni (come quella che sto vivendo) in cui il sentimento e la voglia di CONDIVIDERE sono alla base del rapporto. In questo caso (che è poi la situazione cui ho sempre ambito, per un mio personale desiderio di stabilità, serenità e familiarità) non mi viene proprio l'istinto di cercare altro altrove anche perchè ho i pensieri e la vita impegnati costruttivamente e, per me stabilmente, in tutt'altra direzione. Nel momento in cui, e mi è accaduto, mi sono lasciato distrarre o attrarre da qualcun'altra, mi sono reso conto che la relazione che vivevo era pressochè alla frutta. Ovviamente l'ho chiusa o ho lasciato che si chiudesse prima che siano accadute situazioni imbarazzanti. Non è essere pii o vergini ma semplicemente coerenti, leali e in pace con sè stessi.
O meglio: tutto questo vale PER ME, degli altri e delle loro situazioni me ne strafotto cordialmente.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Olmo avessi intrapresi la discussione tra i cattivi l'avrei buttata nella differenza tra il tradimento fisico e spirituale e........ :lingua:. ....però forse non sarei andato avanti a lungo, non ne sono certo convinto.

Da una parte un marito felice e devoto dopo aver sfogato i propri istinti, dall'altra una moglie cornuta felice di non sapere. E' stato un gioco rischioso e non è giusto una roulette russa con i sentimenti altrui.

Odio fare il bacchettone perché ogni situazione credo vada SEMPRE valutata caso per caso ma in quel momento lui ha amato e pensato unicamente a se stesso. Quello che è stato dopo è stato un caso e buon per lui un caso positivo.

Comunque ho conosciuto tanti ragazzi/e anche amici miei fidanzarsi molto giovani perdendo parte di quel bagaglio di esperienze(sessuali e non...) necessarie ed avere questa necessità in seguito.
Ovviamente ci saranno i/le pii/e vergini che si saranno conservati sotto naftalina per il futuro lei/lui e sono felici e contenti :D.

boh Pico..la parte in neretto non l'ho mica capita:lol::lol:..e non te la so raccontare bene, ma veramente non è come la leggi tu. C'è tuttora una complicità tra quei due che fa invidia a tutti..non te lo so spiegare..non credo che certe cose succedano solo se si è insoddisfatti, se non c'è intesa tra i due o perchè si è stanchi: la mente umana e lo spirito sono molto più ricchi di quello che crediamo/sappiamo. Questo non vuol dire giustificare o condannare nessuno, solo è la realtà. Credo che lei lo abbia intuito, se non proprio saputo, ma dopotutto ha fatto bene a tenersi il suo unico e primo amore perchè sapeva che dall'altra parte c'erano le stesse cose: c'è molto di più del sesso fra due che si amano. Io parlo solo perchè mi sento che perdonerei una persona che amo e che mi ama, anche se non mi sono mai trovata in questa situazione e non mi è mai capitato di tradire manco un fidanzato..:eek:k07:..ma non do tutta questa centralità al sesso..:D
 

Pico86

Giardinauta
...Nel momento in cui, e mi è accaduto, mi sono lasciato distrarre o attrarre da qualcun'altra, mi sono reso conto che la relazione che vivevo era pressochè alla frutta...

Questa è una cosa molto bella e onesta ma non credo sia universale.

In alcune, troppe situazioni che ho visto il tradimento in rapporti lunghi e consolidati è stato giustificato come una voglia di provare un'emozione o chissà cos'altro.

Salvo poi tornare, contrariamente al caso tuo e parimenti al caso proposto da Olmo, a casetta dalla mogliettina-maritino felici. Che possono anche essere felici e cornuti...

Per questo dico può essere un buon viatico per una lunga relazione arrivarci senza una buona dose di rimpianti, anzi rettifico e dico arrivarci con un'ottima dose di maturità.

... C'è tuttora una complicità tra quei due che fa invidia a tutti..non te lo so spiegare..non credo che certe cose succedano solo se si è insoddisfatti, se non c'è intesa tra i due o perchè si è stanchi: la mente umana e lo spirito sono molto più ricchi di quello che crediamo/sappiamo...

No Olmo non sono d'accordo, però ci metto un mi piace perché sviluppata può essere una buona linea di difesa. Anche se in fondo solo per giustificarsi con se stessi.

Un uomo è un essere senziente dotato tra l'altro di una coscienza. E soprattutto è fornito di libero arbitrio perciò le cacchiate che si fanno sono fatte di propria iniziativa.
 

catacateta

Giardinauta Senior
hai detto filo filo quel che ho detto io tranne questo.......

non ho letto gli altri interventi ma ribadisco che siamo liberi di fare come minchia ci pare. I nodi poi tanto vengono SEMPRE al pettine.
p.s. complimenti per la firma[/QUOTE] se non leggi cosa rispondi a fare? ps complimenti a te per la foto.e il concetto era giusto pure senza la mi..... di mezzo...ciaooooooooooo......
 

Marcello

Master Florello
Catacateta ha scritto
se non leggi cosa rispondi a fare? ps complimenti a te per la foto.e il concetto era giusto pure senza la mi..... di mezzo...ciaooooooooooo......




non ho letto gli altri interventi ma ribadisco che siamo liberi di fare come minchia ci pare. I nodi poi tanto vengono SEMPRE al pettine.
p.s. complimenti per la firma

ma dici agli altri che non leggono quando anche tu...............:)
 

catacateta

Giardinauta Senior
leggi bene era tutta roba sua avro' sbagliato mettendo il tutto...se no mica faccio ste figurine...............
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Ho scritto 10 volte in brutta questo post
E sempre ho trovato qualche difetto in ipocrisia o verbosità.
Ci riprovo stavolta senza filtro né ripensamento

Doveri, problemi, salute, cultura, familiari, interessi, hanno creato una crescita di coppia sbilanciata
Affetto e riconoscenza per l’altro son rimasti intatti … gli anziani di famiglia da accudire pure…
Non si può mollare l’ormeggio perché aggiungerebbe stress al compagno di una vita

Ma sarebbe bello staccare…nascondersi su un’isola con un naufrago par mio per pensare ad altro, per parlare d’altro, per fare altro… per distrazione e diletto…per ricaricare quell'energia cannabalizzata per colpa di nessuno e di tutti al tempo stesso

@ Daria, credo che tradire sia trovare piacere escludendo il compagno dai nostri interessi per condividerli con un altro , non necessariamente il sesso…
@Lalle condivido gli interventi da te postati tranne che nella conclusione: potrei tradire serenamente, consapevole di avere svolto prima il dovere, certa di non violare gli obblighi di assistenza materiale e psicologica cui mi son legata a vent’anni. Pari diritto anzi ho riconosciuto al mio compagno
che se ha approfittato lo ha fatto senza nulla lasciar trapelare

Perché allora ancora non mi decido?
Per il giudizio negativo che la società hà del tradimento femminile
Anche se non lo sapesse nessuno, il fatto di pormi al di fuori del sentire comune inibisce l’anelito al lasciarmi andare

Mi confonde vivere in una società che da un punto di vista etico riconosce la libertà di autodeterminarsi del singolo, mentre da un punto di vista morale lo limita

Poi davvero, si fa per chiachierare, non è che tutta l'esistenza giri attorno alla questione....però ogni tanto il dubbio interrompe un tranquillo tran tran
 

catacateta

Giardinauta Senior
mmmmm....sono scellte--si puo' star soli e cosi' non si fa male a nessuno ma.....non so rocco...non voglio pormi il problema.....nell isola deserta ,i ci vorrei da sola una stereo e tanta frutta esotica......
 

Pico86

Giardinauta
Mi confonde vivere in una società che da un punto di vista etico riconosce la libertà di autodeterminarsi del singolo, mentre da un punto di vista morale lo limita

La differenza credo risieda nel fatto che la tua libertà in questo caso significhi sofferenza per l'altra persona.
 

hermioneat

Florello
La differenza credo risieda nel fatto che la tua libertà in questo caso significhi sofferenza per l'altra persona.

Giusto! Ma se l'altra persona non sa, non soffre. Ma a questo punto di cosa parliamo? Del tacere per il quieto vivere? Del tacere perchè "è stato uno sbaglio non succederà più"? Oppure del "ero arrabbiato con te e così..."? O più semplicemente parliamo di vergogna, sensi di colpa? Disonestà? D'accordo che un errore può capitare a chiunque ma... io propendo per l'ultima unita a mancanza di rispetto per il/la partner. Forse anche perchè non si crede in quello che si è costruito in due durante una vita assieme.
E non è che un tradimento indichi anche che il rapporto precedente è logoro, che si ha bisogno di stimoli nuovi per andare avanti? Ma a quel punto.... figli dai nonni e poi soli su un'isola deserta davvero.... ma tu ed io! Non tu e l'altra o io e l'altro..
Spiacente ma io il tradimento, non lo capisco proprio!
 

carne

Florello Senior
La differenza credo risieda nel fatto che la tua libertà in questo caso significhi sofferenza per l'altra persona.
significa anche distruggere tutto quello creato insieme, significa venir meno alle promesse fatte e con tutto ciò anche il nuovo se una persona ha leggerezza di sentimenti, dopo un po' anche il nuovo diventa vecchio. C'è chi dice che la vita è una sola ma con l'egoismo non si pouò vivere in due che significa convivere o meglio condividere.
Il mio rapporto non è in discussione ma...
Momenti di crisi li hanno avuti tutti e spesso ci piace dare la colpa all'altro, ma, non si può comandare di amare però si può riflettere se col tempo ci si sta comportando come quando volevamo piacere alla persona che ora vorremmo tradire.
Il discorso è troppo complicato da sviluppare in 4 righe in un forum però ho letto risposte molto sensate.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Se fosse possibile qualcosa come una psicoanalisi della cultura-tipo di oggi, se l'assoluto predominio dell'economia non irridesse ad ogni tentativo di spiegare lo stato di cose a partire dalla vita psichica delle sue vittime, e se gli psicoanalisti non avessero pronunciato da tempo il loro giuramento di fedeltà à" questo [SUP]-[/SUP]stato di cose, un'indagine di questo genere dovrebbe mostrare che l'odierna malattia consiste proprio nella normalità. Gli atti libidinosi richiesti all'individuo che appare sano nel corpo e nell'anima, sono tali da poter essere eseguiti solo a prezzo della più profonda mutilazione, di una interiorizzazione della castrazione negli estrovertiti, di fronte alla quale il vecchio compita dell'identificazione col padre è il gioco da bambini in cui ci si è esercitati a quella. Ilregular guy, la popular girl, debbono rimuovere non solo i loro desideri e le loro conoscenze, ma anche tutti i sintomi che, in epoca borghese, seguivano alla rimozione. Come la vecchia ingiustizia non è modificata dalla generosa distribuzione in massa di luce, aria ed igiene, ma è mascherata proprio dalla luccicante trasparenza dell'azienda razionalizzata, cosí la salute interiore dell'epoca non fa che vietare la fuga nella malattia senza toccare per nulla le sue cause. I chiassuoli scuri sono stati eliminati, come increscioso spreco di spazio, e trasferiti nella sala da bagno. È giustificato il sospetto che la psicoanalisi nutri prima di diventare a sua volta un elemento dell'igiene : dove tutto è perfettamente chiaro regnano in segreto i Fecali. I versi : « La miseria resta quella che era : non puoi distruggerla del tutto, ma puoi renderla invisibile », valgono per la gestione dell'anima


altrettanto e piú che per la società, dove l'abbondanza dei beni nasconde - temporaneamente - le differenze materiali sempre crescenti. Nessuna analisi è ancora in grado di penetrare fino all'inferno dove vengono impresse le deformazioni che emergono piú tardi alla luce come allegria, apertura, affabilità, felice adattamento all'inevitabile e semplice e schietto senso pratico. È lecito supporre che esse cadano in fasi dello sviluppo infantile precedenti a quelle in cui hanno origine le nevrosi : se queste sono i risultati di un conflitto in cui l'impulso è stato battuto e respinto, lo stato « normale » come la società minorata a cui somiglia, è il prodotto di un intervento per cosi dire preistorico, che spezza le forze prima ancora di qualsiasi conflitto; e la successiva assenza di conflitti riflette la predecisione, il trionfo aprioristico dell'istanza collettiva, e non la guarigione tramite la conoscenza. Serenità e calma, già assunte a condizione per l'assegnazione dei posti meglio retribuiti, sono l'immagine del silenzio soffocato che sarà piú tardi imposto - politicamente - dai mandanti dei capi-personale. La malattia dei sani si lascia diagnosticare solo obbiettivamente, dall'inadeguatezza della loro condotta « razionale » di vita alla possibile determinazione razionale dell'esistenza. Eppure il segno della malattia trapela : sembra che la loro pelle sia coperta di un'efflorescenza regolarmente stampigliata, come se cercassero d'imitare l'inorganico. Ancora un poco, e tutti costoro che vanno fieri della loro forza esuberante potrebbero essere considerati cadaveri di laboratorio, a cui, per ragioni di politica demografica, sia stata tenuta nascosta la notizia di un trapasso imperfettamente riuscito. In fondo alla salute dominante non c'è che la morte. Ogni loro movimento somiglia ai moti riflessi di esseri il cui cuore si è già fermato. Solo di tanto in tanto le tristi rughe della fronte, documento di una tensione tremenda, dimenticata da tempo, o un momento improvviso di stupidità demente nel corso della logica fissa, o un gesto desolato, turbano il corso normale e conservano una traccia della vita scomparsa. Poiché il sacrificio socialmente richiesto è talmente universale che si rivela solo nella società nel suo complesso, e non nel singolo. La società ha assunto, per cosí dire, la malattia di tutti i singoli, e in essa, nella follia accumulata delle azioni fasciste e in tutte le sue innumerevoli preformazioni e mediazioni, il male soggettivo, sepolto nell'individuo, s'integra col male oggettivo e visibile. Sconfortante è il pensiero che, alla malattia dell'uomo normale, non si contrappone senz'altro la salute del malato, ma che quest'ultima, per lo piú, rappresenta in altra forma lo schema dello stesso male.

(la salute mortale- Minima Moralia)
 
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