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Incredibile drosera!

lobelia

Florello Senior
Ce l'ho da poco ma è la carnivora che mi stupisce di più! Se posso consigliarvela, compratela!
Il fatto eccolo: da quando l'ho travasata si sta "allargando" giorno per giorno.
Stava in un vasetto da 10-12 cm e l'ho travasata in uno da 18. All'inizio ne occupava un circolo al centro, adesso, dopo una settimana, l'ha già colonizzato tutto: gli steli si sono allungati oltre il diametro del vaso in tutte le direzioni.
Il mio dubbio è: dovevo mettere un vaso ancora più grande o questo sarà sufficiente fino al prossimo travaso?
L'altra domanda è: siccome sotto la piantina c'era un tappetino sfagnoso verde e vivo che ho travasato insieme alla drosera, ho speranza che anche lo sfagno si allarghi a colonizzare tutto lo strato superficiale della torba?
 

lobelia

Florello Senior
Per chiudere, mi è venuta voglia di taleare la bambina: mi date qualche dritta?
Ho sentito dire che basta tagliare una foglia e "sdraiarla" su torba, mantenendo umido e a temperatura stabile intorno ai 18° C: praticamente il mio bagno è il luogo ideale.
Ma come si fa a non far ammuffire la torba (caldo+umido=muffa!) in men che non si dica?
 

Louder Than Hell

Giardinauta Senior
lobelia ha scritto:
Ce l'ho da poco ma è la carnivora che mi stupisce di più! Se posso consigliarvela, compratela!
Il fatto eccolo: da quando l'ho travasata si sta "allargando" giorno per giorno.
Stava in un vasetto da 10-12 cm e l'ho travasata in uno da 18. All'inizio ne occupava un circolo al centro, adesso, dopo una settimana, l'ha già colonizzato tutto: gli steli si sono allungati oltre il diametro del vaso in tutte le direzioni.
Il mio dubbio è: dovevo mettere un vaso ancora più grande o questo sarà sufficiente fino al prossimo travaso?
L'altra domanda è: siccome sotto la piantina c'era un tappetino sfagnoso verde e vivo che ho travasato insieme alla drosera, ho speranza che anche lo sfagno si allarghi a colonizzare tutto lo strato superficiale della torba?
Complimenti! Me la comprerò sicuramente grazie:D

Per lo sfagno direi proprio di si si dovrebbe riprodurre colonizzndo tutto:hehe:

Per la seconda domanda: torba=torba di sfagno ;)
 

Giupe77

Aspirante Giardinauta
Allora, per quel che riguarda la muffa sulla torba, diciamo che solo un'ottima torba di sfagno tenuta in casa o in terrario non ti fa la muffa.
io per la semina utilizzo solo sfagno secco reidratato.
non fa muffa e rende il rinvaso delle piccole molto semplice con uno stress minimo per le piante.
Invece per far delle talee puoi leggere un'ottima discussione che è in corso sul forum di Rexplants Come fare talee facilmente

lobelia, che drosera è la tua? una capensis??
altra domanda, sei sicuro che quello in superficie sia sfagno e non semplice muschio??
ciao ciao
andrea
 

lobelia

Florello Senior
Giupe77 ha scritto:
Allora, per quel che riguarda la muffa sulla torba, diciamo che solo un'ottima torba di sfagno tenuta in casa o in terrario non ti fa la muffa.
io per la semina utilizzo solo sfagno secco reidratato.
non fa muffa e rende il rinvaso delle piccole molto semplice con uno stress minimo per le piante.
Invece per far delle talee puoi leggere un'ottima discussione che è in corso sul forum di Rexplants Come fare talee facilmente

Puoi giurarci che ci vado!!!!

Giupe77 ha scritto:
lobelia, che drosera è la tua? una capensis??

Sì, proprio lei, l'indistruttibile. La mia è della varietà "alba".

Giupe77 ha scritto:
altra domanda, sei sicuro che quello in superficie sia sfagno e non semplice muschio??


Spero che lo sia. Il muschio è verdino, filiforme con un ciuffolotto a forma di stellina in cima?

Giupe77 ha scritto:
ciao ciao
andrea


Ciao, ciao Speedy Gonzales delle risposte sulle carnivorine!
 
P

Piera1

Guest
Io ho 4 drosere, 2 alba 2 due rosse, non le ho ancora travasate perchè non trovo la torba adatta, qui nessuno ce l'ha. La trovo on-line? Ma la torba e lo sfagno sono la stessa cosa?
 

Linton

Maestro Giardinauta
Piera1 ha scritto:
Io ho 4 drosere, 2 alba 2 due rosse, non le ho ancora travasate perchè non trovo la torba adatta, qui nessuno ce l'ha. La trovo on-line? Ma la torba e lo sfagno sono la stessa cosa?

no sono due cose differenti..lo sfagno è un muschio!!
 

lobelia

Florello Senior
Piera1 ha scritto:
Io ho 4 drosere, 2 alba 2 due rosse, non le ho ancora travasate perchè non trovo la torba adatta, qui nessuno ce l'ha. La trovo on-line? Ma la torba e lo sfagno sono la stessa cosa?


Online si trova ma devi cercare quella giusta o rischi di far danni. Mi pare che il vivaio Marsure, dove hai acquistato le tue piante vende anche materiale per i rinvasi.
Altrimenti puoi informarti presso l'AIPC, o mandare un Mp a Trapr per sentire se conosce qualche rivenditore della tua zona.
Il problema è trovarla con i valori adatti alle Carnivore!
 
P

Piera1

Guest
Grazie Lobelia. Su Ebay si vende torba per carnivore a 1,99 10 litri, il trasporto è 11 euro, sono tentata, qui non trovo niente e devo pur rinvasarle le carnivore.
Lobelia, su questo forum ho letto che le carnivore si travasano in vasi poco più grandi, tu da un vaso di 10-12 cm sei passata ad uno di 18cm senza problemi.
Ho letto in rete che lo sfagno può trasmettere all'uomo una malattia rara, è vero o è una bufala?
http://www.bio.unipd.it/sarrazins/Techniques/sfagno.html
 

ommadawn1976

Aspirante Giardinauta
Ciao! io trovo della buona torba all'Ipercoop, non sempre ce l'hanno è in un sacchetto giallo e si chiama torba bionda. Le caratteristiche sono quelle adatte (anche se non ottimali) ma io la sto usando senza problemi.
 

trapr

Aspirante Giardinauta
Piera1 ha scritto:
[cut]
Ho letto in rete che lo sfagno può trasmettere all'uomo una malattia rara, è vero o è una bufala?
http://www.bio.unipd.it/sarrazins/Techniques/sfagno.html

Non è una bufala ti riporto, a beneficio di tutti, un articolo di Fabio d'Alessi:

Esistono dati certi circa un fungo, chiamato Sporothrix schenckii, che vive spesso a stretto contatto con le fibre di sfagno vivo (come pure di molte altre specie vegetali). Questo fungo e' l'agente eziologico di una patologia umana nota come "Sporotricosi".

La sporotricosi e' una malattia umana rara.

Cio' che accade: questo fungo entra nell'organismo (per esempio attraverso una ferita profonda) e si annida nel derma, cioe' nello strato di tessuti sotto la pelle. La prima forma di infezione si manifesta di solito come una "ferita" o una "lesione" cutanea di aspetto insolito e che non cicatrizza normalmente. Se ignorata per molto tempo (mesi o anni) l'infezione puo' passare dallo stadio topico (cioe' lesione di piccola entita', localizzata in un punto preciso) allo stadio sistemico (cioe' infezione generalizzata, sparsa in tutto l'organismo). Sebbene la sporotricosi in stadio topico sia una malattia localizzabile e curabile nell'arco di alcune settimane, la malattia in stadio sistemico deve essere curata in maniera seria e spesso i focolai d'infezione devono essere rimossi per via chirurgica. Se la sporotricosi a livello sistemico non viene curata, si puo' arrivare a morte.

Ok, fatti scorrere abbondanti sudori freddi consideriamo alcune cose: primo, in casi estremi si muore anche di raffreddore; secondo, in piu' di dieci anni che coltivo piante carnivore e che sono a contatto (in rete) con migliaia di altri coltivatori in Europa e negli USA, ho sentito solo di un caso accertato di sporotricosi tra coltivatori di piante carnivore, a carico di una coltivatrice di un orto botanico statunitense, che si e' curata senza problemi nell'arco di poche settimane, mentre ho sentito piu' incidenti dovuti ad altro. In altre parole, e' piu' facile che vi sgozziate accidentalmente con le forbici usate per potare le Sarracenie.

Sebbene nella bibioteca medica internazionale siano citati vari e numerosi casi di sporotricosi in ogni parte del mondo, non c'e' alcun accenno a epidemie o a casi "generalizzati".

Cioe', toccare lo sfagno non significa morte certa ed immediata.

Quindi, utilizzando un minimo di buonsenso, analizziamo i fatti. Sto maledetto coso ha bisogno di entrare in profondita' nel derma per dare il via all'infezione, quindi a meno che non abbiate tagli profondi sulle mani (causati dagli strumenti con cui potiamo, o magari nel caso di persone che si mangiano le unghie) e' piuttosto inverosimile che si possa rimanere contagiati. Inoltre, qualsiasi persona sana di mente che si veda una piaga che non si cicatrizza, non penso che se ne resti la' tranquilla, ma penso si rivolgerebbe subito al medico.

Detto questo, e' buonsenso vedere le cose con il giusto distacco, ma senza ignorarle. Direi che se proprio vogliamo metterci l'anima in pace, ogni qualvolta maneggiamo dello sfagno, mettiamoci dei guanti di lattice (quelli tipo seconda pelle, biancastri, leggerissimi), comunemente in vendita nei supermercati.

Sempre della serie "siamo prudenti", se non usiamo guanti di lattice per maneggiare lo sfagno, evitiamo di tagliarci e di metterci le mani in bocca, e, terminato il lavoro, laviamoci abbondantemente le zampette. Insomma, basta osservare alcune norme igieniche di base. Vi diro' che io (ed altri in Italia) abbiamo maneggiato per decenni sfagno vegetante a mani nude (e io mi mangio le unghie!) senza alcun tipo di conseguenza, quindi direi che non dovreste pensare allo sfagno come ad una entita' mortale al solo tocco.

Se nonostante tutto siete proprio voi la persona baciata dalla s**** per essere contagiata da sporotricosi, appena notate delle lesioni o piaghe che non cicatrizzano, andate dal vostro medico e ditegli qualcosa del tipo "caro dottore, penso di avere la sporotricosi. E' una malattia molto rara ma e' gia' documentata per persone che, come me, stanno spesso a contatto continuato con sfagno di palude... Ah, e visto che c'e', esiste una cura per la s****?". Secondo gli articoli che ho letto, una cura a base di KI o di Itraconazolo risolve le infezioni topiche nell'arco di alcune settimane.
 
P

Piera1

Guest
Trapr, è lo stesso articolo che ho letto sul link che ho postato. Questa mattina ho telefonato al vivaio Marsure dove ho comprato le drosere, con una gentilezza squisita mi ha spiegato che la torba vabenissimo quella che trovo nei vivai, l'importante che ha un ph inferiore a 7, di miscelare insieme a perlite, rapporto 2 a 1 e che lo sfagno non necessita proprio, serve solo per alcune piante e per le talee di pinguicula. Mi sento molto rassicurata, provvederò al travaso.
 

trapr

Aspirante Giardinauta
Dunque i valori ottimali per la torba sono i seguenti:

- PH 3-3,5 comunque MAI superiore a 4 (valore misurato su base H2o);
- Indice di Von Post H2-H3 comunque mai superiore a H4;
- Azoto sempre inferiore a 1 quindi ideale 0,xx ;
- Materia organica 90% o superiore;
- Il rapporto ideale del substrato è Torba-Perlite = 50%-50% , Torba-ghiaino di quarzo = 70%-30%

Detto questo la torba migliore è quella che più si avvicina a questi valori.
Mi dispiace contraddire Furio (piante Marsure) ma se utilizzi una torba con ph7 le piante ti schiattano !!!
 
P

Piera1

Guest
Marsure mi ha detto che il valore deve essere inferiore a sette, quelli che si trovano in giro vanno benissimo.
 
P

Piera1

Guest
Trapr, la torba che ho visto in giro ha il ph inferiore a 4 ma non l'azoto, quello è superiore a 1. Quando ho chiamato per ordinare la torba sono rimasti basiti, non credevano che a Palermo non si trovava la torba, io ho risposta che quella si trova ma non con i valori che occorrono per le carnivore, mi hanno risposto che la torba bionda di sfagno è acida e va bene per le drosere l'importante è che non superi ph 7. Questo è quanto.
 
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