ciao giusyna, ti scrivo qualche mia riflessione, dato che in partenza di thread chiedevi che ne pensavamo in generale..
intanto ti faccio i miei complimenti per come hai affrontato la cosa con i vicini a pranzo, che abbia sortito o meno l'effetto sperato da tuo marito. perché cmq hai chiarito la vostra posizione e ora è stato messo in chiaro che loro si prendono ogni responsabilità.
riguardo alle ansie di tuo marito, invece di considerare a se sono motivate o meno perché non guardare semplicemente al fatto che le ha e quindi partire da lì per comprenderlo e parlarne tra voi per uscire da questa esperienza con qualcosa in più? così, ad esempio, 'da fuori' a me viene da dirti che quel che vedo io è che lui, cosa tipicamente maschile e che sinceramente io apprezzo molto, si è preoccupato per la vostra sicurezza. questa non è forse una bella cosa, anzi splendida? mi parla di un uomo che ha a cuore la famiglia e se ne è assunta la responsabilità. vista da questa prospettiva, la sua reazione diventa perfino logica per me e come dicevo apprezzabile.
detto questo, so che quando si è nel mezzo di una discussione è difficile focalizzare su altro che non ciò che viene detto e come, ma ora se hai modo perché non dirgli che è comprensibile quanto ha detto e che lo ringrazi per aver a cuore la vostra sicurezza? potresti perfino giusto chiedergli se è per questo che ha reagito così e sentire cosa lui ha da dire, rispetto a cosa ha pensato e al perché avrebbe detto no. e magari la prossima volta puoi ovviare a situazioni simili prendendoti il tempo di parlarne con lui prima di dare la tua disponibilità per cose che vi riguardano entrambi. in fondo lui si è trovato a dover capire cosa fare senza aver potuto dire nulla in partenza, perché era tutto già fatto, è qualcosa che dà ansia a tutti (al di là dei motivi e delle situazioni specifiche, così che ancora una volta io trovo abbia poco senso giudicare se era il caso o meno perché magari si tratta di una cosa sciocca per noi, piuttosto al perché l'altro si sia sentito in un certo modo e abbia reagito così).
è bello sentirsi compresi e apprezzati per ciò che ci sentiamo di fare per gli altri, soprattutto da chi amiamo, che dici, riesci anche tu a vedere questo in lui oggi e riconoscerglielo?
ps: poi marcello dovrebbe dirci come fa a sapere che in ferrari sarebbe scomodo... che ne abbia una anche lui posteggiata in garage?