G
gin
Guest
Visti gli sbalzi di temperatura di questi giorni, ho pensato di riportare in casa la phalenopsis. Ho ispezionato il vaso e ho notato un lombrico! Non ci ho visto più, ho svasato la phal, tolto il baco e dato che ero lì ho tirato via anche il muschio e ho fatto un disastro: tutto il "pane di bark" é crollato, si é come smontanto in mille pezzettini! Ho tentato così un rinvaso usando lo stesso composto che era nel vaso, visto che la phal sta bene e che è solo un anno che ce l'ho. Non é stato facile rimettere nel vaso la piantina il bark, avevo paura di rompere le radici, il composto poi pur sfoltito dal muschio sembrava fosse aumentato e non voleva rientrare nel vaso! Mi sono sentita proprio imbranata ed ora temo di aver fatto più danno che altro alla phal!
Prima domanda: va bene rimettere lo stesso bark o è meglio correre a comprarne altro nuovo e rinvasare completamente (rimetto nello stesso vaso?) ?
Seconda domanda: aspetto una decina di giorni prima di annaffiare come se avessi fatto un rinvaso vero e proprio?
Terza domanda: se nel rimettere la phal nel vaso avessi schiacciato qualche radice? Oppure se il bark (vecchio di un anno) non l'avessi ricompattato nel modo giusto? Che succede?
Infine, i lombrichi sono proprio così dannosi per le orchidee?
Grazie a tutti.
Gianna
Prima domanda: va bene rimettere lo stesso bark o è meglio correre a comprarne altro nuovo e rinvasare completamente (rimetto nello stesso vaso?) ?
Seconda domanda: aspetto una decina di giorni prima di annaffiare come se avessi fatto un rinvaso vero e proprio?
Terza domanda: se nel rimettere la phal nel vaso avessi schiacciato qualche radice? Oppure se il bark (vecchio di un anno) non l'avessi ricompattato nel modo giusto? Che succede?
Infine, i lombrichi sono proprio così dannosi per le orchidee?
Grazie a tutti.
Gianna