Ehggià...ce ne sarebbe da parlare, ammesso che se ne abbiano le conoscenze per poterlo fare...io non le ho. Da quel pochissimo che so ho dedotto che non è tanto l'ogm in sè che mi spaventa quanto i risvolti sul sistema economico e sociale a scala mondiale. Un ogm è un prodotto brevettato, quindi ne consegue un potere enorme per le multinazionali che lo commercializzano. Immagino sappiate che alle suddette è permesso brevettare e di conseguenza avere l'esclusiva anche su molti prodotti tipici sempre esistiti in natura. Tanto per fare un esempio: se a qualcuno venisse in mente di brevettare che sò un certo tipo di grano o di olive o quant'altro avrebbe il diritto esclusivo di commercializzare quel prodotto, al prezzo e alle condizioni che autonomamente stabilisce. Vi rendete conto di cosa significa?
Quando si dice che gli ogm risolverebbero il problema nella fame nel terzo mondo ...sarà pure vero ma mi chiedo...a che prezzo? L'alimentazione e di conseguenza l'economia, la politica, ecc.ecc. completamente gestite dalle multinazionali di cui sopra...Il controllo a quel punto sarebbe totale, molto più di quanto già non avvenga.
Anch'io da ignorante in materia, sentendone sempre parlare ho voluto saperne un pochino di più, ed essendo mi pareja genetista mi ha spiegato, in parole povere e concise di cosa si tratta.
Ovviamente l'altro lato della medaglia, i brevetti e interessi economici, non facevano parte della spiegazione puramente scientifica e su quello non mi pronuncio. Penso però che man mano che la scienza avanza bisognerebbe modificare le leggi proprio per poterla ben gestire, e mi sembrerebbe assurdo se l'azienda X potesse brevettare un (tanto per fare un esempio) pomodoro a bassissima necessità d'acqua solo perchè ne ha modificato il dna. Giusto sarebbe che la suddetta azienda avesse il proprio ritorno economico per il lavoro svolto, ma non in certi termini.