giulio51
Esperto di Gardenie
Ho letto contestazioni per il passaggio graduale nel rinvasare le piante.
Questa è la mia esperienza:
Prima di tutto si deve fare una distinzione fra vasi di cotto e vasi di plastica di qualunque tipologia/colore (polipropilene, polietilene, PEHD add., ecc.)
COTTO: se fai un passaggio di diametro troppo ampio fra un vaso e l'altro, nel cotto le radici sentono la porosità del vaso, raggiungono i bordi del vaso velocemente e non sfruttando a pieno il terriccio a loro disposizione;
PLASTICA: il comportamento delle radici è più simile alla piena terra, nel senso che l'espansione è più graduale e le radici sfruttano lentamente il terriccio a loro disposizione. Però nella plastica si deve aumentare la capacità di drenaggio del vaso e del terriccio, dosare con più oculatezza le annaffiature (consiglio: bisogna imparare a capire la necessità idrica del vaso sollevandolo e valutando il peso) altrimenti il terriccio si compatta, provocando un accumulo idrico - specie nella parte bassa del vaso - con conseguenti marcescenze alle radici, accumulo di salinità dei fertilizzanti, ecc. Pertanto nella plastica si può anche "sgarrare" di qualche misura ma senza eccessi (non passare da un diametro 20 cm a 60 cm.!).
Un saluto!
Questa è la mia esperienza:
Prima di tutto si deve fare una distinzione fra vasi di cotto e vasi di plastica di qualunque tipologia/colore (polipropilene, polietilene, PEHD add., ecc.)
COTTO: se fai un passaggio di diametro troppo ampio fra un vaso e l'altro, nel cotto le radici sentono la porosità del vaso, raggiungono i bordi del vaso velocemente e non sfruttando a pieno il terriccio a loro disposizione;
PLASTICA: il comportamento delle radici è più simile alla piena terra, nel senso che l'espansione è più graduale e le radici sfruttano lentamente il terriccio a loro disposizione. Però nella plastica si deve aumentare la capacità di drenaggio del vaso e del terriccio, dosare con più oculatezza le annaffiature (consiglio: bisogna imparare a capire la necessità idrica del vaso sollevandolo e valutando il peso) altrimenti il terriccio si compatta, provocando un accumulo idrico - specie nella parte bassa del vaso - con conseguenti marcescenze alle radici, accumulo di salinità dei fertilizzanti, ecc. Pertanto nella plastica si può anche "sgarrare" di qualche misura ma senza eccessi (non passare da un diametro 20 cm a 60 cm.!).
Un saluto!