Il mio "non" prato

[Angelica90]

Ciao a tutti, sono capitata sul forum perchè dovrei piantare il prato e mi sono resa conto che probabilmente è già abbastanza tardi.
Abbiamo perso tempo perchè abbiamo dovuto fare altri lavori, e nonostante la mia insistenza a fare prima il prato nessuno mi ha dato ascolto.
Qualche mese fa ho cominciato a diserbare manualmente perchè non volevo usare prodotti chimici visto che ho due cani, ma era pieno di infestanti e il giardino è grande (sara 440-500mq), ed ovviamente da sola non potevo mai e poi mai riuscirci.
Finalmente una mattina, vedendo che alle 6 del mattino zappavo come una forsennata, mio padre si è deciso a chiamare un ragazzo che ha la motozappa e cosi ha vangato tutto il terreno che vorrei seminare.
Ho Acquistato un prato verde universale al brico composto da
45% Loietto per cosaco
40% Loietto per esquire
10% Festucs ar braveheart
5% Festuca rubra grobla
La zona è la provincia di Messina

Non ho ancora effettuato un test del terreno ma penso sia abbastanza argilloso.
Comunque in alcune parti ho già seminato da qualche settimana ed ha preso abbastanza bene (nonostante sia sotto 3 alberi).

In una parte avevo già seminato prima di passare la motozappa, e poi ho riseminato perchè dopo qualche giorno ho visto crescere l'erbetta in alcuni punti e quindi ho riseminato perchè non sapevo se i semi si fossero danneggiati con la vangatura, e ho preferito cosi. Ho proceduto a seminare anche la parte che ancora non avevo mai seminato, speranzosa che l'erba potesse crescere anche li.

Il tizio che ha usatola motozappa ci aveva consigliato di prendere il tappeto erboso già pronto e di metterlo un pò qua e un pò la, perchè nel tempo di un mese le radici avrebbero riempito anche le parti non ricoperte dal tappeto erboso (io ho cercato su internet ma non ho trovato qualcuno che abbia usato questa tecnica), voi che ne pensate?
Comunque, essendo abbastanza grande la superficie da trattare, non volevamo spendere troppi soldi quindi abbiamo optato per i semi da spargere.
Stiamo facendo un impianto di irrigazione "fai da te".
Vorrei sapere se devo usare uno starter per il terreno o se sono troppo in ritardo.
Domani appena posso vi metto delle foto per farvi vedere a che punto è la "non" crescita del mio prato, non sono sicura di quanto e quando doverlo irrigare, ho notato che dove "ristagna" l'acqua cresce abbastanza in fretta.

 

[white sand]

Ciao.
La miscela di semi che hai acquistato è un suicidio pratofilo per molteplici motivi.
Il primo è che le varietà presenti nel mix sono di discutibile qualità, la seconda è che in provincia di Messina sconsiglio vivamente l'uso di microterme (molto più adatte al nord Italia), il terzo motivo è che se non hai diserbato a dovere il terreno ma lo hai solo rivoltato con la motozzappa non hai eliminato le infestanti, quarto perché un impianto irriguo fai da te (per carità senza nulla togliere alla vostra abilità manuale) per un prato di 400 mq seminato a microterme in quel di Messina è un azzardo.
Quello che ti ha suggerito colui che ti ha aiutato a motozzappare il terreno si chiama plugging e consiste nel posare a terra dei piccoli pezzetti di tappeto erboso precoltivato in essenze macroterme e lasciare a lui il compito di colonizzare l'intera superficie libera.

 

[Angelica90]

Immaginavo, ma ormai li avevo comprati prima di scoprire leggendo qui che le macroterme sono più adatte al mio clima.
Al brico cosa potrei trovare come macro terme?
Ma come mai allora in alcuni punti ha preso efficacemente?
Comunque non potevo usare diserbanti, a causa dei cani, che brucano come le pecore, era troppo rischioso e non potevo fare diversamente.
Il plugging in quanto tempo potrebbe "riempire" il giardino?
Comunque l'impianto che faremo penso che possa andare bene, passeremo i tubi sotto il terreno collegati agli irrigatori in plastica che si trovano generalmente, li azionerò per il tempo necessario ad irrigare la superficie (ho già letto qui che per ogni metro quadrato ci vogliono circa 5litri d'acqua).
Comunque devo rimisurare il giardino perchè probabilmente i 400mq sono comprensivi anche di superficie cementata oltre che di terra.

Necessiterei di una specie resistente al calpestio visto che i miei cani usano il giardino per prendere il sole, e che si avvicini visivamente il più possibile ad un prato "normale", se poi ci fosse una specie che oltre a queste particolarità avesse anche quella di non aver bisogno di molta manutenzione (staremo qui solo per la stagione estiva) sarebbe il massimo.
Così mi potete consigliare?
La concimazione è necessaria?
Scusate ma sono proprio tabula rasa in materia

 

[white sand]

La scelta della macroterma idonea per te dipende dal grado di insolazione che riceve.
Seminare in questo periodo una macroterma (anche se per definizione adora il caldo) è molto difficile. Ecco perché conviene affidarsi al plugging.
La capacità di coprire la superficie dipende dal numero di parcelle (plugs) che intendi mettere per mq. Maggiore è la densità e maggiore sarà la velocità di copertura del suolo.
Se il terreno è esposto al sole per molto tempo ti consiglio un cynodon (gramigna) se esposto in mezz'ombra una zoysia.
Facci sapere....

 

[Antonio81]

nelle parti di catania mi hanno detto che producono prato a rotoli per palermo il prezzo per lo steno (gramignine) è di 10 col trasporto penso che per messina arriverà a 9 o a 8 informati.... cmq la manutenzione è indispensabile anche d'inverno almeno una volta ogni 15gg lo devi tagliare e in estate 1 volta ogni settimana