Solo adesso ho finito di leggere ed osservare attentamente tutto il post.
Sinceramente un pò ti invidio, hai proprio un bello spazio, che secondo me si può ancora migliorare e non poco. Importante è rispettare il tuo stile e la tua personalità. Quella deve restare impressa dappertutto.
Comunque ci sono delle regole che devi rispettare, queste sono le fondamenta su cui devi costruire il tutto. Non solo Tu ma chiunque si accinga a mettere due piante in terra o due vasi in fila.
Cerco di spiegarti le fondamentali, comunque Rosae all' inizio del topic, ne aveva già parlato.
Introdurre differenti livelli.
Disponi piante e vasi a diversi livelli dal suolo usando qualsiasi accorgimento; dalle assi di legno verniciate (si impermeabilizano e non hanno bisogno nemmeno del sottovaso) in inverno possono essere riposte in luogo asciutto, con grossi vasi di terracotta, panchine, caprette pieghevoli (quelle che usano i vernicitori) ed assi di legno, con un pò di pietre puoi costruire una aiuola per un giardino roccioso (ci sono molte piante adatte a restare anche in inverno).
Usa piante di altezza diversa e forme diverse.
Tutto questo serve per creare dinamismo e rompere la monotonia
di lunghe file di vasi posti tutti allo stesso livello.
Porre attenzione alle proporzioni.
L'aspetto di un giardino o di una terrazza non è dato dalla semplice summatoria delle piante che la compongono, ma è necessario ragionare in termini di masse proporzionate. Individua delle piante a delle strutture di base. A queste puoi aggiungere poi altre piante, ma sempre in modo da valorizzare il punto focale prescelto, facendo attenzione ad accostare piante che si armonnizino l'una con l'altra.
E' indispensabile che ogni gruppo di piante o vasi sia proporzionato rispetto alla superficie e al volume che occupa; (questa è forse la cosa più importante e difficile da reallizzare, i vasi a differenza delle piante in terra hanno la possibilità di essre spostati sino a trovare proprzioni ed accostamenti desiderati).
L'aspetto tridimensionale del giardino o terrazzzo è dato principalmente dalle masse delle piante e dalla loro collocazione, secondariamente dall'uso dei colori e dai loro contrasti. E' notorio che un colore freddo (blu e azzuro) allontanano mentre i colori caldi (rossi aranci gialli) avvicinano.
L'uso strutturale delle piante.
Nessuna pianta si può considerare come esemplare assolutamente isolato.
C'è sempre uno sfondo dietro di essa, un muro, la tua tettoia, una scala, uno steccato, una recinzione, o nel caso migliore il paesaggio.
Lo stile e la struttura del giardino devono armonizarsi con questo sfondo e non contrastare.
Per ottenere un effetto illusorio di spazio, per esempio ai lati del giardino e davanti alla tetoia, puoi utilizzare piante di dimensioni degradanti, quelle più alte sullo sfondo, e via via le più piccole sempre in primo piano.
Spero di essere riuscito a spiegarmi, non è facile fare ciò senza mostrare immagini
k07:
Questo mi ricorda qualcosa..........
è proprio quello che spero di trasmettervi, perchè è quello che provo io ..................... soprattutto il vissuto vero? :storto: 
