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Il Fanciullino

Masolino

Bannato


È dentro noi un fanciullino che non solo ha brividi, come credeva Cebes Tebano che primo in sé lo scoperse, ma lagrime ancora e tripudi suoi. Quando la nostra età è tuttavia tenera, egli confonde la sua voce con la nostra, e dei due fanciulli che ruzzano e contendono tra loro, e, insieme sempre, temono sperano godono piangono, si sente un palpito solo, uno strillare e un guaire solo. Ma quindi noi cresciamo, ed egli resta piccolo; noi accendiamo negli occhi un nuovo desiderare, ed egli vi tiene fissa la sua antica serena maraviglia; noi ingrossiamo e arrugginiamo la voce, ed egli fa sentire tuttavia e sempre il suo tinnulo squillo come di campanello. Il quale tintinnio segreto noi non udiamo distinto nell'età giovanile forse così come nella più matura, perché in quella occupati a litigare e perorare la causa della nostra vita, meno badiamo a quell'angolo d'anima d'onde esso risuona. E anche, egli, l'invisibile fanciullo, si perita vicino al giovane più che accanto all'uomo fatto e al vecchio, ché più dissimile a sé vede quello che questi. Il giovane in vero di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne sdegna la conversazione, come chi si vergogni d'un passato ancor troppo recente. Ma l'uomo riposato ama parlare con lui e udirne il chiacchiericcio e rispondergli a tono e grave; e l'armonia di quelle voci è assai dolce ad ascoltare, come d'un usignuolo che gorgheggi presso un ruscello che mormora..............


GIOVANNI PASCOLI

Come nel mito platonico del Fedone esiste dentro di noi un fanciullino che nell’infanzia si confonde con noi, ma, anche con il sopraggiungere della maturità, non cresce e continua a far sentire la sua voce ingenua e primigenia, suggerendoci quelle emozioni e sensazioni che solo un fanciullo può avere.
Spesso, però, questa parte che non è cresciuta non viene più ascoltata dall’adulto. Il poeta invece è colui che è capace di ascoltare e dare voce al fanciullino che porta in sé e di provare di fronte alla natura le stesse sensazioni di stupore e di meraviglia proprie del bambino.
Il fanciullino prova sensazioni che sfuggono alla ragione, ci spinge alle lacrime o al riso in momenti tragici o felici, ci salva con la sua ingenuità, è sogno, visione, astrazione. È come Adamo che dà per la prima volta il nome alle cose e scopre tra esse relazioni e somiglianze ingegnose, che nulla hanno a che vedere con la logica della razionalità.
Il nuovo si scopre, non si inventa, la poesia è nelle cose, anche nelle più piccole ed umili.
Questa in sintesi ''casereccia'' la poetica del Fanciullino di G. Pascoli.

Il mio augurio per il 2009 ? Che nonostante le procelle [ direbbe Pascoli] della vita ognuno sappia custodire, proteggendolo, il ''Fanciullino'' che sta in lui e rappresenta la giovinezza, la fiammella vitale del suo animo.
 

Masolino

Bannato

F E D O N E




fotopla.jpg
 

ANNA LMP

Giardinauta Senior
certO é ,che questi filosofi erano bravi ad interpetrare l'animo umano !!complimenti per la tua cultura!!:Saluto:
 

Masolino

Bannato
certO é ,che questi filosofi erano bravi ad interpetrare l'animo umano !!complimenti per la tua cultura!!:Saluto:

Grazie, ho vari decenni e quindi non mi è mancato il tempo per apprendere; il desiderio di conoscere mi è ''spuntato'' da piccolo e tuttora mi accompagna.
Mi dà fastidio accorgermi di non sapere.
Gli antichi... Aveva meno distrazioni: i films ''panettone'', l' isola dei famosi, la de filippi con i suoi gargamelli, la ventura che urla come Mosè che rotola giù dal Sinai.....
Poi, la Grecia antica, quella di Platone, Aristotile, Sofocle, Euripide, Pericle..è la culla della civiltà ( se ancora si può definire così ) occidentale, senza di essi oggi saremmo ben diversi.
Ho su questo argomento uno splendido libro di un filologo tedesco, se ti interessasse ti scriverò il titolo; naturalmente è tradotto in italiano.
Grazie ancora, buona serata.
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Solo grazie a quel pensiero di Fedone, ho, in me ancora oggi....lo spirito fanciullesco, ma d'altronde a me, è visibile anche fisicamente ancora...Gracias a Diòs heheheheh

Ciao...grande, mi rilassa leggerti:eek:k07:
 
S

scardan123

Guest
Gli antichi... Aveva meno distrazioni: i films ''panettone'', l' isola dei famosi, la de filippi con i suoi gargamelli, la ventura che urla come Mosè che rotola giù dal Sinai.....
Poi, la Grecia antica, quella di Platone, Aristotile, Sofocle, Euripide, Pericle..è la culla della civiltà .

non sono d'accordo.
Non devi infatti dimenticare che all'epoca di socrate la percentuale alfabetizzata era... socrate.
Oggi anche il piu rozzo sa comunque leggere e scrivere!!
Non avevano la tv a distrarli, avevano il lavoro dei campi e i giochi dei gladiatori e la guerra e la fame, fino al 1945 d.C. -forse lo dimentichi- molto diffusa in Europa.
E quando hai fame non pensi al mito della caverna o al mondo delle idee o al sesso degli angeli o all'io morale come l'1% della popolazione ben nutrita e ricca, ma pensi solo a riempirti la pancia.
Bisogna sfatare il mito arcadico, settecentesco prima e romantico poi, di questa classicità aurea et felix: a parte che erano sempre in guerra, il 99% di loro soffriva la fame e crepava prima dei 40 anni, soffrendo di malattie oggi dimenticate.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Oleander

Guru Giardinauta
non sono d'accordo.
Non devi infatti dimenticare che all'epoca di socrate la percentuale alfabetizzata era... socrate.
Oggi anche il piu rozzo sa comunque leggere e scrivere!!
Non avevano la tv a distrarli, avevano il lavoro dei campi e i giochi dei gladiatori e la guerra e la fame, fino al 1945 d.C. -forse lo dimentichi- molto diffusa in Europa.
E quando hai fame non pensi al mito della caverna o al mondo delle idee o al sesso degli angeli o all'io morale come l'1% della popolazione ben nutrita e ricca, ma pensi solo a riempirti la pancia.
Bisogna sfatare il mito arcadico, settecentesco prima e romantico poi, di questa classicità aurea et felix: a parte che erano sempre in guerra, il 99% di loro soffriva la fame e crepava prima dei 40 anni, soffrendo di malattie oggi dimenticate.

e poi non avevano internet ... :slow:
 
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