contraddizioni e dicotomie

[artemide]

come sono veramente? e come mi vedono gli altri?
mh... sono pigra, disordinata, accondiscendente, coccolosa (solo con mio figlio e a volte con il consorte), boccalona (credo molto spesso purtroppo a tutto quello che mi si racconta), insofferente alle istituzioni (chiesa)

ma c'è anche l'altra faccia della medaglia.
non pestatemi troppo er calleto, perchè anche la mia pazienza ha un limite e so trasformarmi da micetta tutta ronf ronf e strusc strusc in una ferocissima tigre, e sempre facendo un paragone con gli animali, sono come gli elefanti....memoria di ferro con chi mi fa del male gratuitamente e consapevolmente e allora divento vendicativa e so aspettare il momento buono per colpire a mia volta... ah non sfidatemi, perchè raccolgo la sfida.

come mi vedono gli altri?...nella prima versione e spesso se ne approfittano; pochi al momento hanno avuto "il piacere" di conoscere l'altra faccia della mia medaglia.

 

[crireal]

Tutto il mondo è constituito di lati oscuri e lati molto evidenti.
Fa parte del mondo cosi com'è.

I contrasti e il loto modo di evidenziarsi, o di emergere, generano quella che io chiamo diversità.

Se tutto fosse lineare costante e sempre iperprevedibile, scusate il termine, ma sai che maronnnn!!!!!

Ben vengano i contrasti e le contraddizioni, ci aiutano anche a rimetterci sempre in gioco.

 

[Agatha]

micia, rigida non ti ci vedo :confuso:
a meno chè, lo sei solo con il tuo lui

p.s. io mi vedo un po' stronsa e poco tollerante verso usi, costumi, idee moltoooo lontane da me, per fortuna che poi sono anche generosa e questo bilancia comunque spesso mi sento una, nessuna, centomila...

come mi vedono, non lo so non lo chiedo mai...:confuso:

 

[Olmo60]

Come mi sento e come mi vedono?
Una volta mi hanno detto 'Mi aspetto di vederti a - la storia siamo noi - tra coloro che sono più feroci"
Una volta parlando del più o del meno, ho detto ero molto sorridente e uno mi ha detto, scusa puoi ripetere? e rivolto agli altri ha chiesto se mi avevano mai visto così.
Sul lavoro, è difficile che collaboratori e/o clienti mi diano del tu
Per strada, dicono ciao a mio marito e buongiorno, buonasera signora.
Quindi direi che sono vista molto tetesca, ma non penso di esserlo o vogliamo dire che in democrazia la maggioranza ha ragione?
Io non do confidenza, sono molo gelida nei primi incontri, parlo poco se sono in compagnia di gente non conosciuta, mi scappa facile la battuta ironica, mi scappa facile quello che penso.
Mio marito dice che a volte esagero che sego subito le persone, che se qualcuno mi sta antipatico a pelle con me ha chiuso.
Che non apro la mia porta.
Per contro posso dire, che ho persone tipo i miei ragazzi (ultraquarentenni oggi) che vengono a trovarmi, vengono a cena ormai da 25 anni, che seguo nella crescita lavorativa e affettiva, con cui parlo di tutto e di più
Che se conosco un caso 'bisognoso' mi faccio in 20, mi è stato anche detto: se non hai qualche caso pietoso da seguire, te lo vai a cercare e magari prendi il primo 'derelitto' che trovi per strada.
Dicotomia?
No sono così, ma non mi sanno prendere.
Credo di essere molto disponibile e aperta, forse bisogna solo stare attenti a non pestarmi i piedi e soprattutto a non approffittarsi di me.

Mas**** sempre ragione ha. Capofamiglie ghiè. Diciamo che nun t'accunusci abbastanza...

adesso è più chiaro.:ciglione:

 

[Pin]

Si grazie Olmo ora è chiaro