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floretta

Maestro Giardinauta
Ho finito Requiem di Tabucchi
una lettura piacevolmente pregna: di odori,sapori...sudori
di vita, oltre alle convenzioni temporali. Mi piace quando la profondita' di pensiero non si intorcina su se stessa e non dimentica la leggerezza, quando trasmette emozioni e fa sorridere.
breve e intenso, consigliato :)
visto in giro ed evitato perchè ultimamente Tabucchi non mi aveva convinto, ma se dici che vale la pena lo leggerò
 

floretta

Maestro Giardinauta
Cara Rondinella io Volo non l'ho mai letto per un pre giudizio.
Non credo che potrebbe piacermi per due motivi: non amo molto gli autori italiani a parte qualche eccezione che adoro (Manzoni, Corti, Fallaci, Sciascia). Non amo molto gli autori moderni, preferendo di gran lunga i classici.
Lui unisce queste due caratteristiche quindi non credo proprio che gli darò una possibilità però è anche vero che mai dire mai....
Magari in un momento di follia prenderò in mano un suo libro e em ne innamorerò!

Ho letto Volo per curiosità e definirlo scrittore è un pò troppo, però si fa leggere, gradevole, molto meglio di tanti altri presuntuosi che credono di essere veri scrittori, ho avuto l'impressione che nello scrivere sia pienamente consapevole di essere più che uno scrittore "un raccontatore" e si offre con molta leggerezza.

Credo che non si dovrebbero escludere dalle nostre letture gli italiani, anzi penso che spesso sappiano dare lezione di scrittura a molti altri,anche se rispetto la tua opinione
 

Commelina

Master Florello
tutta la storia si svolge nella seconda metà dell'800.... "La Zia Marchesa" è una fotografia della nobiltà borbonica in decadenza e molto diffidente nell'accettare la nuova nobiltà piemontese. Un mondo che sembra ora lontanissimo, ma nel quale si trovano spunti che i nostri nonni hanno vissuto. La storia di due famiglie intrecciate da matrimoni combinati, con i rampolli ribelli verso le consuetudini. Lettura gradevole. Simonetta Agnello Hornby, l'autrice de "La Mennulara" che mi è venuta voglia di leggere a breve. Me lo consigliate?
Work in progress "Adagio un poco mosso" della grande Elena Gianini Belotti (una bandiera per me)
 

benji09

Giardinauta
Della Nemirowsky ho adorato
Il ballo: un libricino che si legge in un'ora ma una vera chicca
Due
Il malinteso (questi due libri affrontano il tema dell'amore)
I cani e i lupi (quest'ultimo ha come tema l'amore ma da una sfaccettatura diversa ed è molto descrittivo della comunità ebraica russa)
Questi sono quelli che ho letto fino ad adesso e te li consiglio tutti.
Io forse partirei da Due
 

benji09

Giardinauta
tutta la storia si svolge nella seconda metà dell'800.... "La Zia Marchesa" è una fotografia della nobiltà borbonica in decadenza e molto diffidente nell'accettare la nuova nobiltà piemontese. Un mondo che sembra ora lontanissimo, ma nel quale si trovano spunti che i nostri nonni hanno vissuto. La storia di due famiglie intrecciate da matrimoni combinati, con i rampolli ribelli verso le consuetudini. Lettura gradevole. Simonetta Agnello Hornby, l'autrice de "La Mennulara" che mi è venuta voglia di leggere a breve. Me lo consigliate?
Work in progress "Adagio un poco mosso" della grande Elena Gianini Belotti (una bandiera per me)

Adoro la Hornoby e La zia Marchesa te lo consiglio assolutamente
 

benji09

Giardinauta
Ho letto Volo per curiosità e definirlo scrittore è un pò troppo, però si fa leggere, gradevole, molto meglio di tanti altri presuntuosi che credono di essere veri scrittori, ho avuto l'impressione che nello scrivere sia pienamente consapevole di essere più che uno scrittore "un raccontatore" e si offre con molta leggerezza.

Credo che non si dovrebbero escludere dalle nostre letture gli italiani, anzi penso che spesso sappiano dare lezione di scrittura a molti altri,anche se rispetto la tua opinione

Quali autori italiani ti piacciono?
 

Anna1983

Giardinauta Senior
Incuriosita dal successo del film e dalla trama particolare, ho deciso di leggere "Hunger games" di Suzanne Collins.
Vi riporto la trama in breve: in un futuro distopico gli Stati Uniti non esistono più, al loro posto è sorto lo Stato di Panem, governato da Capitol City e suddiviso in 12 distretti. Come forma di punizione per un tentativo di ribellione da parte dei distretti, ogni anno il governo organizza gli "Hunger games"; in ogni distretto vengono sorteggiati i nomi di un ragazzo e una ragazza (i cosiddetti tributi) che dovranno partecipare al gioco-reality show. I concorrenti vengono rinchiusi in un' arena e costretti, sotto il costante controllo delle videocamere (che trasmettono l' evento in tutto il Paese) e degli Strateghi, a combattere l' uno contro l' altro: dovrà sopravviverne solo uno, gli altri sono destinati a morire.

Devo dire che questo romanzo mi è molto piaciuto, la trama è molto intrigante, ti cattura e ti obbliga a continuare a leggere per sapere come va a finire.
Viene classificato come "narrativa per ragazzi" e fondamentalmente lo è: nonostante il fulcro del libro sia la lotta all' ultimo sangue tra i concorrenti del reality, in realtà di sangue non se ne vede tanto (giusto il minimo indispendabile); c' è inoltre l' immancabile storia d' amore, che però non annoia e non ti dà l' impressione di essere capitata in un barattolo di miele :D!
Insomma, in un genere dominato da vampiri e licantropi, "Hunger games" rappresenta una piacevole novità!
 
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Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Quoto quanto ha detto Anna su Hunger games....è una piacevole nota di freschezza e novità tra molti libri che ormai sanno di muffa e stantio.
E devo dire che mi è piaciuto molto anche il secondo libro; La ragazza di fuoco, ora aspetto con curiosità il terzo ed ultimo volume.
 

Anna1983

Giardinauta Senior
Erika, "La ragazza di fuoco" è qui che mi aspetta. Avrei voglia di iniziarlo subito, ma poi so che passerei al terzo e in pochissimo tempo "mi brucerei" una saga che non è niente male... quindi aspetto un po', tanto cose da leggere non mi mancano!
 

daria

Master Florello
Io sono alle prese con tre libri -più un quarto, Don Chisciotte, in stand by riflessivo :D-

Un luogo incerto-Fred Vargas, quasi finito...mi mancano poche pagine per concludere e non ho ancora capito se almeno fin qui mi è piaciuto :rolleyes:

Ma gli androidi sognano pecore elettriche? alias Cacciatori di Androidi - P.K. Dick, appena iniziato, presto per pronunciarmi

La versione di Barney - di Mordecai Richler, iniziato in contemporanea alle pecore di Dick...dovrò scegliere a chi dei due dare la precedenza :inc: per forza :lol:

notte! e buona lettura a tutti :) vado a portarmi avanti con il lavoro :eek:k07: :)
 

elena_11293

Master Florello
Non so se qualcuno di voi ne aveva già parlato, ma oggi ho scoperto per caso che un mio vecchio insegnante (non d'età, nel senso che lo è stato tanti anni fa) scrive libri da anni e pure con successo. Per chi voglia dare un'occhiata, ecco qui:

http://www.marcosymarcos.com/luisa_e_fulvio_ervas.htm

Vi lascio anche un'intervista (inizia a 1:07) così anche lo vedete e ascoltate brevemente se vi va:

[video=youtube;zO8I86bMjzE]http://www.youtube.com/watch?v=zO8I86bMjzE[/video]


Io ne ho un gran buon ricordo, l'ho avuto per breve tempo come supplente ma era stato geniale nell'aprirci (be', non so agli altri, a me senz'altro) la mente e fargli un po' di pubblicità ora mi sembra un bel modo di ricambiare :)


In rete si trova anche molto altro, interviste e articoli sui suoi precedenti libri e soprattutto sull'ultimo uscito, dato che è un racconto (la storia narrata è vera) che sta piacendo molto sia ai critici che al pubblico:

[video=youtube;Uf0hgEEZt2E]http://www.youtube.com/watch?v=Uf0hgEEZt2E[/video]
 
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daria

Master Florello
Uh! grazie elena :) non conoscevo ancora questo autore...provvedero' :eek:k07:


gia' che son qui metto un paio di recensioni di libri letti ultimamente -purche' non vi strappiate i capelli per leggere tutti insieme :D-


Fred Vargas - Un luogo Incerto

Un intreccio macchinoso e che di scorrevole ha ben poco. La mia impressione finale è che l'autrice abbia scritto due storie diverse e abbia dimenticato di separarle;nella seconda parte in particolare dove gli avvenimenti precipitano. Che le storie di vampiri con il caro spalatore di nuvole: Adamsberg, poco ci azzeccano, -oltre che essere fastidiosamente di moda...-Apprezzo lo stile di scrittura e la singolarità dei dialoghi della Vargas, decisamente meno, in questo caso, la tenuta della storia.

mentre questo...

Modecai Richler - La versione di Barney

Il romanzo di primo acchito si presenta ostico, piu' simile a un codice da decifrare che a uno stile di scrittura; ma dura poco, solo una manciata di pagine sulle oltre 400 che lo compongono. Il protagonista, quel bel soggetto del Barney Panofsky esercita sul lettore (di certo su di me) un forte potere ammaliante e la curiosita' per gli avvicendamenti della sua vita bizzarra, snocciolata nell'arco di quasi mezzo secolo tra continui salti temporali, c'e' tutta: supera le infinite digressioni, citazioni e relative -necessarie- correzioni.
Quando la storia finalmente prende corpo, la narrazione scorre, i dialoghi li ho trovati esilaranti
l'ironia bella feroce; nel contempo, l'amore, la malattia, la solitudine del protagonista richiamano sentimenti di tenerezza

E il finale? be', semplicemente sorprendente.

"Tutta colpa di Terry. E' lui il mio sassolino nella scarpa."
con queste parole inizia la Versione di Barney, e gia' qui sapevo, finanche la mia premessa iniziale , che me lo sarei pappato tutto

Promosso!

In lettura:philip K. Dick- Do Androids Dream of Electric Sheep? - al quale Ridley Scott si e' ispirato per quel capolavoro di film che e' Blade Runner :)

E voi? c'e' ancora qualche lettore in giro o tutti a guardare le figure? :D

:Saluto:
 
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Master Florello
La versione di Barney letto anni fa. Comprato perchè mi piaceva il nome dell'autore. Condivido le tue impressioni e vorrei vedere il film.

Cosa ho letto io ultimamente?
Fai bei sogni di di Gramellini,autobiografia in forma di storiella, ben scritta ma niente di che.

Gattaeur ' in città zero gradi' divertente.
Un cane un po' particolare non si muove mai, dorme sempre e bisogna trascinarlo sia per uscire che per mangiare, con un padrone non diverso, vomita ogni volta che bacia una donna traumatizzato da un evento da bambino.
Ma è Natale e lui decide di andare via qualche giorno e cerca chi può tenere il suo cane.
Lei 30enne pur di non passare la vigilia nonchè il compleanno con i genitori accetta.
Si legge bene e diverte.

La donna allo specchio di Schmitt. decisamente bello come del resto tutti i suoi libri.3 donne, tre storie. 3 epoche.
Sembra che ognuna si veda nello specchio della precedente.
Fanatismo religioso, fanatismo da alta società, fanatismo da successo.
Tre destini diversi ma molto simili e legati l'uno all'altro
 
Stato
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