Cit... pare non sia proprio come dici... ed io ci credo abbastanza.
"Esperimenti sulle proprietà bioelettriche delle piante ci hanno messi in grado di sapere, ormai da diversi decenni, che le piante interagiscono con l'ambiente circostante non solo a livello fisico e irriflesso, ma anche a livello emozionale e spirituale: che provano turbamento, ad esempio, all'avvicinarsi di una persona che abbia in precedenza strappato una foglia in un determinato ambiente; e che, viceversa, esultano alla carezza di una persona che si prenda amorevolmente cura di loro...
...
Proviamo invece, anche solo in via di ipotesi, ad ammettere che un fiore, un arbusto, un albero centenario dal tronco possente, siano in grado di percepire la propria esistenza ed il proprio posto nel mondo, sia pure per vie diverse da quelle della logica discorsiva che noi, a torto, riteniamo la sola legittima via d'accesso per la comprensione della realtà. "
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=27540
http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2012/02/10SB45092.PDF
OT: Giraffa, non me ne volere, rispetto i vegetali quali esseri viventi, ma dire che abbiano consapevolezza di se stessi e sentimenti mi sembra un po' troppo!
Ho letto gli articoli che hai postato, e la prima cosa che mi è venuta in mente, da ignorante in materia, è il non senso dello sviluppo di una capacità di una pianta in pericolo, di dare l'allarme alle altre...e ricevuto l'allarme le altre che fanno? quindi prenderei con le molle questi studi...se ne fanno tanti senza nessun fondamento
certo è veramente un peccato fare una strage di piante come quella che avete descritto, ma tanto ormai non ci si ferma più davanti a nulla...
OT 2: per un periodo a Napoli se non stavi attento ti fregavano le pizze da asporto all'uscita della pizzeria:fifone2:...tanto per fare un esempio