goliat ha scritto:
Ok adesso proverò seguendo anche le tue indicazioni, anche se quello che ho fatto finora ci si avvicina molto, penso che avendole fatte una alla volta non riuscissi a capire bene che sono talee non da 100% di riuscita ma da 50/60%. Consigli comunque magari di coprirle con un sacchetto per mantenere l'umidità? Quanto tempo in media occorre per avere la certezza del risultato (sia in positivo che in negativo)? Non vorrei buttare via alcune che magari sono riuscite e tenermi per mesi altre che invece sono stecchite (come è successo)... Comunque ancora grazie perchè avere il riferimento di un'esperienza riuscita mi ha aiutato a fare un po di chiarezza...
Bye Bye
goliat
no, io non le copro mai. Qualcuno consiglierebbe di farlo, ma io ho fatto sempre casino coprendole: in estate qui dalle mie parti è pericoloso e se c'è troppo sole, ti si lessano; se fa troppo caldo, l'effetto serra le bollire.... Io le lascio scoperte. Piantale tutte in fila in una bella cassetta, a una 10ina di cm l'una dall'altra. Dopo lasciale li, a mezzo sole; innaffia sempre regolarmente tutti i giorni. Quando sono fuori casa, ho le "carote" porose auto-innaffianti, quelle col tubicino. Sono ottime, le ho in tutti i vasi che hanno bisogno costante d'acqua (bouganvilles, ecc) e a dire il vero le tengo anche quando sono a casa! Sono praticissime!
Mi raccomando la polvere radicante: io ho notato un incremento di riuscita del 50% da quando la uso.
Di solito le talee che proprio non attecchiscono, dopo una settimana già vedi che sono morte; si seccano e si spogliano completamente. Tu per sicurezza, lasciale dove sono. Ho avuto talee di bouganville che dopo MESI di morte apparente, hanno ricacciato!
Tu comunque tieni tutte le talee per diversi mesi: quando vedi nuove foglioline o addirittura fiori in miniatura, capisci che hanno attecchito!
Quando vedi che cacciano rami laterali e si ingrandiscono, sono pronte per il trapianto.
Ciao, in bocca al lupo!
