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Gymnocalycium consigli ed esperienze di coltivazione

dark_light

Aspirante Giardinauta
echinopsis spachiana e una opuntia che ho si. Le altre in veranda fioriscono allegramente: la maggior parte delle mammillarie ad esempio sono un continuo da novembre fino a che non esauriscono la fioritura, mentre altre cominciano solo adesso. Le altre, più o meno cominciano a febbraio finché ne hanno voglia. Le coryphantha, i lithops, ecc.... quando è il loro periodo come anche altre fioriscono a prescindere dal calore.
i miei echinopsis stanno sotto la neve e le intemperie tranquilli da anni :) e sono una bomba continuano a fiorire.
Faro un post con le varie specie che ho ( poche ) per chiedervi consigli specifici per ognuna ( tipo quale posso lasciare al freddo come queste? )
anche in modo da regolarmi per i prossimi acquisti perche se non la vedo dura metterle tutte in casa nei prossimi inverni
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
non avendo posti non riscaldati devo scegliere tra:
- riparate in casa davanti a finestre a sud con molta luce.
- balcone a sud luce la mattina , coperto con tettoia da pioggia e neve , nessuna protezione per la temperatura o l'umidità ambientale.
Molti generi (Echinopsis, Trichocereus, Chamaecereus, Opuntia, Agave...svernano in serenità fuori protetti solo dalla pioggia,
Tantissime cactacee possono svernare fuori in un posto come il tuo tenendole asciutte.
@danielep le fa svernare con successo in casa ma lui ha una temperatura abbastanza bassa in casa per evitare crescite invernali ( non oltre i 20°C).
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se il balcone a sud è riparato bene (ossia non c'è rischio di pioggia/neve ma nemmeno di nebbia) allora molte piante possono stare fuori.
Specie gli ultimi inverni, dove il vero freddo non è mai arrivato.

Sicuramente in casa non hai problemi di freddo, ma potresti avere problemi di crescita irregolare (le piante potrebbero filare) se la luce che arriva è poca ed il caldo tale da fa continuare le piante a vegetare.

Se hai euphorbie, melocactus, copiapoa, pachypodium queste devono stare in casa per forza.

Ste
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
euphorbie ok, anche adenium.
poi ho:
echinocereus rigidissimus subs. rubispinus ( questo penso possa stare fuori..)
mammilarie: caterpincy e spinosissima
gymno
Eulychnia castanea
un paio di notocactus
il classico Cereus peruvianus mostruoso crestato.
Astrophytum capricorne subs. senile
un astroloba
tricodiadema clavatum e densum
un paio di echeverie.

do per scontato gli Ariocarpus di tenerli nel balcone al sud al freddo.
In casa essendo esposte a sud ricevono una buona luce l'hanno scorso lo hanno fatto li e non vedo eziolature.
Intanto grazie.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
euphorbie ok, anche adenium.
poi ho:
echinocereus rigidissimus subs. rubispinus ( questo penso possa stare fuori..)
mammilarie: caterpincy e spinosissima
gymno
Eulychnia castanea
un paio di notocactus
il classico Cereus peruvianus mostruoso crestato.
Astrophytum capricorne subs. senile
un astroloba
tricodiadema clavatum e densum
un paio di echeverie.

do per scontato gli Ariocarpus di tenerli nel balcone al sud al freddo.
In casa essendo esposte a sud ricevono una buona luce l'hanno scorso lo hanno fatto li e non vedo eziolature.
Intanto grazie.
Se quelle che hanno svernato in casa non ne hanno risentito ti rispondo con la fatidica frase: "continua a coltivarle come hai fatto finora".
 

cri1401

Florello Senior
Ciao,

se il balcone a sud è riparato bene (ossia non c'è rischio di pioggia/neve ma nemmeno di nebbia) allora molte piante possono stare fuori.
Specie gli ultimi inverni, dove il vero freddo non è mai arrivato.

Sicuramente in casa non hai problemi di freddo, ma potresti avere problemi di crescita irregolare (le piante potrebbero filare) se la luce che arriva è poca ed il caldo tale da fa continuare le piante a vegetare.

Se hai euphorbie, melocactus, copiapoa, pachypodium queste devono stare in casa per forza.

Ste
Però quest'ultimo inverno, a quelle che ho lasciato in terrazza protette dal telo ha fatto più danno l'estrema siccità: il vento freddo e secco me ne ha uccise alcune (per carità erano fuori perché speravo nella selezione naturale :laugh:)
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
Se quelle che hanno svernato in casa non ne hanno risentito ti rispondo con la fatidica frase: "continua a coltivarle come hai fatto finora".
vero ma alcune di loro pur essendo grandicelle da 3 anni non accennano una fioritura,( echinocereus), poi se esiste un metodo migliore di quello che ho provato meglio, sono qui per imparare
 

dark_light

Aspirante Giardinauta
A vederla a me non sembra mancanza di luce non vedo eziolature e mi sembra che in generale sia in forma.
anche se il cerchio piu bianco che vedi tra le spine si forma in inverno quando riceve meno sole.
 

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mariated

Giardinauta Senior
Avete già detto quasi tutto.
I miei prendono il sole dall'alba fino al primo pomeriggio. Solo alcuni sono in posizione più riparata, perché hanno mostrato la tendenza ad arrossarsi pericolosamente. Fra questi G. anisitsii, gibbosum nobile e bayrianum. Quest'ultimo si è bruciato malamente subito dopo l'acquisto, ma era veramente molto piccolo; ora la bruciatura quasi non si vede.
Per quanto riguarda la fioritura non esiste una regola generale, alcuni fioriscono fin da piccoli, altri invece devono essere più "cresciuti". Fra i primi io ho il G. intertextum, che ha fiorito per la prima volta quando aveva le dimensioni di una moneta da un euro. Fiorisce tutti gli anni, un solo fiore l'anno. Ora ne ho un'altro, semina di fine 2021, un ibrido di multiflorum (penso con un baldianum) che ha già un bocciolino.


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dark_light

Aspirante Giardinauta
In realtà qualcosa manca parliamo di radici e di vasi ?
come sono le radici ? a fittone o a larghe ? che vasi preferiscono ciotole basse o vasi piu profondi ?
terriccio ? ho letto che vorrebbero un po piu di organico rispetto ad altre specie... è vero ?
tutte cose che magari voi date per scontate ma per chi come me ne sa poco ...;)
 
Ultima modifica:

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
In realtà qualcosa manca parliamo di radici e di vasi ?
come sono le radici ? a fittone o a larghe ? che vasi preferiscono ciotole basse o vasi piu profondi ?
terriccio ? ho letto che vorrebbero un po piu di organico rispetto ad altre specie... è vero ?
tutte cose che magari voi date per scontate ma per chi come me ne sa poco ...;)
Le radici sono normalissime. Crescono bene in normale terra da cactus ben drenata. I vasi non li guardano più di tanto...
 

cri1401

Florello Senior
In realtà qualcosa manca parliamo di radici e di vasi ?
come sono le radici ? a fittone o a larghe ? che vasi preferiscono ciotole basse o vasi piu profondi ?
terriccio ? ho letto che vorrebbero un po piu di organico rispetto ad altre specie... è vero ?
tutte cose che magari voi date per scontate ma per chi come me ne sa poco ...;)
Substrato uso il solito 1/3 terriccio, 1/3 pomice e 1/3 lapillo.
Vasi: li scelgo in base alla grandezza. Ne ho sia in ciotola che in vasi conici.
Se posso uso sempre vasi di coccio.
 

Mile

Florello Senior
In realtà qualcosa manca parliamo di radici e di vasi ?
come sono le radici ? a fittone o a larghe ? che vasi preferiscono ciotole basse o vasi piu profondi ?
terriccio ? ho letto che vorrebbero un po piu di organico rispetto ad altre specie... è vero ?
tutte cose che magari voi date per scontate ma per chi come me ne sa poco ...;)
Io uso il terriccio solito drenante formato da 1/3di terriccio universale e 2/3 di inerti (pomice e lapillo di piccole dimensioni)
Uso vasi normali, in plastica. I più grandi (regalo di @chebarba) sono in vasi da 15 cm.
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Io uso il terriccio solito drenante formato da 1/3di terriccio universale e 2/3 di inerti (pomice e lapillo di piccole dimensioni)
Oggi ho rinvasato tre sue chicche (una mammi decipiens, un gymno friedrichii e una matucana polzii).
Questa mi empie un vasetto di 5 cm per oltre 2/3 di ghiaia e cocci spaccati piuttosto grossi. Terra quasi assente. Peccato non aver fatto foto.
Sono rimasto di stucco e ho rinvasato in vasi più grandini -tranne il gymno che ha avuto lo stesso vaso- in un terriccio più terriccio ben miscelato a pomice 3-6mm ma senza eccedere e facendo un buon strato drenante con pomice grossa sul fondo del vaso.
Perchè scrivo questo? Perchè la miscela di @Mile (ti voglio bene, non offenderti) è perfetta per i capperi. Mancavano solo i calcinacci sbriciolati e avremmo avuto il top per impiantare una minicapperaia in vaso!
Le piante grasse abbisognano anche di un pò di terra perchè possano nutrirsi altrimenti bisogna concimarle con i concimi specifici.
 
Ultima modifica:

cri1401

Florello Senior
Oggi ho rinvasato tre sue chicche (una mammi decipiens, un gymno friedrichii e una matucana polzii).
Questa mi empie un vasetto di 5 cm per oltre 2/3 di ghiaia e cocci spaccati piuttosto grossi. Terra quasi assente. Peccato non aver fatto foto.
Sono rimasto di stucco e ho rinvasato in vasi più grandini -tranne il gymno che ha avuto lo stesso vaso- in un terriccio più terriccio ben miscelato a pomice 3-6mm ma senza eccedere e facendo un buon strato drenante con pomice grossa sul fondo del vaso.
Perchè scrivo questo? Perchè la miscela di @Mile (ti voglio bene, non offenderti) è perfetta per i capperi. Mancavano solo i calcinacci sbriciolati e avremmo avuto il top per impiantare una minicapperaia in vaso!
Le piante grasse abbisognano anche di un pò di terra perchè possano nutrirsi altrimenti bisogna concimarle con i concimi specifici.
ma non ti vergogni?
 
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