• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

giustiziato Troy Davis negli usa

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

greenstone

Giardinauta Senior
Suffragetta mode on
"mi auguro che in questi video non si vedano animali maltrattati altrimenti non li guardo eh???!!!"
Suffragetta mode off

P.S. per una migliore comprensione immaginarlo detto con una voce alla "cugini di campagna!"
 
E

elicriso

Guest
Ma per favore...usi le immagini poichè non hai argomenti...a maggior ragione tu che con le parole venderesti frigoriferi agli eschimesi (cit) dovresti trovare un argomento che regga ....sono pagine e pagine che giri attorno e più che vocine scandalizzate (sasti esclusa) e frasi ad effetto non ho sentito!
Guarda che mi va bene anche " uno Stalin, un Bokassa, un Arkan, hanno avuto una mamma che gli cantava la ninnananna, non li arrostirei per rispetto a lei"
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Cmq non mi pare che i paesi con pena di morte abbiano un tasso di criminalità piu basso in media dei paesi senzap ena di morte, quindi al di là di considerazioni etiche morali etc c'è il fatto che è una misura inefficace.
 
E

elicriso

Guest
Citato dal corriere della Sera...mica roba di sinistra eh?


«Gli indifendibili», il peggio del mondo



Negli ultimi 30-40 anni il mondo ha conosciuto una serie di dittatoriche in quanto a efferratezze, repressione, vittime, disastri, guerre e lutti per il proprio popolo e i vicini, pur in scala minore non hanno nulla da «invidiare» ai «grandi» dittatori del Novecento: Hitler, Stalin, Mussolini e Mao Zedong. Tra i purtoppo molti esempi disponibili, sono stati scelti dodici «indifendibili».


SADDAM HUSSEIN
Iraq
nato il 28/04/1937

JORGE RAFAEL VIDELA
e la giunta militare argentina

POL POT
Cambogia
nato nel 1925
morto il 15/04/1998

AUGUSTO PINOCHETUGARTE - Cile
nato il 25/11/1915

FRANÇOIS "PAPA DOC" DUVALIER - Haiti
nato nel 1907
morto nel 1971

JOSEPH DÉSIRÉ MOBUTUZaire Rep. Dem. Congo
nato il 14/10/1930
morto il 07/09/1997
L'inserimento nella «sporca dozzina» è essenzialmente dovuto a motivi di importanza, impatto sull'opinione pubblica mondiale, mandati di cattura di Tribunali internazionali, dossier di organizzazioni umanitarie, condanne da parte delle Nazioni Unite.


SLOBODAN MILOSEVIC
Jugoslavia
nato il 29/08/1941


HAILÈ MARIAMMENGHISTU - Etiopia
nato nel 1937


KIM IL-SUNG
Corea del Nord
nato il 15/04/1912
morto il 08/07/1994

IDI AMIN
Uganda
nato nel 1925
morto il 16/08/2003

NICOLAE CEAUSESCU
Romania
nato il 26/01/1918
morto il 25/12/1989

JEAN-BÉDEL BOKASSARep. Centrafricana
nato il 22/02/1921
morto il 03/11/1996
Altri nomi hanno dovuto essere esclusi per ragioni di spazio, anche se Hafez el-Assad (Siria), Enver Hoxha (Albania), l'ayatollahKhomeini (Iran), Efrain Rios Montt (Guatemala), Anastasio Somoza (Nicaragua), Suharto (Indonesia), Fidel Castro (Cuba), Alfredo Stroessner (Paraguay), Ferdinand Marcos (Filippine), Francisco Macias Nguema e Teodoro Obiang Nguema (Guinea Equatoriale), Samuel Doe e Charles Taylor (Liberia), Siad Barre (Somalia), il mullah Omar e i talebani (Afghanistan), Karadzic e Mladic (Bosnia) non avrebbero sfigurato in questa lista.
 
E

elicriso

Guest
Cmq non mi pare che i paesi con pena di morte abbiano un tasso di criminalità piu basso in media dei paesi senzap ena di morte, quindi al di là di considerazioni etiche morali etc c'è il fatto che è una misura inefficace.

No, infatti, per la mia parte, il discorso era differente....punire in modo esemplare alcuni reati che offendono l'umanità e non solo le singole vittime....ridare l'aura di tabù ai genocidi attraverso l'atto di giustizia più tragico che ci sia: la pena di morte
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
A costo di farvi morire di tedio vi dico la mia:
sono contraria alla pena di morte anche per chi commette crimini contro l’umanità, semplicemente perché sono contraria alla pena di morte. Elicriso, per me il tabù è quello di riuscire ad accettarla per qualcuno…non è una cosa che si può argomentare, per me, è così…
 
Ma per favore...usi le immagini poichè non hai argomenti...

uso le immagini perchè rappresentano con la verità ciò che alcuni desiderano ( e che per certo NON vogliono vedere), non dico nulla perchè ho pietà e rispetto per un uomo che muore, chiunque sia.

A me vederli impiccati avrebbe fatto piacere, un riequilibrio dell'ubris

basta semplicemente metterli in mano di PS, Carabinieri, o Guardie Carcerarie: Stefano è la prova che in Italia la pena di morte ci sta eccome

stefano-cucchi3_fondo-magazine.jpg

mentre la conferma si chiama Marcello Lonzi (che -ufficialmente- è morto in cella per arresto cardiaco). Ovviamente hanno finto di credere a questa minkiata...

http://associazione-aut-aut.noblogs.org/gallery/572/100485-lonzi3.jpg
 
E

elicriso

Guest
No l'assassinio di Stefano Cucchi ed altri come lui, da Aldrovandi in poi, è la dimostrazione che viviamo in una democrazia che persegue i criminali anche quando indossano una divisa malgrado depistaggi e corredo al seguito...

Ricorri reiteratamente all'attacco personale quando sei alle corde vero?
Approfittando di confidenze ...piuttosto vile come sistema
Non sei un buon incassatore e non dici nulla perchè se il discorso si fa serio non trovi nulla da dire.
 
Per quanto mi riguardaè come sintetizza Rosasiu, nè più nè meno.

E le foto di Stefano e Marcello dimostrano che la Giustizia, il sistema carcerario e chi la Giustizia dovrebbe farla rispettare non funzionano, quindi ipotizzare solo vagamente l'idea di pena di morte in Itaglia è una cosa che mette i brividi. Per la cronaca non si sa ancora chi ha ammazzato Cucchi, idem per quanto riguarda Lonzi e quell'idiota decerebrato che ha ucciso gabriele Sandri si è beccato 3 anni con la condizionale quindi ocaca non posso fare a meno di dirlo.
Ciau a tutti mi vedo Inuyasha
 

Olmo60

Guru Master Florello
come sempre aperta ad ogni confronto, peraltro sasti rispondeva ad elicriso con il suo pensiero, fortunatamente qualcuno che ha voglia di spiegare come la pensa esiste ancora in questo forum.
Io parlo con chi ascolta, dice la sua, si confronta e non giudica: quindi con pochi (ma buoni)...Con Sasti sono a posto...
 

rootfellas

Florello
No l'assassinio di Stefano Cucchi ed altri come lui, da Aldrovandi in poi, è la dimostrazione che viviamo in una democrazia che persegue i criminali anche quando indossano una divisa malgrado depistaggi e corredo al seguito...

Ricorri reiteratamente all'attacco personale quando sei alle corde vero?
Approfittando di confidenze ...piuttosto vile come sistema
Non sei un buon incassatore e non dici nulla perchè se il discorso si fa serio non trovi nulla da dire.

scusa se mi permetto, ma non penso che tu ci creda davvero, la nostra giustizia è piena di carcerieri e tutori della legge impuniti, comprese le sentenze farsa di genova.
La sentenza aldrovandi è scandalosa, così come quella per l'omicidio Sandri, per non parlare di cosa successe negli anni che furono e te lo dico da cittadino consapevole che molte cose funzionano bene, ma guai a toccare chi ci "protegge", come ad esempio gli "stupratori" del CIE di corso brunelleschi a torino.
 
E

elicriso

Guest
Root....hai ragione all'ennesima potenza...ma anche Finny in parte...contesto solo il modo in cui lo fa.

Ciò che mi infuria è associare un'intera categoria di lavoratori, che si impegnano anche con lo stile di vita a che il paese sia democratico, associarli dicevo ad una frangia ridotta di violenti o di corrotti o di cacciatori di privilegi.....
ma questo discorso vale per tutti i dipendenti della pubblica amministrazione


Penso sia tanto condurre a giudizio ed all'attenzione dell'opinione pubblica i casi di violenza perpetrata dagli uomini in divisa...
non è coi tatuaggi achab o le facili polemiche che si informa chi tra noi ha la pazienza di leggere
Le sentenze di genova non sono "farse" ma terribili atti di accusa.
L' esecuzione di quelle pene ..che posso dirvi se non :
cittadini informatevi, perchè da questa cose si misura la febbre malarica di un paese e non dall'essere o meno favorevoli alla pena di morte applicata negli stati uniti o in cina....guardate la luna e non il dito...non applicate sterili ideologie o prese di posizione acritiche per non dovere guardare se qui da noi ci sono casi di trattamenti inumani.
 

rootfellas

Florello
Root....hai ragione all'ennesima potenza...ma anche Finny in parte...contesto solo il modo in cui lo fa.

Ciò che mi infuria è associare un'intera categoria di lavoratori, che si impegnano anche con lo stile di vita a che il paese sia democratico, associarli dicevo ad una frangia ridotta di violenti o di corrotti o di cacciatori di privilegi.....
ma questo discorso vale per tutti i dipendenti della pubblica amministrazione


Penso sia tanto condurre a giudizio ed all'attenzione dell'opinione pubblica i casi di violenza perpetrata dagli uomini in divisa...
non è coi tatuaggi achab o le facili polemiche che si informa chi tra noi ha la pazienza di leggere
Le sentenze di genova non sono "farse" ma terribili atti di accusa.
L' esecuzione di quelle pene ..che posso dirvi se non :
cittadini informatevi, perchè da questa cose si misura la febbre malarica di un paese e non dall'essere o meno favorevoli alla pena di morte applicata negli stati uniti o in cina....guardate la luna e non il dito...non applicate sterili ideologie o prese di posizione acritiche per non dovere guardare se qui da noi ci sono casi di trattamenti inumani.

come ti ho detto sul profilo è come dire che (altro esempio) il capo degli ultrà serbi è bravo perchè io sono un ultrà che non ha mai ammazzato nessuno.
E la sentenza di genova, così come il processo è una farsa pazzesca in quanto non ho mai sentito di imputazioni o sentenze ai signori fini pisanu e manganelli (che ha fatto pure carriera)
 
io detesto i 3D sulla pena di morte (e su altri argomenti) perchè si ripetono ciclicamente, e si ripetono ciclicamente i commenti che vorrebbero essere o apparire come prese di posizione in merito. Sono sempre gli stessi e non portano assolutamente a nulla. Evviva la dialettica, ma la realtà è ben lontana dal pensiero di una giustizia giusta e sopratutto equa. A parole si può fare la fusione nucleare fredda e salvare il mondo, i fatti parlano di centrali nucleari che schioppano come mortaretti.

Il mio citare alcuni evidenti casi di mala giustizia, di situazioni imbarazzanti e incresciose, vorrebbero solo sottolineare che in Italia la Giustizia non funziona: chi fa parte delle forze dell'ordine è esageratamente "tutelato" sino all'impunità e sopratutto che le indagini, per mancanza di personale e investimenti, sono limitate a "soffiate", intercettazioni a tappeto e analisi di laboratorio spesso tutt'altro che probanti.

Vi ricordo la recente soluzione del caso del delitto dell'Olgiata (risalente al 1991!!!)... peccato che se 20 anni fa fossero state sbobinate TUTTE le registrazioni delle intercettazioni eseguite, quel cretino del domestico filippino sarebbe stato arrestato, processato e condannato già allora. Direi che è decisamente preoccupante essere nelle mani di inquirenti che lavorano a minchia di segugio.

In più la Giustizia italiana (così come in parte quella statunitense, e ometto la non-giustizia di Cina, Iran e altri paesi del caxxo) è lenta, macchinosa, garantista con i furbi e gli scaltri, spietata con i poveri disgraziati e i cretini, connivente con le intemperanze e gli errori di chi la dovrebbe far rispettare.

Anni fa un delinquentello fregò un furgone e fuggì, bruciò un posto di blocco dei Carabinieri che iniziarono ad inseguirlo e in un maldestro tentativo di speronamento, si schiantarono contro un palo. Uno morì. Nonostante l'evidente non-volontà di uccidere, ma solo di darsi alla fuga, il delinquentello si è preso 25 anni di galera dopo un processo lampo-farsa-cacca-schifo veramente esemplare: l'ho conosciuto personalmente in carcere quando ci lavoravo ed è un povero fesso, dagli occhi tondi e stupefatti, ancora agghiacciato dall'incubo in cui lo hanno cacciato.

Anni fa un pulotto di seconda scelta (relegato alla polstrada appunto) nell'esercizio delle sue funzioni (probabilmente fisiologiche, visto che ha un cervello che scorreggia) estrae l'arma senza che ve ne fosse reale necessità, prende la mira con grandissima cura e con un tiro da campione olimpionico piazza una palla dritta nel collo di un ragazzotto che dormiva in macchina a 400 metri di distanza, facendolo secco sul colpo. Poichè la famiglia, ammanicata con i politici di destra ha fatto un casino che dura ancora oggi, il pulotto dopo un processuccio che è durato anni, ha ricevuto una condanna a sei anni che è stata definita esemplare e storica e che invece risulta ridicola a chi ha un minimo di sale in zucca. Se la famiglia del morto fosse stata una famigliuccia semplice e modesta come quella di Cucchi e di altri, non lo avrebbero nemmeno condannato. Non lo avrebbero nemmeno inquisito.
Da notare molto molto bene che MAI la famiglia del morto (Gabriele "Gabbo" Sandri) si è schierata a fianco delle altre famiglie degli assassinati dalle guardie (e sono molti) ma si è limitata ad una crociata privata per ottenere la propria (sacrosanta per carità) giustizia che però stride un pochino con tutti gli altri casi egualmente infami, imbarazzanti e ovviamente insabbiati e irrisolti.

Io, in queste condizioni, ho paura. Pensare che questi incompetenti, maldestri, egoisti personaggi potrebbero mandare al patibolo qualcuno, mi terrorizza. Sacco e vanzetti me li ricordo benissimo.
 
Ultima modifica:

greenstone

Giardinauta Senior
io detesto i 3D sulla pena di morte (e su altri argomenti) perchè si ripetono ciclicamente, e si ripetono ciclicamente i commenti che vorrebbero essere o apparire come prese di posizione in merito. Sono sempre gli stessi e non portano assolutamente a nulla. Evviva la dialettica, ma la realtà è ben lontana dal pensiero di una giustizia giusta e sopratutto equa. A parole si può fare la fusione nucleare fredda e salvare il mondo, i fatti parlano di centrali nucleari che schioppano come mortaretti.

Il mio citare alcuni evidenti casi di mala giustizia, di situazioni imbarazzanti e incresciose, vorrebbero solo sottolineare che in Italia la Giustizia non funziona: chi fa parte delle forze dell'ordine è esageratamente "tutelato" sino all'impunità e sopratutto che le indagini, per mancanza di personale e investimenti, sono limitate a "soffiate", intercettazioni a tappeto e analisi di laboratorio spesso tutt'altro che probanti.

Vi ricordo la recente soluzione del caso del delitto dell'Olgiata (risalente al 1991!!!)... peccato che se 20 anni fa fossero state sbobinate TUTTE le registrazioni delle intercettazioni eseguite, quel cretino del domestico filippino sarebbe stato arrestato, processato e condannato già allora. Direi che è decisamente preoccupante essere nelle mani di inquirenti che lavorano a minchia di segugio.

In più la Giustizia italiana (così come in parte quella statunitense, e ometto la non-giustizia di Cina, Iran e altri paesi del caxxo) è lenta, macchinosa, garantista con i furbi e gli scaltri, spietata con i poveri disgraziati e i cretini, connivente con le intemperanze e gli errori di chi la dovrebbe far rispettare.

Anni fa un delinquentello fregò un furgone e fuggì, bruciò un posto di blocco dei Carabinieri che iniziarono ad inseguirlo e in un maldestro tentativo di speronamento, si schiantarono contro un palo. Uno morì. Nonostante l'evidente non-volontà di uccidere, ma solo di darsi alla fuga, il delinquentello si è preso 25 anni di galera dopo un processo lampo-farsa-cacca-schifo veramente esemplare: l'ho conosciuto personalmente in carcere quando ci lavoravo ed è un povero fesso, dagli occhi tondi e stupefatti, ancora agghiacciato dall'incubo in cui lo hanno cacciato.

Anni fa un pulotto di seconda scelta (relegato alla polstrada appunto) nell'esercizio delle sue funzioni (probabilmente fisiologiche, visto che ha un cervello che scorreggia) estrae l'arma senza che ve ne fosse reale necessità, prende la mira con grandissima cura e con un tiro da campione olimpionico piazza una palla dritta nel collo di un ragazzotto che dormiva in macchina a 400 metri di distanza, facendolo secco sul colpo. Poichè la famiglia, ammanicata con i politici di destra ha fatto un casino che dura ancora oggi, il pulotto dopo un processuccio che è durato anni, ha ricevuto una condanna a sei anni che è stata definita esemplare e storica e che invece risulta ridicola a chi ha un minimo di sale in zucca. Se la famiglia del morto fosse stata una famigliuccia semplice e modesta come quella di Cucchi e di altri, non lo avrebbero nemmeno condannato. Non lo avrebbero nemmeno inquisito.
Da notare molto molto bene che MAI la famiglia del morto (Gabriele "Gabbo" Sandri) si è schierata a fianco delle altre famiglie degli assassinati dalle guardie (e sono molti) ma si è limitata ad una crociata privata per ottenere la propria (sacrosanta per carità) giustizia che però stride un pochino con tutti gli altri casi egualmente infami, imbarazzanti e ovviamente insabbiati e irrisolti.

Io, in queste condizioni, ho paura. Pensare che questi incompetenti, maldestri, egoisti personaggi potrebbero mandare al patibolo qualcuno, mi terrorizza. Sacco e vanzetti me li ricordo benissimo.

E quindi????
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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