Allora ti posso dire che sono indistruttibili: Io ne ho una decina, ottenuti da seme qualche anno fa. I semi germogliano molto facilmente in sabbia e torba (di solito 7 su 10 o anche più), basta piantarli in primavera dopo che il seme ha passato qualche mese al freddo (all'aperto è sufficiente). Una volta spuntate le piantine queste non hanno nessun problema di parassiti animali o fungini (credo che ogni parassita possibile si sia estinto da milioni di anni, visto che il ginkgo è un fossile vivente scampato all'estinzione della sua intera famiglia). L'unica cosa che lo fa soffrire è il terreno troppo argilloso, su cui stenta a crescere, perciò basta un terriccio drenante.
Non so cosa intenda tu per comportamento in vaso: cicatrizza male o per nulla i grossi tagli, perciò non è pensabile a mio avviso tenerlo in vaso (io li tengo a bonsai, però il discorso è diverso da una normale pianta in vaso).
Sarebbe meglio quindi tenerlo a terra. Comunque cresce piuttosto lentamente.
Per i semi, se hai delle piante nei tuoi paraggi basta individuare le femmine (questo è il periodo giusto), che sono quelle cariche di frutti rosa-gialli simili a piccole prugne, dall'odore inconfondibile di cacca (specie quando sono spiaccicati a terra). Il seme è legnoso, simile a quello di ciliegia, ma più grosso. Basta piantarlo a una profondita di un paio di cm e verso aprile-maggio spunteranno le piantine.
Ecco come si presentano le piantine nate l'anno scorso: