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Giardino pensile. Fertilizzazione e irrigazione complessa.

Raul78

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti. Un po di tempo fa postai una discussione sulla realizzazione del mio giardino pensile. http://forum.giardinaggio.it/proget...oni/181858-giardino-pensile-lavori-corso.html

Il prato è una festuca a rotolo. Il terreno ha uno spessore di 10/12 cm. È stato posato i primi di giugno e tutto stava andando bene quando ho avuto un attacco di nottue. Da inesperto non ho capito subito che l'invasione di vespe che avevo era data dalla presenza dei bruchi in superficie. Ho trattato con insetticida un po in ritardo è ho avuto dei danni. Inoltre sempre da ignorante pensavo di aver dato troppa acqua e ho diminuito l'irrigazione portando a far seccare alcune zone.
Non ho mai fertilizzato perché da quel che avevo letto meglio farlo ad ottobre.
Ora ho risolto con le larve avendo dato un altra passata di insetticida proprio ieri perche stavano ricomparendo i bruchi per la seconda generazione. Pare tutto sia ok. Adesso il problema più grande è l'irrigazione. Premetto che le parti completamente secche sono da riseminare . Ma non riesco a capire se l'acqua è ben gestita. L'irrigazione è divisa in due zone da circa 50mq. Ciascuna con 4 pop up da 13 litri minuto. Partono 2 volte al giorno. La parte più esposta al sole per 10 minuti. La seconda per 5 perchè ha una parte di pergolato con tenda. In questo periodo di tempo l'acqua attraversa tutta la terra e poi una parte viene scaricata dalle gronde, quindi sembrerebbe anche troppa. Peró diminuendo il tempo mi rimangono le zone più esterne un po più asciutte. È stato molto difficile fare l'irrigazione per evitare di inzuppare il muro perimetrale. Inoltre quello che mi chiedo è se ho fatto bene o male a non fertilizzare ancora aspettando settembre ottobre. Perchè in effetti a forza di irrigare non è che quei 10 cm di terreno sono soggetti ad impoverirsi di nutrienti, avendo uno scarico del troppo pieno?

Allego anche due foto della situazione ad oggi dopo queste situazioni difficili.

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Che consigliate? Grazie.
 

Raul78

Aspirante Giardinauta
Ok faró la prova con i barattoli. Grazie. Per la concimazione che dite? Avendo solo 12 cm di terreno conviene farla spesso?
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Intanto verifica per bene che non sia semplice carenza idrica, ci aggiorni non appena hai il responso.
 

Raul78

Aspirante Giardinauta
Allora dopo qualche mese vi confermo che il problema era la sua carenza idrica in alcuni punti. Tutto settembre e ottobre è andato in salita. Novembre ho concimato e sembrava tutto ok. Poi dopo il freddo di questo periodo si sta ingiallendo parecchio. È una sorta di fermo? Oppure c'è qualcosa di peggio? Mi sono accorto che essendo un giardino pensile soffre un po, stare al secondo piano con solo 12 cm di terra evidentemente non è proprio l'ideale.
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white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Le foto non sono chiare, oltre a vedere queste estese giallastre, non si vedono lesioni fogliari per capire se è sotto un attacco patogeno. Inoltre, quelle chaizza così lussureggianti mi fanno pensare ad una concimazione autunnale fatta un pò "all'acqua di rose" (leggi:vanvera).Con cosa hai concimato? Con quale dosaggio?
 

Raul78

Aspirante Giardinauta
Dunque, chi mi ha fatto il prato ha anche concimato. Dall'inizio ho intuito che non si stava proprio procedendo con metodo scientifico ed ho fotografato la busta del concime. Ha usato un sacco intero. Sparso spero uniformemente a mano.

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Raul78

Aspirante Giardinauta
Dunque il prato continua ad avere queste macchie giallastre anche se forse appena diminuite. Il prato non è cresciuto quasi nulla. Ultimo taglio inizio ottobre. Che debbo fare? Come richiesto allego foto.


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2.jpg
 
Ultima modifica:

cigolo

Esperto Sez. Prato
semberebbe in miglioramento, io starei fermo per il momento, vedrai che col rialzo delle temperature tutto si sistemerà ..... tra un mesetto potresti rimuovere un pò di secco con un rastrello o con arieggiatore meccanico e quindi concimare.

cigolo
 

Raul78

Aspirante Giardinauta
Ok quindi per ora sto fermo. Diciamo che verso fine marzo do una tagliata e una arieggiata con rastrello. Nel caso in che ordine? Prima taglio e poi pulisco?
 

Raul78

Aspirante Giardinauta
Allora riprendo il post. Ho tagliato arieggiato con rastrello apposito e ripulito. Concimato come da tabella. http://i.imgur.com/Zpkku.png e secondo indicazione del topic segnalato.
Dopo i primi 7 giorni dove qui ormai il sole comincia a picchiare, mi accorgo che in alcuni punti l'erba non parte . Controllo bene se arriva acqua e mi accorgo che l'acqua arriva ma il prato è ancora pieno di feltro. L'acqua ristagna e non penetra a fondo. Rileggendo bene diversi post mi accorgo che va passato e ripassato più volte. Pur avendo tirato via un bel mucchio di feltro evidentemente non è bastato. Che faccio? Il rastrello porta via tanta fatica e la mia schiena non è messa benissimo. Stavo pensando ad un arieggiatore elettrico tipo questo https://www.bosch-garden.com/it/it/...giardinaggio/alr-900-3165140512909-199959.jsp che con 140 euro te lo porti a casa.
Se confermate che è utile usarlo, che faccio dopo? Il concime lo devo rimettere oppure aspetto?
Questo giardino pensile è davvero impegnativo, ma non demordo e sono motivato a farlo andare bene :D

Grazie mille dell'aiuto.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
L'arieggiatore (non conosco quel modello) ti farebbe risparmiare un sacco di mal di schiena :D Se hai già concimato non servirà rifarlo.

cigolo

PS:mai mollare
 

Raul78

Aspirante Giardinauta
Alla fine ho ordinato questo Al-Ko 112800 Comfort 38E Combicare Arieggiatore-Scarificatore, Elettrico: Amazon.it: Fai da te
Molte buone recensioni e doppio rullo intercambiabile. Arieggiatore e scarificatore.
Da quanto ho capito io dovrei prima scarificare ovvero togliere il feltro e poi dopo se necessario usare il rullo arieggiatore. Leggevo anche sul forum che dopo aver passato lo scarificatore impostato su una altezza che fa solo a scalfire il terreno dovrò aspettarmi un prato con un aspetto un po arato e non proprio bellissimo, che però in circa 10 giorni dovrebbe riprendere meglio di prima. E' corretto.?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Leggevo anche sul forum che dopo aver passato lo scarificatore impostato su una altezza che fa solo a scalfire il terreno dovrò aspettarmi un prato con un aspetto un po arato e non proprio bellissimo, che però in circa 10 giorni dovrebbe riprendere meglio di prima. E' corretto.?
dipende da quanto ci vai pesante ... se poi l'erba è radicata solo nel feltro potresti danneggiarla parecchio e sarebbe d'obbligo una trasemina .... comincia con un passaggio con le lame fisse a metà altezza ... se lo vedi reggere fanne un altro incrociando il passaggio precedente ... non andrei oltre perchè il feltro, quando abbondante, non si può togliere tutto in una volta .... dovrai eventualmente ripetere l'operazione a fine estate

cigolo
 
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