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giardinauta

I

imported_Alberto

Guest
No, no giardinauta è unisex e mi piace moltissimo , ho sentito da altre parti anche la parola gastronauta che è divertentissima, comunqeu avete ragione gricorda gli argonauti e quindi un mondo mitico di favole e di belle storie.
Comuque sere fà ha passato una piacevolessima serata con amici e con una signora di 60 anni, splendida donna ,con gli anni portati in modo egregio che raccontava com abbia portato avanti la sua carriera di giornalista e adesso di incaricata al Ministero degli esteri e come la sua "qualità" di donna sia stata in parecchi momenti un vantaggio ( non per banali motivi...) per la sua sensibilità e capacità di adattamento maggiore di quella degli uomini.
Una donna di successo con figli e due matrimoni però accidenti che grinta che ci stava dietro!!!
 
L

LuciaR

Guest
Anche a me piace il termine "giardinauta": lo trovo più poetico e nel contempo democratico di "membro senior".
A questo punto ci vorrebbe anche un'icona (Connie...) con il giadinauta sul trattore alato, la forca nella mano destra e la maschera antigas di Ingegnoli sul viso...
 
E

<elleboro>

Guest
allora "giardinauta" sostituisce il termine "senior"? E chi era "senior"?
 
C

Constance Spry

Guest
Ah, sono stata chiamata in campo? Occhei,la faccio! Datemi due o tre giorni perchè devo fare un'altra cosa prima. Poi però la carichi tu?
 
R

Riccardino

Guest
si, si constance mi ha convinto:
il giardinauta, la giardinauta!
Suona anche bene!

saluti a tutti
 
P

painthorse

Guest
Non vorrei ripetermi ma ho da dire la mia.
Sono una ragazza di 28 anni impiegata unica a tempo pieno in una multinazionale estera che ha voluto aprire una sede qui. Io e il mio capo (quando c'è) gestiamo tutta l'Italia...sono sposata da un anno e mezzo e vi confesso che ai figli ci penso ma non voglio e non posso perdere il lavoro.
C'è la storia di lavorare da casa e di far dirottare le chiamate ma io, il mio capo e la società abbiamo dei contatti strettissimi e sarebbe un casino. L'Italia è uno dei Paesi che tutela molto le donne in fatto di maternità ma checche se ne dica, le donne restano penalizzate. Molte mie amiche tornate dalla maternità in ditte sia grosse che piccole sono state declassate, cosa ingiusta ma, o mangi sta minestra o salti dalla finestra.
Insomma dico io, perchè c'è ancora questa ottusità mentale sulle donne che lavorano e che sono delle buone madri??
Questi direttori del personale perchè ci considerano solo fonte di problemi e di costi??
Per dire la verità per me sia l'uomo che la donna sono due affascinanti mondi complementari. Gli uomini della mia vita (da mio padre, 71 anni, a mio marito) sono intelligenti e si sono sempre dati da fare in casa, dalle cene a lume di candela per una serata speciale in famiglia, al bucato con la lavatrice quindi non facciamo sempre i maschilisti o le femministe ma facciamo cambiare mentalità a capi, dir. del pers., ecc.ecc.che ci considerano come problemi e vacche da riproduzione.
Ciaooo
 

elleboro

Florello
Per painthorse - adesso mi lancio in un terribile OT che non mi procurerà certamente delle simpatie. Io ho lavorato a capo di un reparto di una multinazionale e - poichè assumevo tutte persone giovani e in maggioranza donne - mi è addirittura capitato (limite eccezionale comunque) che su 30 persone 6 fossero a casa in maternità. Le persone erano ad alta specializzazione, non sostituibili facilmente ma nemmeno è possibile scaricare sui colleghi tutta la loro parte di lavoro...
Quindi è abbastanza comprensibile che la maternità venga per lo più guardata male sui posti di lavoro.
Io, essendo donna, ero un po' una eccezione
come capo, perchè quando sapevo di un bimbo in arrivo ero sinceramente e profondamente rallegrata dalla nuova vita che si annunciava.
Ciononostante trovo che, almeno per certi livelli o settori, la tutela per la maternità finisce col nuocere alle donne perchè eccessiva.
Per esempio: che bisogno c'è di assentarsi dal lavoro "prima" del parto? Se si sta bene si può benissimo lavorare e se non si sta bene c'è la normale assistenza per le malattie.
Così come è ora, questa tutela fa sì che la maternità sia considerata, in tutti gli uffici, un grandissimo guaio. Forse la situazione è diversa per lavori più semplici o ripetitivi come per le operaie o le contabili che immagino più facilmente sostituibili.
Comunque dubito che rischieresti il posto, piuttosto causeresti gravi problemi al tuo capo, ma ... e mettervi d'accordo su una soluzione di compromesso piuttosto che rinunciare ai figli?
Abbi tutti i miei auguri migliori
per prossime, e magari tante, felici maternità
 
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