Buongiorno,
ormai da 7 anni sono possessore e gestore di questo ampio giardino da 1500mq in provincia di Milano, circondato dalla campagna; per intenderci siamo all'interno del Parco Agricolo Sud.
Non so quali sementi siano state utilizzate in origine e non so che tipo di terreno sia stato posato. So soltanto che all'inizio era un bel prato inglese che nel giro di 2-3 anni è degradato molto, prima con infestanti e poi con zone più aride e secce.
Il prato è diviso in 2 zone entrambe largamente esposte a sud ma circondate da una siepe molto alta che crea parecchia ombra e umidità lasciando, in quelle zone, il suolo facilmente soggetto a muschio, zone umide e ristagni dopo e durante le piogge.
Ci sono anche diversi alberi, in particolare nella zona più a sud, allestita a frutteto di 8 piante più o meno di 4m, poi ci sono un paio di querce e un gelso. Nonostante ciò le parti centrali del prato sono pesantemente battute dal sole e, nonostante il terreno sia tendenzialmente argilloso, d'estate si asciuga molto in fretta nonstante le bagnature importanti (sono sui circa 40mm d'acqua a giorni alterni).
Mi permetto di dire che quando il giardino è stato fatto probabilmente non è stata posata terra di prima scelta visto che durante l'arieggiatura spesso emergono sassi anche abbastanza grandi; l'ultimo ritrovato era più grande del mio pugno.
Ad ogni modo, dopo circa 3 anni in cui il giardino è stato curato dall'azienda che ha fatto la posa del prato, ho iniziato a prendermene cura personalmente e dopo aver fatto un po' di prove ed errori sono qui a chiedervi se e come potrei migliorare la situazione, sia da un punto di vista di risultati che di gestione visto che il lavoro da fare per tenerlo in ordine sta diventando proibitivo.
Iniziamo a dire che taglio l'erba circa ogni 2 settimane, a volte di più altre meno, dipende dagli impegni tenendola tendenzialmente alta, 5cm fino anche a 8 o più se non riesco a tagliare. Uso un tagliaerba manuale da 53cm.
Faccio arieggiatura e trasemina a metà, fine settembre.
Concimo 1 volta all'anno dopo l'arieggiatura e trasemina.
Attualmente uso:
- sementi: Bottos Maciste, 40Kg (da quanto leggo è un prodtto abbastanza versatile che mi permette di usarlo sia nelle zone più aride che in quelle ombreggiate)
- concime: Bottos Sprint N, 50Kg (più o meno preso a caso)
Per l'anno prossimo vorrei mantenere il Maciste ma vorrei passare a 2 concimazioni: post arieggiatura e invernale.
Per ragioni economiche passerei a Barfertile, che costa un po' meno, dando:
- 40Kg di BarFertile FAIRWAY 20 Kg post trasemina, per dare anche un po' di fosforo
- 40Kg di BAR FERTILE K-plus 20kg a Novembre per lo stress invernale
I dosaggi sarebbero un po' inferiori rispetto ai minimi indicati (circa 26g/mq anziché 30g/mq)
Avete consigli o indicazioni? Sono benaccette anche alternative più economiche sui prodotti da utilizzare.
ormai da 7 anni sono possessore e gestore di questo ampio giardino da 1500mq in provincia di Milano, circondato dalla campagna; per intenderci siamo all'interno del Parco Agricolo Sud.
Non so quali sementi siano state utilizzate in origine e non so che tipo di terreno sia stato posato. So soltanto che all'inizio era un bel prato inglese che nel giro di 2-3 anni è degradato molto, prima con infestanti e poi con zone più aride e secce.
Il prato è diviso in 2 zone entrambe largamente esposte a sud ma circondate da una siepe molto alta che crea parecchia ombra e umidità lasciando, in quelle zone, il suolo facilmente soggetto a muschio, zone umide e ristagni dopo e durante le piogge.
Ci sono anche diversi alberi, in particolare nella zona più a sud, allestita a frutteto di 8 piante più o meno di 4m, poi ci sono un paio di querce e un gelso. Nonostante ciò le parti centrali del prato sono pesantemente battute dal sole e, nonostante il terreno sia tendenzialmente argilloso, d'estate si asciuga molto in fretta nonstante le bagnature importanti (sono sui circa 40mm d'acqua a giorni alterni).
Mi permetto di dire che quando il giardino è stato fatto probabilmente non è stata posata terra di prima scelta visto che durante l'arieggiatura spesso emergono sassi anche abbastanza grandi; l'ultimo ritrovato era più grande del mio pugno.
Ad ogni modo, dopo circa 3 anni in cui il giardino è stato curato dall'azienda che ha fatto la posa del prato, ho iniziato a prendermene cura personalmente e dopo aver fatto un po' di prove ed errori sono qui a chiedervi se e come potrei migliorare la situazione, sia da un punto di vista di risultati che di gestione visto che il lavoro da fare per tenerlo in ordine sta diventando proibitivo.
Iniziamo a dire che taglio l'erba circa ogni 2 settimane, a volte di più altre meno, dipende dagli impegni tenendola tendenzialmente alta, 5cm fino anche a 8 o più se non riesco a tagliare. Uso un tagliaerba manuale da 53cm.
Faccio arieggiatura e trasemina a metà, fine settembre.
Concimo 1 volta all'anno dopo l'arieggiatura e trasemina.
Attualmente uso:
- sementi: Bottos Maciste, 40Kg (da quanto leggo è un prodtto abbastanza versatile che mi permette di usarlo sia nelle zone più aride che in quelle ombreggiate)
- concime: Bottos Sprint N, 50Kg (più o meno preso a caso)
Per l'anno prossimo vorrei mantenere il Maciste ma vorrei passare a 2 concimazioni: post arieggiatura e invernale.
Per ragioni economiche passerei a Barfertile, che costa un po' meno, dando:
- 40Kg di BarFertile FAIRWAY 20 Kg post trasemina, per dare anche un po' di fosforo
- 40Kg di BAR FERTILE K-plus 20kg a Novembre per lo stress invernale
I dosaggi sarebbero un po' inferiori rispetto ai minimi indicati (circa 26g/mq anziché 30g/mq)
Avete consigli o indicazioni? Sono benaccette anche alternative più economiche sui prodotti da utilizzare.