gatti di strada

[|emma|]

Stamattina mi sono imbattuta in due micioni che vivono per strada, sono entrambi molto denutriti, ad uno si contano addirittura le costole. Domani torno per prenderli e portarli del veterinario, ora, una volta castrati e curati (penso che uno dei due abbia un tumore alle orecchie) li posso liberare da me, o meglio se li riporto nel loro territorio?
Da una parte ho già molti gatti qui e i miei zii cominciano a lamentarsi, senza contare le possibili liti tra gatti e il cambio di zona, dall'altra mentre oggi gli lasciavo le crocchette un paio di signori si sono lamentati.
Consigli?

 

[pollicehulk@]

io non ti consiglio per niente di portarteli a casa, sono animali solitari e al tuo segnale potrebbero scatenare l'inferno. comunque mi sembra un po' strano che siano così denutriti, di solito i gatti si arrangiano a cercarsi da mangiare

 

[|emma|]

i gatti non sono animali solitari, amano la compagnia come la maggior parte degli animali. Non sono animali da branco come i cani, ed è per questo che di solito si vedono da soli per le strade solo perchè, per loro, è più facile sopravvivere da soli e non dover lottare per il (quasi sempre) poco cibo con altri gatti.
Comunque grazie per il consiglio :love_4:, e colgo l'occasione per a precisare che non li terrei in casa, ma li libererei nella mia campagna (che confina con quella dei miei zii)

 

[Piera58]

io non ti consiglio per niente di portarteli a casa, sono animali solitari e al tuo segnale potrebbero scatenare l'inferno. comunque mi sembra un po' strano che siano così denutriti, di solito i gatti si arrangiano a cercarsi da mangiare

I gatti si arrangiano da soli a cercarsi da mangiare? Dove? Nei cassonetti della spazzatura? Ma per favore, c'è una situazione di randagismo soprattutto nel sud che non fa di certo una terra civile. Emma ti consiglio di lasciarli dove sono, portali dal vet per le visite di routine, parla con qualcuno del luogo e magari concordate insieme gli aiuti da dare a questi due mici.

 

[|emma|]

Grazie Piera, diciamo che passo da "li tengo qui al sicuro" a "meglio lasciarli nel loro territorio" ogni 5 minuti! Con la morte della gattara del parco vicino casa mia, ci sono molti nuovi arrivi, divisi tra me e il mio vicino-gattaro in fondo alla strada e le liti sono all'ordine del giorno, diciamo che forse non è proprio il momento per spostarli. Forse quest'inverno, visto che stanno rinnovando la cascina dove si riparano. Ho parlato già con una signora, ma lei ha provato a dargli qualcosa da mangiare, ma dice che sono viziati. Onestamente, nella mia piccola esperienza, se un micio affamato non mangia è perchè non sta bene, comunque non mi resta che aspettare domani e vedere che mi dice il veterinario.
Se magari hai anche qualche consiglio su come posso accudirli al meglio in strada, te ne sarei grata.

 

[Piera58]

Non spostarli nemmeno in inverno, se quello è il loro territorio ritorneranno e magari potrebbero farsi del male. Hai la possibilità di nascondere qualche casetta fatta con poco? Mia nuora ha comprato delle scatole di plastica, se trovo le foto te le posto, concordo con te quando dici che se il gatto non mangia vuol dire che non sta bene.

 

[|emma|]

Dici? Allora è meglio non spostarli, da casa a mia al loro posto ci sono un paio di incroci.
Non so se c'è un posto per delle cuccette, domani comincio a guardare anche un pò in giro. Se ti riferisci alle scatole di plastica per riporre gli indumenti, già conosco il metodo, l'ho provato questo inverno, ma il cane di mia zia me le ha distrutte, forse per loro andrà meglio. Qualche tempo fa contattai un gruppo, svizzero mi sembra, (gruppo aiuti randagi) perchè avevano trovato un buon sistema, utilizzavano delle cassette per la frutta chiuse, sempre di plastica, ma più resistente, solo che qui ancora non le ho trovate. Per fortuna manca ancora un pò all'inverno, anche se il tempo passa sempre più in fretta.

 

[Piera58]

Ti metto la foto di mia nuora

 

[|emma|]

Che belli!! Ti allego il link delle casette che avevo visto io http://www.centroanimalista.ch/regalaunacuccia.htm e qui c'è la mail che mi hanno inviato

Dunque quelle cassette le abbiamo comprate nei centri "fatelo da voi" bricolage, pitture, attrezzi ecc ecc.. sono normali cassette porta oggetti da esterni, ci sono di varie misure. dovete contare di non prenderle troppo grandi perchè dentro ci stanno 2-3 gatti a volte anche 4 ed è quello che fà il calore.... non l'ampiezza dello spazio.

per l'isolazione abbiamo utilizzato dei fogli di polistirolo tagliate con una lama a caldo, su misura dello spessore di ca. 1,5/2 cm che prima di essere attaccate all'interno della cassetta con uno scotch grosso e che attacca da entrambi i lati (tipo quelli per fissare la moquette) li abbiamo foderati con quella carta autocollante con cui si foderano i mobili o i cassetti interni dei mobili. questo per evitare che potessero ingerire pezzi di polistirolo e poi inseguito attaccate con lo scotch. l'isolamento è in altezza (metterla ovunque restringeva ancora lo spazio interno)... e poi imbottitura di gomma piuma sul fondo, vecchi cuscini e coperte ecc ecc. secondo me si può anche evitare tutto il lavoro del polistirolo, ma gomma piuma o moquette a basso prezzo e poi tante coperte, piumoncini ecc ecc....

l'importante è depositare le cassette sollevate da terra (sopra una paletta o altro spessore in legno o altro, basta che non siano a contatto con la terra) e che siano al coperto, sotto una tettoia o altro. una volta isolata tutta, con una lama calda (dal carrozziere!) ce li hanno forati per fare l'entrata che deve essere a metà di uno dei lati corti come avete visto nella foto... si possono mettere anche delle striscie di plastica sulla porta tipo tenda in modo che i gatti entrino e rimanga ancora più isolata dall'aria.

l'unico difetto di questo prototipo è che fà condensa e a volte troviamo le coperte umide per questo. Non le abbiamo più riproposte, il costo dell'operazione per cassetta per come le abbiamo fatte, si potrà aggirare sui 30 euro forse.

però se avete modo di recuperare anche scatole di legno o di costruire con gli stessi principi, il legno già è isolante di suo.. l'importante è sollevare da terra, mettere sotto ad una tettoia dove non piova direttamente e imbottire bene. non devono essere troppo ampi. stiamo gestendo così diverse colonie, anche in montagna usando a volte anche cassette per i bisogni con il coperchio (dove una volta che ho contati dentro ben 8!!! belli al calduccio), o anche il cartone che però và rivestito in esterno o sicuramente tenuti al riparo da agenti atmosferici... la paglia anche è un ottimo isolante.. insomma in fondo non ci vuole molto, i mici che vivono in esterno si fanno una bella pelliccia, per aiutarli ulteriormente nelle settimane piû fredde gli si può dare cibo per cuccioli che è più proteico. se i mici sono regolarmente alimentati e possono avere un posto all'asciutto, stanno benissimo.

 

[elena_11293]

ti aggiungo anche questa variante, sperimentata più volte con gatti di colonie => http://forum.giardinaggio.it/gatti/139298-idea-si-occupa-colonie-feline-gatti-vivono-fuori-casa.html

alcuni stratagemmi consigliati nel tuo post possono certo essere utili (rivestire l'interno per evitare che graffiando il polistirolo poi lo ingeriscano, tenerle sollevate da terra..). un'altra cosa che facevo io era di rivestire l'esterno con un telo di plastica resistente su 5 lati, lasciando scoperto invece quello dove si pratica il buco d'entrata, ma cmq tenendo la plastica 'lunga' da quel lato così che faccia un po' da tettoia sopra per quando piove. certo che se poi si riescono a posizionare le casette già al riparo è ancor meglio.

 

[|emma|]

si, le persone di questo gruppo sono molto preparate, gentili e disponibili. Mi hanno dato consigli utili, e sono molto grata per questo.
La cattura oggi è stato un fiasco!!! il micio nero (quello più magro) non l'ho visto oggi pomeriggio e neppure stamattina. Quello bianco e rosso è un micione un pò strano. A parte il suo essere un gran chiacchierone, se mi allontanavo dalla gabbia si allontanava anche lui, se mi avvicinavo si avvicinava, ma era molto diffidente, anche perchè c'era un bambino curioso che, come tutti i bambini presi dalle cose nuove, non la smetteva di muoversi, parlare e fare il verso al povero micio. Riprovo domani mattina (se ho la possibilità di prendere la macchina), il bambino sarà a scuola . La signora con cui ho parlato, lo vuole per forza prendere lei, secondo la sua opinione l'unico modo è quello di acciuffarlo con una coperta e infilarlo nel trasportino. Sarò io poco avvezza alla cattura di mici, ma non mi sembra un metodo applicabile.

 

[Piera58]

si, le persone di questo gruppo sono molto preparate, gentili e disponibili. Mi hanno dato consigli utili, e sono molto grata per questo.
La cattura oggi è stato un fiasco!!! il micio nero (quello più magro) non l'ho visto oggi pomeriggio e neppure stamattina. Quello bianco e rosso è un micione un pò strano. A parte il suo essere un gran chiacchierone, se mi allontanavo dalla gabbia si allontanava anche lui, se mi avvicinavo si avvicinava, ma era molto diffidente, anche perchè c'era un bambino curioso che, come tutti i bambini presi dalle cose nuove, non la smetteva di muoversi, parlare e fare il verso al povero micio. Riprovo domani mattina (se ho la possibilità di prendere la macchina), il bambino sarà a scuola . La signora con cui ho parlato, lo vuole per forza prendere lei, secondo la sua opinione l'unico modo è quello di acciuffarlo con una coperta e infilarlo nel trasportino. Sarò io poco avvezza alla cattura di mici, ma non mi sembra un metodo applicabile.

Quello di acchiapparli con la coperta lo fanno ma occorre essere pratici, in alternativa usa il retino oppure come ho fatto io con una forastica, dato il Killitam a compresse nella carne, ho aspettato un'ora e quando era rimbambita l'ho acchiappata prima per la collottola e poi per la coda infilandola dentro il trasportino messo in piedi con l'apertura verso l'alto entrandola di chiulo.

 

[|emma|]

Sarà anche un metodo utilizzato, ma lo stesso non mi convince. Il posto è praticamente sulla strada, poco trafficata, ma onestamente non rischierei. Per il sedativo, penso che lo utilizzo come ultima spiaggia, anche perchè c'è una cascina nella quale si rifugia, se si mette lì, io non ho accesso, come lo prendo?
Grazie per i consigli.

 

[|emma|]

Sono stata dalle 8.30 fino ad una mezz'ora fa, ma niente di fatto. Il micio non ci vuole proprio entrare!!! Non si avvicina neppure!! Ha fame, piange, ma nulla. Nel pomeriggio riporto la gabbia al veterinario e vedo se conosce qualche gattara più esperta che mi possa aiutare nella cattura.
Se non mi può aiutare nessuno, riprovo tra una o due settimane, magari conoscendomi un pò meglio entra in quella gabbia!!! Per quanto mi dispiaccia, non posso passare le mie giornate con lui.
Di quello nero, ancora nessuna traccia.

 

[Piera58]

Quello nero era quello molto magro?

 

[|emma|]

Si, il nero è quello più magro.
Oggi pomeriggio alla fine ho ritentato. Il vet mi ha dato delle gocce di valeriana, come estremo tentativo per attirarlo. A parte l'odore nauseabondo (tra valeriana e pappa...bleach!) non ha funzionato neppure questo tentativo.
Durante quest'ultimo appostamento ho potuto vedere meglio le orecchie del gatto, e sembrano stare meglio di quanto pensassi, meno male!!! Ovviamente una allegra famigliola, nonostante le mie richieste, è dovuta passare per forza davanti a me, facendo scappare il gatto che finalmente si era avvicinato alla gabbia. La figlia (avrà circa 13 anni) mi ha detto che lei ogni tanto gli porta da mangiare, almeno qualcuno che pensava di tanto intanto a lui c'era!!!
Parlando un pò con una ragazza che lavora lì, e mi ha detto che lei non ha mai visto la signora (quella con cui ho parlato la prima volta) dargli da mangiare. Sembra che lui pianga spesso davanti alla salumeria e al negozio di questa signora che vende tra le altre cose prodotti tipici di non so quale paese. Le ho chiesto del gatto nero, e lei mi ha detto che l'unica volta che l'ha visto è stato martedì.
Questo è quanto per oggi. Domani mattina gli porto da mangiare e vedo di ricordarmi la macchina fotografica (il mio telefono ha la fotocamera rotta e visto che è piuttosto vecchio non ho intenzione di aggiustarlo) così vi faccio vedere che bel micio che è!!!
Grazie per l'assistenza, sono proprio un pivella in questo campo

 

[Piera58]

Valeriana per il gatto? Consigliata da un vet mi lascia basita, la valeriana diversamente dagli umani ha un effetto contrario sugli animali, li eccita di più. Per le catture è indicato il Killitam.

 

[|emma|]

La valeriana ha un effetto eccitante ma molto spesso blando e solo su alcuni gatti (ai miei non fa assolutamente nulla per esempio), ma l'odore è molto attraente per la maggior parte di loro e infatti viene spesso utilizzata per indirizzare i gatti di casa sul tiragraffi piuttosto che sul divano. Stessa cosa con l'erba gatta, ormai pochi gatti ne subiscono gli effetti. I tranquillanti saranno sicuramente più utili, ma non sempre posso essere utilizzati in sicurezza. Prendi il mio caso, il gatto va in questa cascina il cui tetto è più basso del livello della strada e, in particolare, di questo spiazzo in cui si mette. Se gli somministrassi il tranquillante, per quanto blando possa essere, e il micio, spaventato dal torpore, potrebbe decidere di saltare dentro a questo fabbricato e rischierebbe di farsi male per un atterraggio sbagliato.

 

[robmel]

Caspita ! Non immaginavo che catturare un gatto fosse così difficile ... quasi quasi mi sembra di leggere l'avventura di una caccia alla tigre

 

[Piera58]

La valeriana ha un effetto eccitante ma molto spesso blando e solo su alcuni gatti (ai miei non fa assolutamente nulla per esempio), ma l'odore è molto attraente per la maggior parte di loro e infatti viene spesso utilizzata per indirizzare i gatti di casa sul tiragraffi piuttosto che sul divano. Stessa cosa con l'erba gatta, ormai pochi gatti ne subiscono gli effetti. I tranquillanti saranno sicuramente più utili, ma non sempre posso essere utilizzati in sicurezza. Prendi il mio caso, il gatto va in questa cascina il cui tetto è più basso del livello della strada e, in particolare, di questo spiazzo in cui si mette. Se gli somministrassi il tranquillante, per quanto blando possa essere, e il micio, spaventato dal torpore, potrebbe decidere di saltare dentro a questo fabbricato e rischierebbe di farsi male per un atterraggio sbagliato.

Io ti posso raccontare la mia esperienza sull'ultima cattura di una femmina randagia. Avevo provato con la gabbia trappola diverse volte ma essendo scappata la prima volta oramai la snobbava, si contentava morire di fame ma dentro a mangiare non entrava. Quasi un mese di tentativi ma nulla, poi provai con una compressa di Killitam ma nulla, non le fece niente, dopo qualche sera ne misi due di compresse e finalmente dopo un'ora la gatta sonnecchiava. Mi avvicinai a lei e la costrinsi a ritirarsi in un angolo di un cancello, a quel punto l'acchiappai per la collottola e quando lei anche se intontita si girò per graffiarmi la presi per la coda lasciano la collottola. A quel punto la misi nel trasportino che avevo preparato con lo sportello in alto, si concludeva felicemente la campagna sterilizzazione di dieci femmine randage.