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Gardenia per neofiti

Baruch

Aspirante Giardinauta
Dunque, per perseguire il progetto da effettuare sul mio balcone, vorrei coltivare delle gardenie. Ho un angolo in fondo al balcone molto riparato, che prende sole soltanto due orette la mattina e per il resto della giornata resta in un ombra luminosissima che credo si confaccia bene alla gardenie. I miei dilemmi vertono sui seguenti punti:
-Vaso: Ho trovato della Bama dei vasi che userò per i rosai di 50 litri di capienza che sono dei tronchi di piramide alti 60 cm e 45x45 di diametro. Vanno bene anche per le gardenia? Se no, che vasi mi consigliate?
-Terriccio: Nelle faq di questo forum, il thread dedicato al terriccio per acidofile non risulta più disponibile, quindi mi chiedevo quale fosse il terriccio ideale per le gardenie.
-Varietà: In giro leggo che la varietà di gardenia più profumata è la G. Jasminoides, è vero? Se no quale altra varietà intensamente profumata mi consigliare? e in caso un ottimo sito dove acquistare online.
Lo so che sono tantissime domande, ma ringrazio anticipatamente chiunque voglia dedicare un po' del suo tempo a indirizzare e consigliare un citrullo come me.
 

kiwoncello

Master Florello
Perché "citrullo", normalissimo chiedere. Le gardenie producono un sistema radicale molto fitto che entro pochi anni finisce col formare un feltro aderente alle pareti dei vasi ed è allora che di norma si interviene ridimensionando il pane radicale ed in contemporanea potando drasticamente la pianta, che si riprende alla grande. Questo per dire che i vasi che proponi possono andare bene; l'unico inconveniente può essere la progressiva perdita di acidità che si instaura dopo troppo tempo intercorrente fra successivi rinvasi. Terriccio per acidofile ovviamente; io uso un terriccio commerciale a base di torba (come tutti) e parzialmente addizionato con ghiaia di pomice, però lo modifico aggiungendo un 30% circa di bark (corteccia di pino o conifere pezzatura medio-piccola), agriperlite, altra ghiaia di pomice, poca cornunghia. Il tutto rende il mix molto permeabile ed impedisce l'impaccamento che la torba macinata subisce via via. Pacciamo con aghi di pino secchi.
Quanto al profumo, tutte le gardenie sono profumate, multiflora, grandiflora, radicans ecc., nessun subbio al riguardo: quanto a preferenze, amo la grandiflora con le sue belle foglie ed i grandi fiori....
 

Baruch

Aspirante Giardinauta
Non so come ti ringraziarti, davvero. E un'ultima cosa che ho scordato nel post: va bene settembre come periodo d'impianto?
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Condivido Kiwo.
Aggiungo solo che alla tua latitudine è possibile coltivare, con successo e senza protezione alcuna, la Gardenia Thunbergi, ritenuta la più profumata fra tutte le gardenie. Fra l'altro anticipa la fioritura delle grandiflora e delle Jasminoides, perché fiorisce tra gennaio e marzo.
 

Baruch

Aspirante Giardinauta
Sono andato a controllare la Gardenia thunergia e debbo dire che è davvero splendida. E poi se mi dici che è la più profumata, è difficile resistere. L'esposizione ombreggiata va bene per questo tipo di gardenia? e per quanto riguarda l'epoca di massa a dimora?
 

giulio51

Esperto di Gardenie
L'epoca migliore per il rinvaso delle gardenie è, di norma, a fine inverno, prima della ripresa vegetativa. In Sicilia, visto il clima, puoi procedere anche in autunno.
Tieni presente che il passaggio da contenitori medio/piccoli a grandi frena la vigoria vegetativa nei primi anni, cioè tende a far sviluppare più le radici che non la parte aerea.
Per l'esposizione, nessun problema l'ombreggiamento in vaso: questo si rende necessario non perché la pianta non resista ai raggi solari (in piena terra con terreno confacentemente acido, ci sono piante splendide in pieno sole), ma perché il fabbisogno idrico aumenta notevolmente ed è difficile riuscire a mantenere giustamente umido il substrato. Fra l'altro la Gardenia Thumbergi è anche la più "moderatamente" resistente al calcare...
Alle tue latitudini puoi sbizzarrirti con più varietà, se riesci a reperirle, evitando soltanto quelle da serra calda: Amoena, Tigrina, Coronaria, ecc.
Puoi così apprezzare il loro profumo per un periodo più lungo.
 

Baruch

Aspirante Giardinauta
Dicendomi che dove vivo io, in Sicilia, posso optare per più varietà di gardenia mi ha reso davvero felice. Per quanto riguarda alla reperibilità, in vivaio ne dubito fortemente, ma per corrispondenza ho già adocchiato qualche sito online che fa al caso mio. Ad ogni modo volevo disperatamente la gardenia di Tahiti, che produce il fiore di Tiarè che a parer mio è in termini olfattivi il miracolo più grandioso di madre natura, ma ho letto che è una pianta da serra calda quindi verterò su varietà di gardenie meno tropicali e più facilmente coltivabili in Italia. Ad ogni modo grazie a entrambi per le preziose delucidazioni
 
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