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Forza di volontà di giardinauti e giardinaute!!!!!!!

Labelaberta

Aspirante Giardinauta
EH GIA'!
peccato che a volte le faccine riassumono meglio di 1.000 parole!
e ora vado a :smok:, per alleggerire questo sottile senso di angoscia che comincia a pervadermi!
:hands13:
ops...scusa...era un saluto...!
ciaoooo
 

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Master Florello
Ciao Vincenzo, hai detto come sempre un sacco di cose giuste. Sono particolarmente d'accordo sul fatto di separare i problemi e viverli uno per volta. E' una gran furbata che ho imparato con l'esperienza, prima andavo in panico perché mi sembrava che mi precipitasse tutto insieme sulla testa.
L'unica cosa su cui non sono d'accordo è l'ultima. Che vuol dire la fortuna? E come si può vivere pensando di essere sfortunati? O aspettando un colpo di fortuna? Se uno dà importanza alla fortuna tutto il resto che hai detto non conta niente ?


Ma quando veramente ti precipita tutto insieme, come fai a separarli, ad affrontarne uno alla volta?
Anche io concordo sul fatto che non si può vivere pensando di essere sfortunati, o in attesa della manna dal cielo.
 

new dawn

Guru Giardinauta
Ma quando veramente ti precipita tutto insieme, come fai a separarli, ad affrontarne uno alla volta?
Anche io concordo sul fatto che non si può vivere pensando di essere sfortunati, o in attesa della manna dal cielo.

Per me è stato un apprendimento, abbastanza duro, ma si può fare. C'è sempre una specie di graduatoria nei problemi che ti vengono addosso tutti insieme: qualcuno da accantonare per il momentoqualcun altro per cui si può chiedere aiuto...
Lo sforzo è proprio quello di separarli , controllarli, non sovrapporli, per non trovarsi in piena notte con gli occhi spalancati.
E poi la mia forza, se così si può chiamare, è quella di conservare sempre un cantuccio, anche minuscolo, dove andare a tirare il fiato: un libro, un'amica, una canzone che ami, e perche no?, anche mezz'ora di G.it:)
 

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Master Florello
Per me è stato un apprendimento, abbastanza duro, ma si può fare. C'è sempre una specie di graduatoria nei problemi che ti vengono addosso tutti insieme: qualcuno da accantonare per il momentoqualcun altro per cui si può chiedere aiuto...
Lo sforzo è proprio quello di separarli , controllarli, non sovrapporli, per non trovarsi in piena notte con gli occhi spalancati.
E poi la mia forza, se così si può chiamare, è quella di conservare sempre un cantuccio, anche minuscolo, dove andare a tirare il fiato: un libro, un'amica, una canzone che ami, e perche no?, anche mezz'ora di G.it:)


Probabilmente, dovuto al mio carattere, non riesco ad accantonarne almeno uno, o per lo meno non ci sono mai riuscita.
La priorità era alta per tutti.
Chiedere aiuto si, ci fosse qualcuno...............
Se questo aiuto non ti creasse altri problemi.
L'angolo c'è, senza quello credo che si muoia soffocati.
 
V

vinceco

Guest
Forse a posteriori si può chiamare fortuna.
Ma se si vive aspettando il colpo la bottarella di fortuna, in certe situazioni non se ne esce certo.
Io non ho mai parlato di aspettare il colpo di fortuna oppure di essere sfortunato come qualcuno dice, cioè piangersi addosso,non l'ho mai fatto e non lo farò mai anche se ne ho passate.Le mi e bottarelle di fortuna le ho avute,incastri fortunati,coincidenze, senza di quelle,non starei sicuramente qui con voi tranquillamente e sereno .Da ragazzi(e non ) si fanno molte cose ,alcune perchè ci si trova anche non volendo,altre perchè bisogna farle ,la vita te lo impone qualsiasi possano essere le conseguenze,poi qui subentra il carattere ,non la volontà ,poca cosa in confronto.Io dico che si vive come ognuno vuole vivere,volontà di fare ,sceglie,ma non sempre ciò avviene ,ognuno è quello che decide di essere per tanti motivi poi può succedere di tutto ed allora ti stravolge,e qui subentra il fattore camere stagne per poter valutare la miglior soluzione al problema ,a volte come dici te si può aspettare ma solo quando non comporta grossi impegni altrimenti sono sempre per le decisioni da prendere con le dovute responsabilità del caso.La vita uno se la costruisce ,con volontà,carattere,esperienza ecc.anche con una bella botta de cu..lo,ma mai con una sola di queste.ciao
vincenzo
 

Memes

Giardinauta Senior
Credo dipenda anche da quanto uno sia stanco di prenderne... io è da mesi che lotto per questa cosa del pestaggio,e ora che finalmente abbiam trovato l'aggressore mi chiama la questura per dirmi che è minorenne,di fare tutto bene con l'avvocato perchè ci sono buone probabilità che a questo qua non gli facciano un caxxo..
 

Labelaberta

Aspirante Giardinauta
ho letto la tua storia...sconvolgente...a volte sembra siano favole, o racconti di fantascenza, pooi ti accorgi che capitano sul serio...
 

Memes

Giardinauta Senior
Ora sono davvero giù di morale,mesi a farmi il ciulo tra contattare politici,giornalisti,cercare di raggruppare tutti i ragazzi che hanno subito la mia stessa cosa,per sentirmi dire questo...
 

Labelaberta

Aspirante Giardinauta
ci credo memes, da quando mio papa' non c'e' piu' (lui si che mi proteggeva da tutto il mondo) sto imparando a scontrarmi con ingiustizie che faccio fatica a digerire.
Soprattutto a livello legale, ci sono ingiustizie che ti farebbero venir voglia di farti giustizia da solo....
 

aldad

Giardinauta
Secondo me tutti noi abbiamo questa dote, ci sono momenti nella vita che si deve lottare maggiormente ed ecco che questa forza esplode in noi, a volte siamo i primi a sorprenderci.
 

miciajulie

Fiorin Florello
concordo con aldad, anche perché se ti capita una cosa brutta, grossa, e sei sola, anche a decidere, se solo hai un barlume di forza lo tiri fuori, ti esce da solo. e sì, spesso sorprende, specie se nel quotidiano si è abituati ad andare o un po' a rimorchio, o anche coi ns piedini ma in un tran tran rischio zero. salvo poi lasciarti prostrata, senza energie fisiche nè d'altro tipo, appena 'quel' problema è superato. non so se è forza di volontà o forza della disperazione, o è tutte e due.
 

new dawn

Guru Giardinauta
concordo con aldad, anche perché se ti capita una cosa brutta, grossa, e sei sola, anche a decidere, se solo hai un barlume di forza lo tiri fuori, ti esce da solo. e sì, spesso sorprende, specie se nel quotidiano si è abituati ad andare o un po' a rimorchio, o anche coi ns piedini ma in un tran tran rischio zero. salvo poi lasciarti prostrata, senza energie fisiche nè d'altro tipo, appena 'quel' problema è superato. non so se è forza di volontà o forza della disperazione, o è tutte e due.


Tanti anni fa uno scrittore francese iniziò una sua conferenza dicendo: "Ho avuto la fortuna di avere un'infanzia piuttosto infelice". Era una provocazione, naturalmente, ma penso che una vita non facile, come ho avuto io, a volte è quasi una fortuna. Non per quello stupido concetto punitivo che "ci si fanno le ossa", ma perché così uno è sempre pronto ad accogliere la felicità: un sogno da raggiungere, un momento di bellezza assoluta, la sorpresa di una città che non conosceva, un innamoramento inaspettato: tutte cose conquistate attraversando la fatica di vivere e quindi preziosissime e belle.

Ma tutto questo non ha niente a che vedere con la forza di volontà. Come diceva Vincenzo (e anche Bacarat), ognuno è quello che decide di essere; e la fortuna (dico io) è disporsi verso ciò che accade senza pre-giudizi, in modo accogliente.
Ecco perché il suo equilibrato marito Labelaberta (ah se cambiasse nick!) l'ha saputo riconoscere, e non è stato un colpo di fortuna.
 

daria

Master Florello
Non so new dawn, secondo te è proprio tutto nelle nostre mani? E come la mettiamo con l'antagonista della fortuna, dicasi s****, ci disponiamo ad accogliere anche quella?
 

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Master Florello
Tanti anni fa uno scrittore francese iniziò una sua conferenza dicendo: "Ho avuto la fortuna di avere un'infanzia piuttosto infelice". Era una provocazione, naturalmente, ma penso che una vita non facile, come ho avuto io, a volte è quasi una fortuna. Non per quello stupido concetto punitivo che "ci si fanno le ossa", ma perché così uno è sempre pronto ad accogliere la felicità:(1) un sogno da raggiungere, un momento di bellezza assoluta, la sorpresa di una città che non conosceva, un innamoramento inaspettato: tutte cose conquistate attraversando la fatica di vivere e quindi preziosissime e belle.

Ma tutto questo non ha niente a che vedere con la forza di volontà. Come diceva Vincenzo (e anche Bacarat), ognuno è quello che decide di essere;(2) e la fortuna (dico io) è disporsi verso ciò che accade senza pre-giudizi, in modo accogliente.
Ecco perché il suo equilibrato marito Labelaberta (ah se cambiasse nick!) l'ha saputo riconoscere, e non è stato un colpo di fortuna.

1) molto soggettivo, c'è chi da un'infanzia non facile non riesce ad uscirne e difficilmente riesce ad assaporare ciò che con fatica si conquista. Rimane sempre in attesa della baccata successiva. Vogliamo chiamarlo pessimismo nel dna? o eccessivo realismo?

2) Ognuno è quello che riesce ad essere.
Non penso, preciso parere mio, che si riesca ad essere quello che veramente si vuole.
Si riesce con fatica, dopo vari cammini, ad accogliere senza pregiudizi ciò che arriva, ma quando le batoste sono tante non certo in maniera accogliente.
 

new dawn

Guru Giardinauta
Vorrei precisare perché, effettivamente, per essere concisi a volte non si è chiari.
"Ognuno è quello che decide di essere" non vuol dire che tutti raggiungono gli obiettivi che si sono prefissi. Almeno, secondo me, e forse molto psicanaliticamente, ognuno di noi in fondo inconsapevolmente traccia la propria esistenza, perde o coglie le opportunità, fabbrica la sua infelicità o felicità. Scelte che a volte si negano ma che, a ben vedere, fanno parte di un percorso leggibile.

Questo era il senso della battuta sul marito della mia pimpante antagonista: lei ha saputo intuire che quella era una opportunità per se stessa, per trovare un'equilibrio, e l'ha saputa catturare, altro che fortuna!



Per Daria: no, certo, accadono eventi terribili nella vita di alcune persone e con quelli c'è poco da fare. Ma la forza di cercare la "felicità" nonostante tutto, quella dipende da noi.
 

seya

Master Florello
quando sto male e sono depressa dormo.
non risolvo una cippa lippa ma almeno mi rigennnero.
la depressione è mancanza di forza di volontà?
apperò...alloraiononhocapitonientedellavitaseya
 

new dawn

Guru Giardinauta
Abbiamo detto all'inizio che la depressione toglie l'energia e che comunque non c'entra niente con la forza di volontà.

E negli ultimi post non stiamo parlando di depressione, ma di atteggiamento più o meno combattivo verso la vita e le difficoltà.


:Saluto:
 

daria

Master Florello
Vorrei precisare perché, effettivamente, per essere concisi a volte non si è chiari.
"Ognuno è quello che decide di essere" non vuol dire che tutti raggiungono gli obiettivi che si sono prefissi. Almeno, secondo me, e forse molto psicanaliticamente, ognuno di noi in fondo inconsapevolmente traccia la propria esistenza, perde o coglie le opportunità, fabbrica la sua infelicità o felicità. Scelte che a volte si negano ma che, a ben vedere, fanno parte di un percorso leggibile.

Questo era il senso della battuta sul marito della mia pimpante antagonista: lei ha saputo intuire che quella era una opportunità per se stessa, per trovare un'equilibrio, e l'ha saputa catturare, altro che fortuna!


Per Daria: no, certo, accadono eventi terribili nella vita di alcune persone e con quelli c'è poco da fare. Ma la forza di cercare la "felicità" nonostante tutto, quella dipende da noi.

Sì,in effetti nel caso della bertafilava :rolleyes:, o almeno per come lo ha dipinto, si potrebbe dire che la dea bendata ha aperto un occhio...buon per lei!


...chiaro, mi piace discutere con te :)
 
V

vinceco

Guest
Credo dipenda anche da quanto uno sia stanco di prenderne... io è da mesi che lotto per questa cosa del pestaggio,e ora che finalmente abbiam trovato l'aggressore mi chiama la questura per dirmi che è minorenne,di fare tutto bene con l'avvocato perchè ci sono buone probabilità che a questo qua non gli facciano un caxxo..
So il tuo caso memes,me lo sono letto,certo la situazione non è piacevole, non ti dico cosa avrei fatto io se una cosa del genere avessero fatto a mio figlio,ma ti posso raccontare di un caso molti anni fa ,un ferroviere a cui violentarono la figlia ,la distrussero(capitò a civitavecchia se ricordo bene)bene,anzi male perchè la legge in quel caso fece come sta facendo con te(se ricordo bene niente in quanto minorennni mi pare),ma ricordo benissimo che il papà di questa ragazza li aspettò una sera, ed a qualcuno infilò un bel palo ne c...uore per non dire un'altra parola,fu arrestato e poi subì le conseguenze del caso.Con questo non voglio dire assolutamente che te devi fare altrettanto,ma questo per ricollegarmi al fatto che ognuno decide nella vita cosa vuole essere ed il caso o la fortuna aiutano .La volontà e ben poca cosa senza altro a supporto.ciao
vincenzo
 

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Master Florello
So il tuo caso memes,me lo sono letto,certo la situazione non è piacevole, non ti dico cosa avrei fatto io se una cosa del genere avessero fatto a mio figlio,ma ti posso raccontare di un caso molti anni fa ,un ferroviere a cui violentarono la figlia ,la distrussero(capitò a civitavecchia se ricordo bene)bene,anzi male perchè la legge in quel caso fece come sta facendo con te(se ricordo bene niente in quanto minorennni mi pare),ma ricordo benissimo che il papà di questa ragazza li aspettò una sera, ed a qualcuno infilò un bel palo ne c...uore per non dire un'altra parola,fu arrestato e poi subì le conseguenze del caso.Con questo non voglio dire assolutamente che te devi fare altrettanto,ma questo per ricollegarmi al fatto che ognuno decide nella vita cosa vuole essere ed il caso o la fortuna aiutano .La volontà e ben poca cosa senza altro a supporto.ciao
vincenzo


Lasciamo stare Memes, in questo momento credo che non ne abbia granchè voglia.

Ma il tuo "ognuno decide nella vita cosa vuole essere" intendi che se decidi di essere criminale lo sei, se decidi di essere onesto pure?
Se è così mi sembra un po' riduttivo.
senza contare che anche l'essere criminale a volte è dovuto da una serie di avversità, non certo infilare un bastone in un buco, che è libera scelta.
La fortuna che ti permette di essere quello che vuoi è tipo avere i requisiti per ottenere un dato posto di lavoro, e lo ottieni.
Oppure conoscere chi può aiutarti a trovare lavoro.
Ma se ottieni il lavoro , poi sei tu che devi mantenerlo, non lo porti avanti con la buona sorte.
Perchè allora dividiamo il mondo in s****.ti e no.
E su questo la forza di volontà nienta ha a che vedere
 
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