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Forza di volontà di giardinauti e giardinaute!!!!!!!

new dawn

Guru Giardinauta
Io credo che noi non teniamo abbastanza conto delle grosse trasformazioni culturali che sono avvenute nel novecento e di cui ancora non abbiamo un quadro ben chiaro.
Nel secolo scorso, infatti, il sostegno ideologico e/o religioso, il sistema di regole e di risposte di tipo ottocentesco, a cui erano abituate le persone, è quasi completamente crollato, almeno nel mondo "occidentale", lasciando l'"anima" in balia di se stessa.
Nello stesso tempo la scienza ha fatto enormi progressi sia nella ricerca farmacologica sia nell'esplorazione fisiologica.
E' normale che farmaci sempre più sofisticati, il mercato potentissimo delle aziende farmaceutiche, la caduta del supporto idealistico/psicologico, spingono sempre più le persone a sostituire il linguaggio con i farmaci.
La chimica dei farmaci risolve rapidamente e bene moltissimi sintomi della depressione, sostituisce l'analisi e la consapevolezza di sé, sostituisce la parola, la ricerca del senso.
E' logico che la ricerca supporti il mercato dei farmaci, dando minuziose informazioni di tipo neurofisiologico. E' nella logica di un'epoca in cui ogni cosa umana deve essere resa perfetta.

Ciò non toglie che alcuni di noi non si accontentano di questa lettura meccanicistica della psiche.
Io vado alla ricerca del senso delle mie emozioni.
Io ho combattuto la depressione, che ho conosciuto in una forma accettabile per fortuna, lottando per conoscere me stessa ed essere consapevole del mio disagio, pur avendo chiaramente ereditato questa tendenza.
Io voglio vivere in un modo che alla sofferenza si contrapponga la felicità, non l'ottundimento dei farmaci.


Scusatemi questo sproloquio lunghissimo, ma sono argomenti che mi stanno molto a cuore.
 
Ultima modifica:

scarlet

Giardinauta Senior
Questa mattina quando mi sono alzata non avevo nessuna voglia di andare al lavoro,e ho pensato......ma questa non è forza di volontà ?oppure è solo il senso del dovere e di necessità?
E se perdo questa forza....cosa succede?Poi mi sono detta ..pensa a quelli che si alzano alle 4 .e vanno a fare un lavoro che nemmeno gli piace.....in questo modo mi sono consolata un pò
Allora questo è pensare in positivo?.... non credo che c'entri molto la chimica...
 
A

Andrè

Guest
Ciao a tutti e tutte voi,
giardinauti e giardinaute, allora qual'e' la vostra forza di volontà nell'affrontare delle situazioni molto delicate e difficili?????Siete cascati o cascate in depressione tale da farvi portare da uno psicologo e ricorrere ai farmaci antidepressivi????Oppure con la vostra forza di volontà, avete superato molti ostacoli, tra cui la depressione stessa???
E ancora qual'e' la vostra forza di volontà.......
la mia e' quella costante e quotidiana nell'affrontare i vari problemi familiari e a volte lavorativi e a volte affettivi.
Ciao e:Saluto::Saluto:Saverio

come alcuni che mi conoscono avranno saputo, o intuito, io sono alla fine (questo lo percepisco e nel contempo me lo auguro) di uno dei periodi più scuri e terrificanti della mia vita. Ho usato farmaci, con criterio, che in effetti mi hanno un poco aiutato a temperare certe situazioni (improvvisi ed inattesi attacchi d'ansia e\o panico, insonnia tormentata ecc) e sto incominciando, e non è un modo di dire, una nuova vita.
Qui si parla di volontà nel superare momenti. A volte non basta e se può sembrare un triste considerazione, beh, francamente non mi interessa: se ho usato farmaci (io ho usato ben altro, e peggio) per evitare che il cuore mi uscisse dal petto sparato via a 220 battiti al minuto, e il cuore è ancora al suo posto allora ho fatto bene... Cosa posso dire...
io non sono una persona dalla volontà di ferro, sono caotico, disordinato, lunatico, volubile, sanguigno, irrequieto, impulsivo, chiaccherone sino alla logorrea (questo fa -di norma- fuggire chiunque sia incuriosito\a dal sottoscritto ^^ in tempi più o meno brevi). Se mi succede qualcosa reagisco o con un'energia poderosa (talvolta distruttiva per gli altri ma sopratutto per me) o con un'inerzia altrettanto profonda che mi porta a rimuginare su fatti e situazioni magari ingigantendoli o trasformandoli in problemi che magari tali non sono...
La volontà conta ma non è tutto. La volontà (credo) non ti caccia fuori da situazioni o paranoie: è casomai un mezzo con il quale alzarsi dal letto quando ci vorresti entrare o rimanere, per invece, uscire ed affrontare vita e situazioni... la volontà serve per finire qualcosa che si è iniziato, ma per me e sottolineo per me, non serve a risolvere certi problemi o situazioni che sono personali, o interiori... non credo che ci si possa forzare a vedere le cose diverse da quello che sono... casomai ci si illude che lo siano. La volontà serve a muoverci, ecco, e una volta in moto si osserva si guarda, magari si comprende...
grazie per il bel 3D ^^
 

opy74

Giardinauta Senior
come alcuni che mi conoscono avranno saputo, o intuito, io sono alla fine (questo lo percepisco e nel contempo me lo auguro) di uno dei periodi più scuri e terrificanti della mia vita. Ho usato farmaci, con criterio, che in effetti mi hanno un poco aiutato a temperare certe situazioni (improvvisi ed inattesi attacchi d'ansia e\o panico, insonnia tormentata ecc) e sto incominciando, e non è un modo di dire, una nuova vita.
Qui si parla di volontà nel superare momenti. A volte non basta e se può sembrare un triste considerazione, beh, francamente non mi interessa: se ho usato farmaci (io ho usato ben altro, e peggio) per evitare che il cuore mi uscisse dal petto sparato via a 220 battiti al minuto, e il cuore è ancora al suo posto allora ho fatto bene... Cosa posso dire...
io non sono una persona dalla volontà di ferro, sono caotico, disordinato, lunatico, volubile, sanguigno, irrequieto, impulsivo, chiaccherone sino alla logorrea (questo fa -di norma- fuggire chiunque sia incuriosito\a dal sottoscritto ^^ in tempi più o meno brevi). Se mi succede qualcosa reagisco o con un'energia poderosa (talvolta distruttiva per gli altri ma sopratutto per me) o con un'inerzia altrettanto profonda che mi porta a rimuginare su fatti e situazioni magari ingigantendoli o trasformandoli in problemi che magari tali non sono...
La volontà conta ma non è tutto. La volontà (credo) non ti caccia fuori da situazioni o paranoie: è casomai un mezzo con il quale alzarsi dal letto quando ci vorresti entrare o rimanere, per invece, uscire ed affrontare vita e situazioni... la volontà serve per finire qualcosa che si è iniziato, ma per me e sottolineo per me, non serve a risolvere certi problemi o situazioni che sono personali, o interiori... non credo che ci si possa forzare a vedere le cose diverse da quello che sono... casomai ci si illude che lo siano. La volontà serve a muoverci, ecco, e una volta in moto si osserva si guarda, magari si comprende...
grazie per il bel 3D ^^
bravo, hai parlato molto bene.
ti quoto
 

Memes

Giardinauta Senior
la volontà serve per finire qualcosa che si è iniziato, ma per me e sottolineo per me, non serve a risolvere certi problemi o situazioni che sono personali, o interiori... non credo che ci si possa forzare a vedere le cose diverse da quello che sono... casomai ci si illude che lo siano. La volontà serve a muoverci, ecco, e una volta in moto si osserva si guarda, magari si comprende...
grazie per il bel 3D ^^

Ottimo!!!
Davvero, è la cosa che sono riuscito a far capire alla persona a me molto cara.
Purtroppo da certe situazioni da soli non si può uscirne,come te anche la persona a me cara ha preso farmaci,e la volontà è servita soprattutto per questo,il fatto di dover prendere farmaci era una grande preoccupazione. Ma ora come te,ne sta uscendo:)
 
A

Andrè

Guest
opy, grazie ma ho solo raccontato quello che sto vivendo... è un modo di cercare di mettere un punto e di capire tante cose che mi hanno (e ancora lo stanno facendo), tormentando... 10 anni con una persona, 5 di convivenza finiti così, e in mezzo una vita mal vissuta e senza stimoli lasciano strascichi dolorosi profondi, che per evitare ti corrodano dentro devi affrontare, capire ed accettare...

Memes... tutto è relativo e funzionale.... se prendo 10 goccine di xanax per riuscire a dormire e per sedare attacchi d'ansia, e nel contempo ho la certezza che sono un mezzo per darmi una mano per un paio di settimane è ok, se invece le vedo come la soluzione ai problemi NO!!! Finisce che ne divento dipendente.... e abbandonare la dipendenza -che ne so- da una persona o da una situazione per averne un'altra, magari farmacologica, NON è uscire dalla dipendenza, è solo cambiarne il tipo!! infatti ho ripreso a suonare e studiare musica.
 

Pin

Master Florello
opy, grazie ma ho solo raccontato quello che sto vivendo... è un modo di cercare di mettere un punto e di capire tante cose che mi hanno (e ancora lo stanno facendo), tormentando... 10 anni con una persona, 5 di convivenza finiti così, e in mezzo una vita mal vissuta e senza stimoli lasciano strascichi dolorosi profondi, che per evitare ti corrodano dentro devi affrontare, capire ed accettare...

Memes... tutto è relativo e funzionale.... se prendo 10 goccine di xanax per riuscire a dormire e per sedare attacchi d'ansia, e nel contempo ho la certezza che sono un mezzo per darmi una mano per un paio di settimane è ok, se invece le vedo come la soluzione ai problemi NO!!! Finisce che ne divento dipendente.... e abbandonare la dipendenza -che ne so- da una persona o da una situazione per averne un'altra, magari farmacologica, NON è uscire dalla dipendenza, è solo cambiarne il tipo!! infatti ho ripreso a suonare e studiare musica.

Nessuno ha mai detto che sono la soluzione al problema, ma senza il problema non si risolve.
In due settimane si può iniziare, nonostante tutto, a suonare.
Dopo tre settimane si può iniziare a parlare, a vedere qualcuno.
Dopo quattro settimane......................

Parlando per quello che può essere la mia sola esperienza personale.
I farmaci in certi casi sono indispensabili, senza si torna a letto, non ci lava, non ci si guarda allo specchio.
Con si dorme e un buon sonno spesso aiuta.

Andrea, che piacere rileggerti.
 

Fioredeldeserto

Giardinauta Senior
non ho tantissima forza di volontà....
a volte mi faccio schiacciare dalle opinioni degli altri e questo non è molto positivo......
non sono mai caduta in depressione forte ma a volte mi vengono crisi di pianto e un pò di malinconia soffusa chemi accompagna tutta la giornata.....per dolore del mio ragazzo il quale riesce sempre a sollevarmi a a farmi reagire alle difficoltà con forza e coraggio.....
mi sono capitate situazioni difficili e so riuscita a superarle abbastanza serenamente.....per lo più quando vedo nelle situazione difficile che le persone ccanto a me sono iper nervose allora tendo ad essere più calma e razionale
 
V

vinceco

Guest
come alcuni che mi conoscono avranno saputo, o intuito, io sono alla fine (questo lo percepisco e nel contempo me lo auguro) di uno dei periodi più scuri e terrificanti della mia vita. Ho usato farmaci, con criterio, che in effetti mi hanno un poco aiutato a temperare certe situazioni (improvvisi ed inattesi attacchi d'ansia e\o panico, insonnia tormentata ecc) e sto incominciando, e non è un modo di dire, una nuova vita.
Qui si parla di volontà nel superare momenti. A volte non basta e se può sembrare un triste considerazione, beh, francamente non mi interessa: se ho usato farmaci (io ho usato ben altro, e peggio) per evitare che il cuore mi uscisse dal petto sparato via a 220 battiti al minuto, e il cuore è ancora al suo posto allora ho fatto bene... Cosa posso dire...
io non sono una persona dalla volontà di ferro, sono caotico, disordinato, lunatico, volubile, sanguigno, irrequieto, impulsivo, chiaccherone sino alla logorrea (questo fa -di norma- fuggire chiunque sia incuriosito\a dal sottoscritto ^^ in tempi più o meno brevi). Se mi succede qualcosa reagisco o con un'energia poderosa (talvolta distruttiva per gli altri ma sopratutto per me) o con un'inerzia altrettanto profonda che mi porta a rimuginare su fatti e situazioni magari ingigantendoli o trasformandoli in problemi che magari tali non sono...
La volontà conta ma non è tutto. La volontà (credo) non ti caccia fuori da situazioni o paranoie: è casomai un mezzo con il quale alzarsi dal letto quando ci vorresti entrare o rimanere, per invece, uscire ed affrontare vita e situazioni... la volontà serve per finire qualcosa che si è iniziato, ma per me e sottolineo per me, non serve a risolvere certi problemi o situazioni che sono personali, o interiori... non credo che ci si possa forzare a vedere le cose diverse da quello che sono... casomai ci si illude che lo siano. La volontà serve a muoverci, ecco, e una volta in moto si osserva si guarda, magari si comprende...
grazie per il bel 3D ^^
ciao bentrovato,immagginavo che stavi passando un periodaccio non vedendoti molto ,ma non così brutto.Il tuo vissuto dovrebbe averti fatto capire cosa è la vita,non semplice ,ma va comunque affontata in tutti i suoi punti.La volontà? cos'è?secondo me fa parte di un trio di opzioni che ognuno di noi dovrebbe avere insieme alla forza caratteriale ed al cosidetto Vissuto che poi formano la persona.io spero di non aver mai bisogno di farmaci od altro per poter uscire da situazioni che sento molto tristi ,ma conosco amici e gente che fa uso di ansiolitici ,sonnniferi ecc..Il problema è riuscire a stagnarsi,cioè intendo di ogni problema che si presenta d'avanti riuscire a farlo singolo senza portars i dietro altre problematiche che poi vanno ad ingigantire il tutto.La volontà secondo il mio punto di vista da sola non basta a risolvere i vari problemi della vita se non si ha anche carattere,voglia di apprendimento anche nei momenti difficili e esperienza(accumulata positiva e non ) per affrontare queste situazioni .La si può mettere in tutte le cose che uno fa nella vita quotidiana ,penso che ognuno di noi l'abbia ,ma poi se non la si accompagna ad altro da sola non serve a niente.Non so se sono riuscito a farmi capire,spero di si.Un'ultima cosa da non sottovalutare mai nella vita è la fortuna.ciao
vincenzo
 

new dawn

Guru Giardinauta
ciao bentrovato,immagginavo che stavi passando un periodaccio non vedendoti molto ,ma non così brutto.Il tuo vissuto dovrebbe averti fatto capire cosa è la vita,non semplice ,ma va comunque affontata in tutti i suoi punti.La volontà? cos'è?secondo me fa parte di un trio di opzioni che ognuno di noi dovrebbe avere insieme alla forza caratteriale ed al cosidetto Vissuto che poi formano la persona.io spero di non aver mai bisogno di farmaci od altro per poter uscire da situazioni che sento molto tristi ,ma conosco amici e gente che fa uso di ansiolitici ,sonnniferi ecc..Il problema è riuscire a stagnarsi,cioè intendo di ogni problema che si presenta d'avanti riuscire a farlo singolo senza portars i dietro altre problematiche che poi vanno ad ingigantire il tutto.La volontà secondo il mio punto di vista da sola non basta a risolvere i vari problemi della vita se non si ha anche carattere,voglia di apprendimento anche nei momenti difficili e esperienza(accumulata positiva e non ) per affrontare queste situazioni .La si può mettere in tutte le cose che uno fa nella vita quotidiana ,penso che ognuno di noi l'abbia ,ma poi se non la si accompagna ad altro da sola non serve a niente.Non so se sono riuscito a farmi capire,spero di si.Un'ultima cosa da non sottovalutare mai nella vita è la fortuna.ciao
vincenzo

Ciao Vincenzo, hai detto come sempre un sacco di cose giuste. Sono particolarmente d'accordo sul fatto di separare i problemi e viverli uno per volta. E' una gran furbata che ho imparato con l'esperienza, prima andavo in panico perché mi sembrava che mi precipitasse tutto insieme sulla testa.
L'unica cosa su cui non sono d'accordo è l'ultima. Che vuol dire la fortuna? E come si può vivere pensando di essere sfortunati? O aspettando un colpo di fortuna? Se uno dà importanza alla fortuna tutto il resto che hai detto non conta niente ?
 

Labelaberta

Aspirante Giardinauta
Vinceco, sono d'accordissimo sull'ultimo fattore di cui hi parlato: la fortuna!
Personalmente ritengo di essere stata fortunatissima nel conoscere mio marito, 5 anni fa! Mi ha cambiato la vita in meglio, io pazza scatenata, amante degli estremi, sballottata in rapporti sempre a sfondo masochista, finalmente ho trovato la persona che mi ha equilibrato. Tante persone che sanno come ero, non si capacitano del miracolo che sia potuto accadere!
Forse, in realta', sono solo maturata e cresciuta. Fatto sta che se ripenso alla mia vita precedente fatta di eccessi e provocazioni, inorridisco.
Non farei mai cambio con la quieta routine di adesso.

E tutti gli sbalzi ormonali, umorali, esistenziali, sono svaniti come neve al sole!
 

new dawn

Guru Giardinauta
Vinceco, sono d'accordissimo sull'ultimo fattore di cui hi parlato: la fortuna!
Personalmente ritengo di essere stata fortunatissima nel conoscere mio marito

Forse, in realta', sono solo maturata e cresciuta
E la fortuna che fine ha fatto?

E tutti gli sbalzi ormonali, umorali, esistenziali, sono svaniti come neve al sole![/QUOTE]
E la chimica che fine ha fatto?
 
V

vinceco

Guest
Ciao Vincenzo, hai detto come sempre un sacco di cose giuste. Sono particolarmente d'accordo sul fatto di separare i problemi e viverli uno per volta. E' una gran furbata che ho imparato con l'esperienza, prima andavo in panico perché mi sembrava che mi precipitasse tutto insieme sulla testa.
L'unica cosa su cui non sono d'accordo è l'ultima. Che vuol dire la fortuna? E come si può vivere pensando di essere sfortunati? O aspettando un colpo di fortuna? Se uno dà importanza alla fortuna tutto il resto che hai detto non conta niente ?
La fortuna? intendo che vi sono momenti della vita che senza un suo minimo apporto tutto il tuo coraggio,sapere,volontà va a farsi friggere,cioè quella vitarella anche se piccola che in quel momento evita alla tavola di cadere portandosi dietro tutto il lavoro fatto.io in un paio di momenti particolari della mia vita riconosco che ho avuto fortuna per vari motivi che non ti sto ad elencare,senza quel piccolo particolare in quei precisi momenti sicuramente tutta la mia vita sarebbe cambiata,certo questa da sola non ha fatto ciò,ma ha aiutato molto.A volte ho paura di non riuscire a farmi capire ,di non riuscire a mettere nello scritto il mio pensiero,spero di esserci riuscito.ciao
vincenzo
 

bacarat

Maestro Giardinauta
La vita, indipendentemente da quello che vogliamo, ci mette davanti a delle situazioni (fortuna, caso..?) e noi reagiamo con la nostra ragione, con la nostra volontà e coi nostri ormoni.
 

new dawn

Guru Giardinauta
Vedo che gli argomenti e le idee scarseggiano, se al loro posto si devono usare le faccine.

Peccato, era un bel thread!
 

Pin

Master Florello
La fortuna? intendo che vi sono momenti della vita che senza un suo minimo apporto tutto il tuo coraggio,sapere,volontà va a farsi friggere,cioè quella vitarella anche se piccola che in quel momento evita alla tavola di cadere portandosi dietro tutto il lavoro fatto.io in un paio di momenti particolari della mia vita riconosco che ho avuto fortuna per vari motivi che non ti sto ad elencare,senza quel piccolo particolare in quei precisi momenti sicuramente tutta la mia vita sarebbe cambiata,certo questa da sola non ha fatto ciò,ma ha aiutato molto.A volte ho paura di non riuscire a farmi capire ,di non riuscire a mettere nello scritto il mio pensiero,spero di esserci riuscito.ciao
vincenzo

Forse a posteriori si può chiamare fortuna.
Ma se si vive aspettando il colpo la bottarella di fortuna, in certe situazioni non se ne esce certo.
 
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