Le formiche normalmente non creano grossi danni e in genere all’aperto possono essere tollerate. Quando però la loro presenza diventa insopportabile, non si può che distruggerle. Il problema è arrivare al formicaio, cosa non sempre facile, specialmente quando è ubicato nello spessore dei muri di un’abitazione. L’unica soluzione che ho trovato è un veleno a effetto ritardato, portato dalle formiche stesse nel nido ed usato come alimento per le larve. Questo veleno è il borace, che si trova in farmacia ma può essere sostituito da uno dei suoi composti, il perborato, che si usa comunemente per lavare. Entrambi sono innocui per gli animali a sangue caldo. Come attrattivo ho usato zucchero, che, mescolato in parti uguali con il perborato, ho depositato in mucchietti vicino ai fori da cui uscivano le formiche. Per qualche giorno le formiche hanno banchettato allegramente poi sono definitivamente scomparse.