purtroppo le formiche ,quando diventano troppe vanno o spostate o eliminate,perchè l'equilibrio dell'ambiente è in pericolo.
lo spostamento si effettua con le "trappole".
la trappola si prepara con :un vasetto, un pezzo di corda ,un bastoncino di legno e una tavola di legno.
si passa la corda attraverso il foro di drenaggio e si fissa con un chiodo l'estremità nella tavoletta di legno che fa da base ,una volta stabilita la lunghezza giusta per poter muovere tavola e vaso si mette del fango per chiudere lo spazio tra corda e buco del vaso,poi si mette un po di pane e zucchero e si posiziona vicino un passaggio di formiche,il bastoncino di legno va messo tra la tavola ed il vaso per permettere alle formiche di entrare.
quando saranno entrate togliamo rapidamente il bastoncino e tenendo vaso e corda ben fermi spostiamo le formiche o uccidiamole versandole in acqua bollente.
l'acqua una volta fredda la verseremo nel terreno.
secondo i principi della biodinamica se è indispensabile uccidere un essere del biosistema,bisogna far tornare le sue "forze" alla terra di cui era parte.
so bene che è più complicato che mettere del veleno,ma una volta fatto ci si accorge che è più difficile spiegarlo che farlo.
vorrei aggiungere che ci sono molti motivi per considerare le formiche come nemiche ma io vorrei dirvi anche dei motivi per controbilanciare.
il corpo delle formiche emana acido formico ed acido ossalico,che contribuiscono al buon stato di salute delle piante.
le piante infatti necessitano di dosi infinitesimali di queste sostanze e le formiche le forniscono gratis.
servono anche ad evitare putrefazioni alla base delle piante.
