Ho una piantina di mimosa nata da seme, adesso ha qualche mese e un sacco di rami e foglie, però sono tutte gialline, non sono belle verdi... qualche consiglio? Troppo sole? Da bere le do sangue di bue e concime universale vario ogni tot, quindi non credo sia un problema nutrizionale... inoltre è incredibilmente asimmetrica...da una parte è piena di rami, e anche lunghi (sarà circa 10cm di raggio) mentre dall'altra ha pochissimi rametti e cortissimi, ho dovuto metterle un sostegno perchè stava sdraiata ^_^;;;
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Foglie giallognole
- Creatore Discussione cippe
- Data di inizio
di mauro rosario
Master Florello
Cippe cerca d'inserire delle foto in modo da capire qual'è il vero problema ,ciao
la qualità è quella che è, ma mi serve solo per vedere la differenza di colore tra le foglie vecchie belle verdi e quelle nuove, per altro continuo a non capire lo sbilanciamento della crescita mostruosamente avanzata da una parte sola della pianta! Comunque il sangue di bue non dovrebbe favorire il verde essendo ricco di ferro??
ricorda, come dico sempre, che quell oche per noi è caldo, per le piante non lo è.
nel senso che, il caldo esterno, non è assolutamente legato al bisogno di acqua delle piante.
avevo un trattato di una ricerca ( che non trovo più...cribbio!!) dove, su studi effettuati, calcolava che la perdita di acqua nei periodi più caldi ( tipo la fine di agosto del 2011 ), è dovuto per l'80% o anche + all'evaporazione e non all'assorbiemnto da parte della pianta, che è in stasi vegetativa.
per assurdo ho notato che, nei bonsai, il bisogno di acqua è maggiore in giugno ( punto massimo di spinta vegetativa ) che in agosto.
capisci quindi che dire ogni quanto innaffiare è difficile...
la risposta più semplice da dare, anche se sembra una battuta, è : quando le piante ne hanno bisogno, circa quando il terreno si asciuga.
possono passare anche 2-3 gg per alcune piante o altre meno, dipende dall'essenza, dalla vigoria, dal terriccio.
nel senso che, il caldo esterno, non è assolutamente legato al bisogno di acqua delle piante.
avevo un trattato di una ricerca ( che non trovo più...cribbio!!) dove, su studi effettuati, calcolava che la perdita di acqua nei periodi più caldi ( tipo la fine di agosto del 2011 ), è dovuto per l'80% o anche + all'evaporazione e non all'assorbiemnto da parte della pianta, che è in stasi vegetativa.
per assurdo ho notato che, nei bonsai, il bisogno di acqua è maggiore in giugno ( punto massimo di spinta vegetativa ) che in agosto.
capisci quindi che dire ogni quanto innaffiare è difficile...
la risposta più semplice da dare, anche se sembra una battuta, è : quando le piante ne hanno bisogno, circa quando il terreno si asciuga.
possono passare anche 2-3 gg per alcune piante o altre meno, dipende dall'essenza, dalla vigoria, dal terriccio.
brandegeei
Esperto in Fitopatologie
Ciao
si vede bene che la pianta è in forte clorosi, ha bisogno di un chelato di ferro e di un concime in polvere ricco di microelementi.
si vede bene che la pianta è in forte clorosi, ha bisogno di un chelato di ferro e di un concime in polvere ricco di microelementi.
V
vinceco2
Guest
per me è carenza di azoto.
che tipo di concime dai ?
adesso puoi concimare ,dai del concime dove ci siano tutti gli elementi ,dove l'azoto sia in prevalenz.
ciao
vicnenzo
V
vinceco2
Guest
il sangue di bue mi pare che sia ferro o no?
io non l'ho mai usato
non conosco i bastoncini,utilizzo solo nitrophoska e letame poi in questo periodo un normale concime organo minerale.
dato che hai già messo aspetta e vedi che succede.
In natura clama e pazienza ricordalo.
ciao
vicnenzo
