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foglie gialle e rugose...ma perche'?

Sasti

Florello
..........appunto, perche'? ho notato che le foglie di molte mie phal sono un po' rugose e moscette, non capisco, le tratto tutte allo stesso modo, ma alcune fan cosi', altre no....do acqua circa ogni 4-5 giorni, comunque non eccedo neanche con la quantita', concimazioni idem, ogni due settimane e anche piu', e anche qui, molto diluite.......a parte cio', il serio: una piccola phal oggi aveva una delle foglie piu' basse (quelle coperte dalle altre piu' in alto, per intenderci) TOTALMENTE GIALLA, CHE PIU' GIALLA NON SI PUO'! l' ho pure conservata, cosi' quando posso ve la mostro...dato che e' la seconda foglia che taglio alla phal in questione, vi chiedo dove sto sbagliando? aria troppo secca? troppe nebulizzazioni? non so che pensare, mi affido a voi, grazie...
 

rauli

Giardinauta
Secondo me le ci dimentichiamo troppo spesso che le piante sono esseri viventi come noi,anche noi possiamo ammalarci senza motivo o morire nonostante non ci manchi nulla...è una questione di fibra.Che le phalaenopsis perdano la foglia più bassa può essere normale,2 foglie no..potrebbe anche essere stress dovuto a questi sbalzi eccessivi di temperatura..
 

desi655

Florello
Sastuccia...su non è cosi drammatica la cosa...ma una domanda,come le annaffi le orchidee?La cosa migliore sarebbe in immersione che "succhiano"molta più acqua in quel modo,anche a me è successo di avere le foglie un po moscie ma dopo averele immerse per un pochetto in acqua il giorno dopo si erano riprese,l'orchi in questione ha i fiori?

Sarebbe più utile comunque che tu postassi una foto dell'orchidea nella sua completezza che piuttosto solo la foglia gialla,in questo caso ti si potrebbe dare una mano più mirata!!

Le radici all'interno del vaso come sono?verdi o tendenti al grigio?
 

Sasti

Florello
Sastuccia...su non è cosi drammatica la cosa...ma una domanda,come le annaffi le orchidee?La cosa migliore sarebbe in immersione che "succhiano"molta più acqua in quel modo,anche a me è successo di avere le foglie un po moscie ma dopo averele immerse per un pochetto in acqua il giorno dopo si erano riprese,l'orchi in questione ha i fiori?

Sarebbe più utile comunque che tu postassi una foto dell'orchidea nella sua completezza che piuttosto solo la foglia gialla,in questo caso ti si potrebbe dare una mano più mirata!!

Le radici all'interno del vaso come sono?verdi o tendenti al grigio?

uh, le annaffio dall'alto..........le radici all'interno sono..........cavoli non e' in vaso trasparente!!! ma perche' mi chiedi delle radici? mi devo preoccupare? no ti prego, con questa no, poi ti spiego il perche'................
 

marco837

Florello Senior
Per noi principianti é importante avere i vasi trasparenti in modo da poter controllare al meglio lo stato dell'apparato radicale.
Come suggerisce desi:love: ti conviene annaffiare per immersione.

Cara sasti:burningma vedrai che se con le orchidee ti applicherai come nella sezione "parliamo di tutto un po" riuscirai a diventare brava come GianniDE, ClaudioTN e gli altri grandi del forum :froggie_r

ci vuole pazienza :martello2
e tanto amore :love_4:
non prenderla come un rimprovero :martello2
ma tanto mi conosci -:-
so che capirai :lingua:
 

desi655

Florello
Sasti...in Marco è avvenuta....la mutazione.....attenta...ora è più pericoloso di prima....


Per quanto riguarda il vaso...per favore cerca di rinvasare la tua orchi in un vaso trasparente...in modo da vedere lo stato delle radici...tante volte da sopra ci sembrano splendide e poi invece sotto nascondono terribili segreti..
Ti ho chiesto delle radici perchè tante volte sembra che l'acqua che apportiamo alle piante sia sufficiente e poi magari guardando le radici(quelle nel vaso)ci si rende conto che hanno sete perchè sono grigiastre.

Sasti annaffia per immersione che è meglio.fidati
 

Sasti

Florello
Per noi principianti é importante avere i vasi trasparenti in modo da poter controllare al meglio lo stato dell'apparato radicale.
Come suggerisce desi ti conviene annaffiare per immersione.

Cara sasti:burningma vedrai che se con le orchidee ti applicherai come nella sezione "parliamo di tutto un po" riuscirai a diventare brava come GianniDE, ClaudioTN e gli altri grandi del forum :froggie_r

ci vuole pazienza
e tanto amore :love_4:
non prenderla come un rimprovero :martello2
ma tanto mi conosci -:-
so che capirai
:lol: Marco che ridere:lol: .....ma io mi applico, solo che vado subito nel panico sulle orchi, sono fissata:ros:
Sasti...in Marco è avvenuta....la mutazione.....attenta...ora è più pericoloso di prima....


Per quanto riguarda il vaso...per favore cerca di rinvasare la tua orchi in un vaso trasparente...in modo da vedere lo stato delle radici...tante volte da sopra ci sembrano splendide e poi invece sotto nascondono terribili segreti..
Ti ho chiesto delle radici perchè tante volte sembra che l'acqua che apportiamo alle piante sia sufficiente e poi magari guardando le radici(quelle nel vaso)ci si rende conto che hanno sete perchè sono grigiastre.

Sasti annaffia per immersione che è meglio.fidati

senti, mi stai spaventando, quali terribili segreti, gli gnomi? temo, temo assai.....me l'han data cosi', il vaso trasparente non ce l'ho, ma domani potrei asportarla dal vaso, fare pulizia eventualmente, e vedere cosa si cela all'interno del vaso (facendomi accompagnare da qualcuno, non reggerei il colpo da sola....)..........pero' mi devi spiegare come si annaffia per immersione che non l'ho mai fatto...Desuccia:love: :love:
 

claudio_trento

Giardinauta
Ei marco. dai non scherzare! il mio nome vicino a quello di Gianni è per me un onore ed un complimento mica da ridere.

sasti, cambio generazionale delle foglie più vecchie? mha, io di questo non sono tanto convinto! niente di grave comunque, la pianta a volte si difende in questo modo o da un'insufficente annaffiaura estiva o da un apparato radicale in difficoltà.
devi sapere che le nostre piante(non tutte) non manifestano subito i nostri errori avendo nelle foglie e nei pseudobulbi delle riserve, noi si sbaglia oggi ed il danno si manifesta dopo alcune settimane, quando porre rimedio risulta difficile. ecco perchè l'osservazione della pianta diventa importante, lei ci manda dei segnali , stà in noi capirli.
mai annaffiature programmate , anche qui l'osservazione di bark e radici è importante.
adesso poi con l'autunno meglio riscaldare un'pò l'acqua.
questo è quello che nel limite del possibile cerco di mettere in pratica.
un caro saluto Claudio . :Saluto:
 

Sasti

Florello
Ei marco. dai non scherzare! il mio nome vicino a quello di Gianni è per me un onore ed un complimento mica da ridere.

sasti, cambio generazionale delle foglie più vecchie? mha, io di questo non sono tanto convinto! niente di grave comunque, la pianta a volte si difende in questo modo o da un'insufficente annaffiaura estiva o da un apparato radicale in difficoltà.
devi sapere che le nostre piante(non tutte) non manifestano subito i nostri errori avendo nelle foglie e nei pseudobulbi delle riserve, noi si sbaglia oggi ed il danno si manifesta dopo alcune settimane, quando porre rimedio risulta difficile. ecco perchè l'osservazione della pianta diventa importante, lei ci manda dei segnali , stà in noi capirli.
mai annaffiature programmate , anche qui l'osservazione di bark e radici è importante.
adesso poi con l'autunno meglio riscaldare un'pò l'acqua.
questo è quello che nel limite del possibile cerco di mettere in pratica.
un caro saluto Claudio . :Saluto:

ora mi preoccupo seriamente, per me quella pianta ha un valore particolare......io domani (ora sono a pezzi) la tolgo dal vaso, guardo tutto sperando di non trovare oscuri misteri, poi cambio il substrato ecc.......ho pure paura, se sei intervenuto addirittura tu vuol dire che so' dolori:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :Saluto:
 

elysapaola

Guru Giardinauta
uddiu sasti! fammi sapere cosa trovi dentro al vaso! :eek:

@claudio_trento: a che temperatura massima va' riscaldata l'acqua?
non vorrei aprire un topic tipo " phal lesse 2 ".... dato che l' 1 c'e' gia' :ciglione:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
..........appunto, perche'? ho notato che le foglie di molte mie phal sono un po' rugose e moscette, non capisco, le tratto tutte allo stesso modo, ma alcune fan cosi', altre no....do acqua circa ogni 4-5 giorni, comunque non eccedo neanche con la quantita', concimazioni idem, ogni due settimane e anche piu', e anche qui, molto diluite.......a parte cio', il serio: una piccola phal oggi aveva una delle foglie piu' basse (quelle coperte dalle altre piu' in alto, per intenderci) TOTALMENTE GIALLA, CHE PIU' GIALLA NON SI PUO'! l' ho pure conservata, cosi' quando posso ve la mostro...dato che e' la seconda foglia che taglio alla phal in questione, vi chiedo dove sto sbagliando? aria troppo secca? troppe nebulizzazioni? non so che pensare, mi affido a voi, grazie...

Distinguiamo i due problemi:

1) le foglie gialle inferiori. Tutte le foglie prima o poi cadono, questo accade in tutte le piante. In una phalaenopsis sana e vigorosa, la foglia destinata a cadere diventa gialla in pochi giorni, poi diventa secca, completamente disidratata, si increspa come appunto della carta crespata, si scurisce, passando dal giallo al giallastro-marroncino e quindi cade. Questo è un processo del tutto naturale, ed è tanto più rapido e spettacolare quanto più la pianta è vigorosa. Può accadere benissimo che due foglie ingialliscano e cadano a distanza di pochi giorni. Se seguono il processo sopra descritto, non devi assolutamente preoccuparti. Non è detto che le foglie cadano in successione ordinata, può accadere che una foglia più alta, ma più piccola o più debole (per es. perché sviluppatasi in inverno) cada prima di una foglia più bassa, ma più vigorosa. Fin qui tutto normale.
2) Le foglie rugose e moscette. Questo è già un problema più serio, perché se le foglie sono rugose e moscette, ci deve essere qualcosa che non va. Cerca di individuare bene la causa, perché altrimenti rischi di reagire erroneamente. Quali foglie diventano rugose? Le più vecchie? Tutte le foglie della pianta? E’ normale che le foglie più vecchie siano meno turgide e vellutate di quelle più giovani. Le foglie e le parti di foglie disposte in modo di prendere più luce, tendono a diventare più aride e spesso a diventare rugose, o meglio a presentare delle solcature. Cerca di fornirci una descrizione accurata. Mi lascia perplesso la tesi che si tratti di insufficienti bagnature. L’effetto immediato di una mancanza di bagnature è l’afflosciamento delle foglie, non la formazione di rughe. Considera che in linea generale, con tutti i generi di piante, quando una pianta ha le foglie mosce, nel 90% dei casi ciò indica sofferenza radicale, per lo più causata da eccesso di bagnature. Comunque c’è un metodo semplice per verificare. Bagna abbondantemente la pianta. Se la causa erano le insufficienti bagnature, le foglie torneranno perfettamente turgide entro una mezza giornata. Se questo non si verifica, la causa deve essere un’altra.
3) Della bagnatura per immersione. In passato io ho sostenuto che le phalaenopsis commerciali (cioè quelle comunemente vendute nella grande distribuzione e allevate in composti poco drenanti) non dovrebbero essere bagnate per immersione se non da utenti già molto esperti, ma mai da un coltivatore inesperto. Però prendo volentieri atto del fatto che molti bagnano per immersione e hanno ottimi risultati, il che taglia la testa al toro.

:Saluto:
 

Sasti

Florello
Distinguiamo i due problemi:

1) le foglie gialle inferiori. Tutte le foglie prima o poi cadono, questo accade in tutte le piante. In una phalaenopsis sana e vigorosa, la foglia destinata a cadere diventa gialla in pochi giorni, poi diventa secca, completamente disidratata, si increspa come appunto della carta crespata, si scurisce, passando dal giallo al giallastro-marroncino e quindi cade. Questo è un processo del tutto naturale, ed è tanto più rapido e spettacolare quanto più la pianta è vigorosa. Può accadere benissimo che due foglie ingialliscano e cadano a distanza di pochi giorni. Se seguono il processo sopra descritto, non devi assolutamente preoccuparti. Non è detto che le foglie cadano in successione ordinata, può accadere che una foglia più alta, ma più piccola o più debole (per es. perché sviluppatasi in inverno) cada prima di una foglia più bassa, ma più vigorosa. Fin qui tutto normale.
2) Le foglie rugose e moscette. Questo è già un problema più serio, perché se le foglie sono rugose e moscette, ci deve essere qualcosa che non va. Cerca di individuare bene la causa, perché altrimenti rischi di reagire erroneamente. Quali foglie diventano rugose? Le più vecchie? Tutte le foglie della pianta? E’ normale che le foglie più vecchie siano meno turgide e vellutate di quelle più giovani. Le foglie e le parti di foglie disposte in modo di prendere più luce, tendono a diventare più aride e spesso a diventare rugose, o meglio a presentare delle solcature. Cerca di fornirci una descrizione accurata. Mi lascia perplesso la tesi che si tratti di insufficienti bagnature. L’effetto immediato di una mancanza di bagnature è l’afflosciamento delle foglie, non la formazione di rughe. Considera che in linea generale, con tutti i generi di piante, quando una pianta ha le foglie mosce, nel 90% dei casi ciò indica sofferenza radicale, per lo più causata da eccesso di bagnature. Comunque c’è un metodo semplice per verificare. Bagna abbondantemente la pianta. Se la causa erano le insufficienti bagnature, le foglie torneranno perfettamente turgide entro una mezza giornata. Se questo non si verifica, la causa deve essere un’altra.
3) Della bagnatura per immersione. In passato io ho sostenuto che le phalaenopsis commerciali (cioè quelle comunemente vendute nella grande distribuzione e allevate in composti poco drenanti) non dovrebbero essere bagnate per immersione se non da utenti già molto esperti, ma mai da un coltivatore inesperto. Però prendo volentieri atto del fatto che molti bagnano per immersione e hanno ottimi risultati, il che taglia la testa al toro.

:Saluto:

primo (scusa la confidenza:lol: ), senti, io sono distrutta e devo andare, ti ringrazio e spero che tu possa aiutarmi perche' credimi che sono davvero di pessimo umore....tutte le orchi che ho sono di vivaio o ordinate dai siti quelli piu' noti, insomma....le foglie rugose sono quelle piu' esposte, piu' vecchie insomma, ma possibile che facciano tutte cosi'? poi pero' iniziano anche quelle piu' giovani e coperte dalle vecchie, ma perche'? domani faccio una descrizione accurata, spero con tanto di foto, ma a ma ste rughe sulle foglie fanno paura...ad esempio quella piccola che aveva la foglia gialla, le foglie le ha tutte rugose, eppure non comprendo che cavolo ho fatto...considera che questa di foglie ne ha solo.....tre.....sob.....stanotte dormiro' molto male............aiutami.........aiutatemi.........:cry:
 

desi655

Florello
Sasti non farti prendere dallo sconforto,dai vedrai che domani analizzando con calma la tua orchi riesci a darci maggiori informazioni.Dormi tranquilla che sarà difficile che in una notte accade la catastrofe!!Se puoi metti la foto e poi se ne riparla.Buona notte.Un bacio
 

lill@75

Guru Giardinauta
Sasti tirati su,ti dico un segreto,però acqua in bocca:eek:k07: ,ne ho pure io una diciamo rugosa....è la più vecchia che ho(tra le phal),non che sia vecchia ce l'ho da un anno:lol: ,comunque in estate l'ho messa fuori,mia sorella l'ha rovesciata 2 volte:burningma e le si spezzò la foglia nuova e qualche radice:burningma ,l'ho bagnata dall'alto per paura dei marciumi e a quanto pare non abbastanza e ieri mattina l'ho svasata...............................................................................................................le radici sembravano tutte rinseccolite,l'ho bagnata e invece sono diventate quasi tutte verdi,:froggie_r ho messo in ammollo il bark e sono andata a lavoro,di pomeriggio ho rinvasato in bark misto a sfagno ,non so se la cosa l'aiuterà ma ho capito che con la paura del marciume la stavo lasciando morire di sete:martello: .comunque stamattina al mio paese c'era il mercato e ho comprato un'altra cosina:ciglione: :martello: :martello: .
:Saluto:
 

Sasti

Florello
non posso postare manco le foto....

...ora posso tranquillamente permettermi di essere di umore nero....ho svasato l'orchi ed ho trovato le (poche) radici in uno stato penoso, solo le due esterne erano umane, ma quelle interne...........asfittiche, secche, alcune addirittura erano come svuotate, in particolare una, svuotata e con qualche sfumarura di nero....le estremita' delle radici in questione, che dovrebbero essere belle verdi, beh, NERO CARBONE, ANCH'ESSE COME BRUCIATE, COME SE QUALCUNO C'AVESSE PASSATO UN ACCENDINO........la consistenza? secche.......il colore? indefinibile, sul grigiolino misto a gialletto, insomma, verdi proprio no....ho disinfettato tutto, tagliato, passato acqua ossigenata e fungicida, cambiato il substrato....ora, se non fosse mia, giurerei che si tratta di un eccesso di concime, ma non puo' essere, perche' il concime ogni due-tre settimane, ci vado cauta.....ma allora che cavolo hanno ste radici? sembrano denutrite.....boh?.........m'e' pure caduta a terra, ma tanto peggio di cosi'.............
 

zeug49

Florello Senior
In effetti, a volte é tale lo sconforto che verrebbe di "mandarle a quel paese", quale poi? loro poverine mi direbbero sicuramente : "Thailandia"....col cavolo semmai ci vado io !
zeug
 

lobelia

Florello Senior
Tesoro, non colpevolizzarti, vedrai che piano piano starà meglio. Se le radici sono in cattivo stato può dipendere da svariati fattori anche precedenti ai tuoi trattamenti: ad esempio un bark asfittico, nero e polveroso, come spesso vedo nei vasi in commercio. Problemi di ambientamento, di luce e tanti altri. Però una cosa è importante per la cura delle piccole: mai impostare le innaffiature col criterio standard "ogni tre ogni due ecc.". Io innaffio le phal secondo le necessità, abbastanza insieme ma non necessariamente. Se ad esempio vedo che ci sono ancora le goccioline di condensa sull'interno del vaso, anche se a livello della superficie il bark appare secco, aspetto ancora un po'. Non è che perché sono passati tot giorni io debba innaffiare per forza. Secondo me l'ideale sarebbe per te avere vasi trasparenti, così da poter monitorare volta per volta la situazione. Anche il concime: se noto sofferenza o bruciature sulle radici che sono un po' sotto, sospendo del tutto le concimazioni e innaffio per un po' di volte con sola acqua, per ripulire il più possibile il bark dai residui di sali.
Inoltre se usi il 19-19-19, diluisci sempre due volte quanto prescritto, soprattutto con le orchi più giovincelle che sopportano meno gli accumuli di sali.
Per quanto riguarda le innaffiature per immersione io non mi ci sono mai trovata ed ho sempre innaffiato in modo classico, tenendo una bacinella sotto e versando con un brocchino più volte fino a sentire il vaso pesante al punto giusto. Tutta l'acqua che resta nella bacinella la sfrutto per le mie acidofile e così non butto nulla, tra l'altro il concime per orchidee pare sia gradito anche a loro perché finora crescono rigogliose.
Purtroppo certe conoscenze e abilità si acquisiscono proprio provando e sbagliando fino a trovare per ogni pianta il giusto ritmo. Sai che io le conosco una per una anche se sono tante e so chi vuole una cosa e chi no? Ma se ti dicessi che nel frattempo tre sono passate a miglior vita in questi anni? Purtroppo bisogna riconoscere i propri limiti con amiche che non hanno parola ma comunicano con altri segni e impararli umilmente passo passo, sbagliando anche, ma gioendo ad ogni nuova fioritura come se si fosse trovato un tesoro.
Cerca di mettere le foto della tua piccolina e non preoccuparti, se ha qualche radice sana si rimetterà. Nei prossimi giorni evita di bagnare troppo il bark: io versavo un po' d'acqua in giro proprio lungo i bordi esterni, dove le radici non arrivavano, ma puoi anche evitare del tutto di bagnare il bark (prima di metetrlo in vaso l'hai tenuto una notte in ammollo, vero?) e agire per nebulizzazioni sulle foglie. Dopo una decina di giorni puoi innaffiare regolarmente.
 

Sasti

Florello
Tesoro, non colpevolizzarti, vedrai che piano piano starà meglio. Se le radici sono in cattivo stato può dipendere da svariati fattori anche precedenti ai tuoi trattamenti: ad esempio un bark asfittico, nero e polveroso, come spesso vedo nei vasi in commercio. Problemi di ambientamento, di luce e tanti altri. Però una cosa è importante per la cura delle piccole: mai impostare le innaffiature col criterio standard "ogni tre ogni due ecc.". Io innaffio le phal secondo le necessità, abbastanza insieme ma non necessariamente. Se ad esempio vedo che ci sono ancora le goccioline di condensa sull'interno del vaso, anche se a livello della superficie il bark appare secco, aspetto ancora un po'. Non è che perché sono passati tot giorni io debba innaffiare per forza. Secondo me l'ideale sarebbe per te avere vasi trasparenti, così da poter monitorare volta per volta la situazione. Anche il concime: se noto sofferenza o bruciature sulle radici che sono un po' sotto, sospendo del tutto le concimazioni e innaffio per un po' di volte con sola acqua, per ripulire il più possibile il bark dai residui di sali.
Inoltre se usi il 19-19-19, diluisci sempre due volte quanto prescritto, soprattutto con le orchi più giovincelle che sopportano meno gli accumuli di sali.
Per quanto riguarda le innaffiature per immersione io non mi ci sono mai trovata ed ho sempre innaffiato in modo classico, tenendo una bacinella sotto e versando con un brocchino più volte fino a sentire il vaso pesante al punto giusto. Tutta l'acqua che resta nella bacinella la sfrutto per le mie acidofile e così non butto nulla, tra l'altro il concime per orchidee pare sia gradito anche a loro perché finora crescono rigogliose.
Purtroppo certe conoscenze e abilità si acquisiscono proprio provando e sbagliando fino a trovare per ogni pianta il giusto ritmo. Sai che io le conosco una per una anche se sono tante e so chi vuole una cosa e chi no? Ma se ti dicessi che nel frattempo tre sono passate a miglior vita in questi anni? Purtroppo bisogna riconoscere i propri limiti con amiche che non hanno parola ma comunicano con altri segni e impararli umilmente passo passo, sbagliando anche, ma gioendo ad ogni nuova fioritura come se si fosse trovato un tesoro.
Cerca di mettere le foto della tua piccolina e non preoccuparti, se ha qualche radice sana si rimetterà. Nei prossimi giorni evita di bagnare troppo il bark: io versavo un po' d'acqua in giro proprio lungo i bordi esterni, dove le radici non arrivavano, ma puoi anche evitare del tutto di bagnare il bark (prima di metetrlo in vaso l'hai tenuto una notte in ammollo, vero?) e agire per nebulizzazioni sulle foglie. Dopo una decina di giorni puoi innaffiare regolarmente.

non so come ringraziarti, guarda...stamattina quando ho visto l'oscenita' delle radici mi veniva da piangere, gia' ho un bonsai che sta per andare all'altro mondo, ma mo' pure le orchi no! mai viste delle radici cosi' mal messe, in teoria ne avrei dovute lasciare due -tre e ne ha pure gia' poche di suo....a proposito, il bark in ammollo non l'ho messo, m c'e' un perche'...io ho un composto di bark e torba bionda per orchidee, l'ho setacciato per prendere solo il bark e l'ho messo cosi' com'e' perche' comunque la presenza della torba tende a renderlo molto piu' umido di quanto non sarebbe se non ci fosse...anche perche' per quanto io possa setacciare, un po' di torba rimane sempre...spero di non aver fatto l'ennesima cavolata...
 

marco837

Florello Senior
io avevo ricevuto un orchidea l'anno scorso che aveva qualche problemino.
Quando ho analizzato le radici erano TUTTE completamente marce (e la pianta era in fiore).
Ho fatto finire la fioritura e tagliato lo stelo, dopodiché ho tagliato tutte le radici.
Le foglie si son tutte assottigliate e son diventate rugosissime (ma son restate verdi). Quest'estate pian piano ha fatto delle piccole radici nuove che continuano a crescere in maniera molto lenta e costante.
Quest'orchidea a cui mi sto affezionando moltissimo ho dato anche un nomignolo: la "moribonda".
Straordinariamente ha cominciato a farmi uno stelo.
Credo comunque di lasciarlo anche se ha 7-8 radici lunghe alcuni centimetri...
Forse non porterá a termine la fioritura, ma magari nello stato in cui é mi fará un keiki.
Per ora comunque sembra in via di ripresa
 
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