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Finalmente il mio Bonsai di Olivo!!!

Mirko's

Giardinauta Senior
Salve gente!
Oggi mi hanno regalato 2 bonsai di olivo (o prebonsai? a me sembrano bonsai) che ovviamente sposterò nel loro tipico vaso in primavera... ma secondo voi quei rami che si stanno allungando verso l'alto possono essere potati dato che non hanno frutti? Mi consigliate cure particolari per migliorare la forma della chioma?
Grazie milllllllllle!!!

http://ilgiardinodimirko.weebly.com/ ECCO LE FOTO!
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
lascia che si ambientino
mi raccomando acqua il giusto, sole pieno e controlla bene, perchè mi sembra di vedere foglie marroni.
 

Mirko's

Giardinauta Senior
No le foglie stanno bene è la foto che non rende... Magari in autunno lo poterò un pochino...
 

aurex

Esperto di Bonsai
le potature le puoi fare anche adesso...un pò piccolini ancora...io li pianterei in piena terra..per qualche anno
 

Mirko's

Giardinauta Senior
Boh poi vedremo... in ogni caso a me piacciono anche così...:lol: sono abbastanza immaturi ma ce li vedo bene nel loro vaso di gres... che ci posso fare?! L'importante che non mi diventino dei mastondontici olivi... e che ci posso fare io non ho pazienza!!!:lol: Infatti mi sa che i bonsai me li comprerò già belli e fatti... io li rinvaserei nel vaso rettangolare pure ora ma non vorrei rischiare...:D
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Permettimi un fastidioso, ma sincero consiglio.

Se non hai pazienza ti sconsiglio di acquistare dei bonsai.
Mi dispiace scriverti questo e tu capisci bene che non posso avere niente di personale per farlo.
In genere io incoraggio chiunque ad affrontare questo cammino, anche quelli che ne sanno addirittura meno di me, ma la pazienza è fon-da-men-ta-le e senza la pazienza credo che non si provi nemmeno gusto nell'avere dei bonsai ....ammesso che durino.

Chiarisco una cosa.
Quando si comincia e non si ha ancora afferrato che i tempi delle piante sono così differenti dai nostri, quasi tutti siamo un po' frettolosi, soprattutto per curare presunte o vere patologie.
Allora facciamo, disfiamo, rinvasiamo, potiamo ed alla fine ...accoppiamo pure, ma dopo un po' di lezioni subite cambiamo registro, ognuno con tempi e metodi diversi.

In genere la pazienza si impara ad usarla e .... a farsene una buona scorta.
Non penso che a te questo sia negato ed in questo caso, nonostante la fretta che dici di avere, in seguito avrai comunque delle soddisfazioni, ma se la tua affermazione "non ho pazienza" è un fatto non modificabile, il mio consiglio resta.

Dài, fai uno sforzo .... ti compreremo l'olio.

:martello2​
 
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Mirko's

Giardinauta Senior
Hai proprio ragione Green io non avrei pazienza nel farmeli da me i bonsai.. però li adoro lo stesso mi piace curarli, potarli e soprattutto guardarli ma non ce la farei a partire da un seme o Da una talea per farne un bonsai capisci? Ancora sono giovane e non so "dosare" la pazienza magari quando sarò più grande riuscirò a cimentarmi a pieno in questo mondo... per ora mi accontento di averne 2 o 3 e di volergli tanto bene (infatti ho un ficus da 3 anni che cresce rigoglioso e che curo al massimo) poi si vedrà... mi ispirano uno strano "MISTICISMO ORIENTALE"!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
In confronto a me hai il vantaggio di renderti conto di non averne di pazienza, io invece pensavo di essere paziente ma non lo ero affatto.
Per qualsiasi problema la tendenza era di intervenire IMMEDIATAMENTE a costo di azzardare una cura sbagliata, un rimedio controproducente.
Sono convinto che questo abbia dipeso dal modo in cui oltre a lavorare, viviamo nel mondo del lavoro, reagiamo ai problemi alle sfide alle insidie.
Sopravviviamo se siamo oltre che un po' in gamba, anche veloci, più svelti dei nostri concorrenti.
Una volta assimilato questo modo di "vivere" è difficile disfarsene ed applichiamo le stesse regole, gli stessi comportamenti anche durante le ore di relax, anche durante le giornate di vacanza che trascorriamo sempre con una certa dose di frenesia.

La pazienza a cui alludo è quasi inconcepibile da quel punto di vista, si scontra.
Ma contemporaneamente è anche un antidoto ed un piacere.
Un antidoto perché se si riesce a trovare la calma, la tranquillità e si ha la pazienza di goderserle, prima per qualche minuto, poi per qualche ora ed infine anche più a lungo, si riesce a sopportare meglio il resto.
Un piacere perché ci si riappropria di qualcosa che ci è stato sottratto e che ci serve sia a compensare i ritmi frenetici, sia a potersi rendere conto di noi stessi, di ciò che facciamo, di come lo facciamo, di ciò che vorremmo fare e di come vorremmo farlo.
Co permetterebbe di ascoltare oltre che sentire.
Ma l'ho fatta già troppo lunga.

Curare i bonsai è già un buon inizio e vedrai che anche per questa semplice attività, la semplice osservazione delle tue piante, dedicherai volentieri più tempo e ne ricaverai sempre più piacere, non potrai più farne a meno.
Ti accorgerai che durante la giornata ti tornerà in mente il tempo trascorso in compagnia delle tue piante e ne sentirai il bisogno.

Non si è obbligati a partire da seme e nemmeno da talea, ci sono altri sistemi più o meno convenienti, ma la cosa più bella secondo me è vedere la crescita delle piante in armonia col progresso dei nostri interventi.
Goditi il "misticismo orientale", ma considera che non serve rincorrere l'oriente, ma basterebbe non abbandonare noi stessi ed il modo come viviamo ai suggerimenti della propaganda televisiva e non che ci sta strangolando, obbligandoci a costumi che ci rendono meno mani, senza nemmeno accorgercene.

Ciao
 

Mirko's

Giardinauta Senior
Eh mio caro green hai proprio ragione! Bisognerebbe fermarsi per un po' e pensare magari raggiungendo la nostra pace interiore... ecco cos'è il misticismo orientale di cui parlo io... Vedere quell'alberello che ti da un senso di forza di stabilità e ti chiede una mano per continuare un lavoro iniziato secoli fa... ecco cosa intendo...
Ma parlando dell'aspetto un po' più pratico... ancora sono piccolo per avere pazienza... a 15 anni non si ha abbastanza pazienza!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Se hai letto tutto ciò che ho scritto e mi ha anche risposto in questo bel modo, senza usare le abbreviazioni SMS-Like significa che la pazienza non ti manca.
Se hai 15 anni è ovvio che tu tenti di liberarti dalle briglie e galoppare, ma questa non è mancanza di pazienza è salutare voglia di vivere.

Benvenuto.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
no nel mondo dei bonsaisti !!!
che la pazienza l'hanno di pregio, un dono irrinunciabile
ti racconto una cosa: nel mio giardino viene un ragazzo, un pò più anziano ( scusa la parolaccia..) di te, ha 24 anni, e gli sto insegnando come fare bonsai.
all'inizio era indemoniato, voleva fare un sacco di cose, ma si dimenticava i bonsai in giro, non mi fissava i goccia a goccia ecc...dopo una bella strigliata con annessa spiegazione, ora sta entrando nell'ottica dell'arte dei bonsai.
prelieva i vasi dai bancali con calma,stacca i gocciolatoi, ne finisce di lavorare uno, osserva la pianta e la osserva ancora, pulisce il vaso se sporco e rimette al suo posto la pianta, rifissando i gocciolatoi.
sta davvero imparando bene, ma lo avevo capito che c'era del...buono in lui!!!

questo non per fare il vecchio bacucco rompic....i ma solo per spiegarti che nell'arte bonsai, si deve portare rispetto alle piante, osservandole, capendole, percepire cosa loro vogliono trasmetterci, ecc.
solo così potrai avere piante sane, rigogliose ed in salute.
a volte a me capita di sbagliare vaso, azz........
non ho fretta, l'anno successivo rinvaserò la pianta in un vaso più appropriato, per non sottoporla ad ulteriori stress.
 

Mirko's

Giardinauta Senior
Beh al momento mi sto dilettando a costruire i vasi FAI-DA-TE e mi riescono pure carini!!! Domani vi metto le foto e vi spiego come li ho fatti... (non sono niente di che ma per me è un buon inizio) ospiteranno gli olivetti in primavera...

P.S. Anch'io voglio un bonsaista che mi segua passo passo...!!!
 

Mirko's

Giardinauta Senior
Eheheh lontano da Modena ma vicinissimo qui sul forum... preparatevi perché non vi darò un'attimo di tregua! Dopotutto io non ho pazienza! :D
 

gennaro

Giardinauta
io opterei per un rinvaso a marzo in una ciotola larga con un terriccio molto drenante ( o in piena terra) contemporaneo ad una prima impostazione. io il tuo olivo lo vedo così: 4940443_orig.jpg
 
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