Si era già parlato tempo fa di questa tecnica sull'altro topic relativo al punteruolo e anche Alessandro2005 l'aveva commentata.
Gli ambienti accademici non la vedono molto di buon occhio da quel che ricordo.
Personalmente la ritengo geniale da un punto di vista scientifico-tecnologico, ma purtroppo di difficile attuazione pratica, molto ingombrante e quindi difficile raggiungere tutte le piante.
Inoltre se non sbaglio Alessandro2005 disse anche che il problema restava comunque la diagnosi precoce, perchè quando si osservano i principali sintomi di infestazione, la situazione è già compromessa e non è che si può andare a cuocere una palma in continuazione per essere sicuri di eliminare una possibile minaccia che in quel momento non si sa se ci sia.
Poi credo che andrebbero anche valutati gli effetti di quelle temperature sulla pianta, ma sul lungo periodo, un po' come si fa in campo medico-farmacologico per l'esposizione a certe sostanze, a lungo termine.
In ogni caso, come detto, è una genialata e complimenti a chi ha avuto l'idea, anche se non risolverà il problema!