• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Ficus Retusa Foglie Gialle

apompei

Aspirante Giardinauta
Ok. Buongiorno a tutti.
Alla fine, ieri sera, seguendo i vostri consigli, interpretando quello che mi avete scritto, guardando qualche video in rete, ho rinvasato il mio Ficus Retusa. Mi sono detto o la va o la spacca.
Ma andiamo per gradi.
Come ho proceduto?
1) Innanzi tutto ho preparato il composto del terriccio da immettere nel vaso. Più o meno 30% ghiaia (o sabbia da fiume) di granulosita media - dai 2 ai 5 mm - ed il 70% di terriccio classico per piate da vaso.
2) Ho estratto il Ficus dal vaso e poggiato con tutto il panetto sul tavolo da lavoro.
3) Ho ripulito il vaso, inserendo due retine sopra i 2 buchi presenti per il drenaggio e infilando già 2 fili di ferro morbidi per mantenere in piedi, una volta inserito il Ficus.
4) A questo punto ho iniziato a "smollicare" il panetto piano piano, aiutandomi con un piccolo rastrellino. Devo ammettere che il panetto era ricchissimo di radici sottili, che giravano a spirale tutto in tondo. Solo un paio di radici più spesse (direi 5 mm circa l'una). La miriade di radici capillari arrivavano ad essere lunghe (partendo dalla base del tronco) anche 20 cm (possibile?). Ho cercato di pulire e di pulire a fondo, fino alla base del tronco. Ho tagliato solo alcune radici capillari, quelle più lunghe di qualche centimetro. Provavo a rinfilare il bonsai nel vaso, ma devo ammettere che le radici una volte ripulite e separate diventavano più difficili da rinfilare nel vaso. Il vaso a quel punto mi sembrava piccolissimo rispetto a prima. Ad ogni modo, piano piano ricreando una piccola spirale (ma non troppo, le radici piccole ho cercato di metterle più a raggiera rispetto al tronco) ho appoggiato il Ficus nel vaso legandolo con i fili di metallo, giusto per tenerlo inpiedi. PRECISAZIONE: prima di posare il Ficus, ho messo uno strato di manco 1 cm di sabbia (la stessa del composto usato prima per il terriccio) per facilitare il drenaggio. Considerate che il vaso è alto poco meno di 10 cm.
5) A questo punto ho iniziato a buttar dentro il terriccio composto, cercando seguire i migliori consigli, e con pazienza far cadere il terriccio dentro le radici, aiutandomi con una matita e con le dita, sperando di non aver lasciato sacche d'aria.
6) una volta terminato ho rimesso il Ficus nello stesso terrazzino dov'era prima.
7) Non l'ho innaffiato. Dovrei? (volevo aspettare un vostro consiglio)

Ora cosa fare?
Aspettare?
Qualche rinvigorente?
Qualche spintone?
Spero di non aver fatto errori grossolani.
Grazie a tutti per l'interessamento.

Antonio
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Si, devi innaffiare ed esclusivamente nel caso di un rinvaso ti consiglio l'immersione per ua decina di minuti, in modo che la terra scenda e si assesti, riempiendo gli spazi eventualmente rimasti vuoti. Poi estrai e lascia sgocciolare, ma non eseguire più in questo modo l'innaffiatura.

Ciao
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Voglio aggiungere che merita una certa considerazione il modo con cui hai saputo descrivere il rinvaso che hai eseguito. Purtroppo non è sempre così al punto che risulta difficile rendersi conto dello stato di fatto, della situazione di partenza oppure delle operazioni eseguite sulla pianta.
Se tu lavori bene tanto quanto descrivi il tuo lavoro ti aspettano numerosi successi. D'altronde sono due cose legate perché l'accurata descrizione di ciò che si fa o che si intende fare, accresce la propria attenzione sugli specifici problemi che si potranno incontrare e ne anticipa la presa di coscienza.
Se anche tu avessi commesso degli errori, sarebbe semplice per tutti noi riconoscerli nel tuo scritto, facendo assumere ad essi una importanza ridotta e facendo trovare ben presto un adeguato rimedio.
L'unica cosa che non mi è piaciuta è stato quell'avvoltolare le radici più fini attorno a quelle più grosse.
Sarei tentato di suggerirti, senza estrarre dal vaso, di infilare una lama sul bordo del vaso in modo da interrompere tagliando quelle spirali, ma temo che venga giudicata una operazione barbara, tuttavia utile per trasmetteri il senso di ciò che sto pensando.
Complimenti.
 

apompei

Aspirante Giardinauta
Grazie Greenray.
I complimenti sono miei nei tuoi e vostri confronti per la cultura che avete e che amerei apprendere con il tempo.
Quello che ho fatto ieri devo ammettere essere stato molto emozionante per quanto incosciente, vista la totale inesperienza da parte mia.
Le radici devo ammettere che ora sono sicuramente più lunghe della profondità del vaso. Voglio dire. Il vaso offre circa 7/8 cm di gioco profondità. Le radici capillari sono sui 12/15 cm. Di conseguenza vedevo l'impossibilità di porle perfettamente verticali rispetto al vaso. Allora piuttosto che schiacciarle sul terriccio di base, immagina di appoggiare le radici sul terriccio e mentre abbassi piano il Ficus sul vaso, lo ruotassi. In questo modo le radici piano piano prendevano una forma a spirale appoggiandosi ai lati del vaso. Non so se mi sono spiegato meglio. Ho avuto veramente paura di tagliare di più le radici. E mi dispiace ma non volevo peccare di superbia.
Se tu pensi che potrebbe essere meglio tagliarle ancora lo posso fare (in fin dei conti non avendo annaffiato il terriccio, non dovrebbe essere così compatto e potrei rifinire il lavoro) lo faccio. Altrimenti va bene cosi. Lo annaffio come hai detto stasera e aspettiamo il miracolo. Spero solo che non mi faccia lo stesso scherzo. Vorrei vedere la faccia di tutti voi, comprare una pianta, vedere che sta bene, innaffiarla e poi il giorno dopo, vedere il tracollo.
Mi sono sentito impotente.
Ant
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ok, se non l'hai ancora innaffiata e quindi i tempo trascorso dal rinvaso non è molto, diciamo meno di 24 ore, credo che valga la pena, che il rischio sia contenuto, nel suggerirti di estrarre nuovamente la pianta e di tagliare quella parte di radici che saresti costretto ad arrotolare.
Quando la radice è lunga non è più tanto utile ad una pianta che sta in un vasetto.
Corro a cena, scusa.
 

apompei

Aspirante Giardinauta
Ringrazio in anticipo tutti per la pazienza avuta.
Sono però qui, amareggiato nel dirvi gli aggiornamenti del mio ficus.
Come vi ho scritto, ho rinvasato il ficus martedì scorso, 5 ottobre.
Come descritto poco prima in questo forum.
L'ho innaffiato il giorno dopo, e a distanza di 4 giorni è peggiorato notevolmente.
Le foglie continuano ad accartocciarsi, diventare nere e peggiorare. Ma come mai?
Perché continuano a peggiorare e a divenire nere?
Si seccano.
Domani vi metto una nuova foto che ho fatto stamane ma che non ho avuto il tempo di spedire via internet.
Ma ora ho paura di tutto. L'ho innaffiato 2 volte. E questo me more così!
Manco gli avessi messo la sprite piuttosto che l'acqua.
Si, è vero, l'ho rinvasato e gli ho accorciato le radici (sempre tenendo presente quello che ho scritto poco prima), ma nel giro di 10 giorni ora avrà si e no 20 foglie verdi che rischiano di morire anche loro.
é così possibile?
Dove ho sbagliato.Dove non ripetere l'errore?
 

apompei

Aspirante Giardinauta
Foto della Disfatta

DSCN5778.jpg DSCN5779.jpg DSCN5776.jpg DSCN5779.jpg Buongiorno a tutti. Ecco come promesso le foto del mio povero ed evidentemente mal cuato Ficus Retusa.
Stamane non ho viso altre foglie cadute, ma...mera consolazione, visto che oramai non ce ne sono quasi più. Credo che l'unica cosa che farò...sarà non fare niente!
Voglio vedere se si riprende da solo.
Qui a Roma non è così caldo ma le minime non scendono sotto i 15 attualmente, quindi ancora accettbile. Vorrei aggiungere (con una nota di ironia) che a fianco il Ficus Retusa, ho un Ficus Benjamin, che sta benissimo. Anche questo l'ho innaffiato insieme al retusa, ma non ha dato cenni di perdita. Anzi cresce che è una bellezza.
Eccovi le foto.
 

Allegati

  • DSCN5775.jpg
    DSCN5775.jpg
    91,9 KB · Visite: 375
Me so letto tutto...
La caduta delle foglie non era dovuta sicuramente alla troppa acqua ,ma credo al fatto che hai dilavato quel poco di nutriente che chi te l'ha venduta ha messo in modo da fattela campà il tempo necessario per fartela acquistare.
La pianta era troppo vecchia,poco curata nella potatura,anzi niente,è probabileanche che l'hai spostata ultimamente e quindi troppe cose insieme.
Sicuramente aveva finito la sostanza nutritiva ,da qui le foglie gialle sintomo di carenza di azoto.
Hai fatto un rinvaso servito a poco perchè non hai ridotto ne le radici ne la parte fogliare pulendola dai rami secchi e riducendola per dare modo alle radici di poterla alimentare.
Le radici vanno sempre controllate tutte e spuntate,ridotte alle condizioni del vaso,ridotte anche di quantita per stimolare la pianta a nuove emissioni.
generalmente intorno alla base del tronco va sempre lasciato un minimo di terriccio per noj spogliare del tutto le radici.
Quante radici hai lasciato sotto?
Adesso pota la parte aerea parecchio ,dai del rame e spera. ciao
vincenzo
 

apompei

Aspirante Giardinauta
Ciao Vincecos. Grazie per avere risposto. Volevo precisare, che come avrai letto, da quando l'ho comprato, a quando l'ho portato a casa, e per altre 2 settimane (posto in balcon, con luce NON diretta) è stato benissimo. Non gli è successo niente. Manco UNA foglia caduta. Incredibile. Bello, verde, lucente, pulito. Dopodiché, lo annaffio e... ZACH !!! L'ho quasi ammazzato. Quando poi l'ho rinvasato, ho potato si le radici, ma non molto. Messo terra nuova, buona (almeno seguendo i criteri). Poi l'ho rinnaffiato il giorno dopo. E cosa è successo? ZACH !!! Me more ancora di più! Detto ciò, tu mi consigli di potarlo? Non aggraverebbe la situazione? Voglio dire, se mo me sta inogni caso morendo, tu dici di potare ugualmente i rami (magari) senza foglie?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Secondo me i rami potresti lasciarli in pace, potresti invece ridurre la superficie della massa fogliare, riducendone il numero e lasciando solo quelle agli apici.
Praticamente una defogliazione, ma fatta per ridurre la superficie traspirante ed equilibrarla con la quantità di radici che è stata anch'essa ridotta.
Non esagerare, visto che adesso l'evaporazione sulle foglie si va via via riducendo e potresti ridurla ancora di più con una protezione (mai toccata dal sole) che conservi un po' di umidità, sebbene areata efficacemente.

Se non c'è un buon motivo perché la pianta muoia, questo la indebolirà si, ma sopravviverà.
D'altra parte quando si rinvasa è un rischio calcolato, e poi questo equilibrio va comunque ripristinato. In primavera la pianta lo avrebbe sopportato meglio, ma quando si è costretti a farlo in questa stagione, c'è solo da analizzare bene e diagnosticare a posteriori quale sia stata la causa, non si può fare molto di più.

Ciao
 
Ultima modifica:
Ma gli hai cambiato posto?
quando si rinvasano piante in quelle condizioni,vanno ripulite bene dai rami secchi,deboli,che si intrecciano e nello stesso tempo si tagliano le radici compromesse riducendone anche di numero.
L'innaffiata non è la causa.
Quando te stai molto male ,il dottore che ti da l'aspirina o l'antibiotico? ragiona un pò e poi decidi.
questo secondo me.ciao
vincenzo
 

apompei

Aspirante Giardinauta
Ciao Vincecos.
Non gli ho cambiato posto.
Gli ho solo rinvasato accorciando le radici e lasciando quelle sottili sottili.
Tutt'ora il terriccio è ancora umido e non sto facendo niente.
Quei pochi germogli verdi piccoli piccoli, si stanno annerendo.
Conto sulle dita le foglie verdi ancora integre, ma ho paura che anche quelle moriranno.
Quali rami taglio? Quelli neri?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Perché devi tagliare i rami?
Non puoi lasciarla stare poveretta?
Come mai il terriccio è ancora bagnato? Quando tempo è trascorso dall'ultima volta che hai innaffiato?
Ora vado a rileggere che terriccio hai composto.

Visto che le foglie vanno riducendosi, non sarà necessario che lo faccia tu, visto pergiunta che non è il momento migliore per queste pratiche, soprattutto per una pianta non caducifoglia.

Ciao
 
Ultima modifica:

Bremen

Aspirante Giardinauta
Scusate se mi intrometto ma ho lo stesso identico problema con la stessa pianta...ma vi chiedo una cosa...non si capisce nulla da come rispondete, confondete solo le idee! Prima fa una cosa poi dite che non doveva...poi che dovrebbe farne un'altra poi no...è un pò difficile cosi, siate chiari, per quale causa una pianta ingiallisce e fa seccare le foglie? solo questo serve, e uno poi si informa e cerca di prevenire!
 

aleda

Giardinauta
Le foglie del fico retusa ingialliscono la maggior parte delle volte per,ricambio naturale ossia foglie vecchie lasciano il posto alle nuove,per carenza di luce specialmente le foglie interne,per lo spostamento della pianta da un luogo ad un altro.Se invece le foglie diventano marrone é segno di marciume radicale.Il fico dovrebbe rimanere fuori finche le temperature non vadano sotto i dieci gradi,arrivati a queste temperature diventa una pianta da interno in luoghi con molta luce.La pianta soffre piu la troppa acqua che la sicita.alex
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Scusate se mi intrometto ma ho lo stesso identico problema con la stessa pianta...ma vi chiedo una cosa...non si capisce nulla da come rispondete, confondete solo le idee! Prima fa una cosa poi dite che non doveva...poi che dovrebbe farne un'altra poi no...è un pò difficile cosi, siate chiari, per quale causa una pianta ingiallisce e fa seccare le foglie? solo questo serve, e uno poi si informa e cerca di prevenire!

Mi dispiace che non si capisca nulla di ciò che scriviamo (parlo per me), ma non sei obbligato a tener conto di ciò che non è di tuo gradimento. Ciascuno di noi dice la sua senza la pretesa di essere "il più giusto". Non si può nemmeno costringere chi risponde a verificare (cosa che comunque viene fatta anche se non al 100%) che quanto si sta scrivendo sia in perfetto accordo con ciò che altri hanno scritto nei post precedenti. Tocca a chi legge seguire i ragionamenti e fare di conseguenza le proprie valutazioni e le proprie scelte.

Tuttavia la tua motivata critica è bene accetta e spero che mi sia utile per migliorare in futuro.
Ciao
 

Bremen

Aspirante Giardinauta
Non vorrei essere stato troppo duro! Scusate! ma quando inizia una passione la cosa più brutta è che vada tutto male e si lasci perdere...E' normale che se uno si fa un mazzo per rinvasare tagliare spostare rimettere a posto e poi tutto muore non sia felicissimo! Non volevo dire di non scrivere...ma di cercare una soluzione che aiuti non una che confonda eheheh
Io comunque per ora lo lascio stare do meno acqua, e iniziano a nascere foglie nuove...spero vada bene anche all'altro utente!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Tranquillo Bremen, non sei stato affatto duro, sei stato chiaro ed esplicito. Il fatto è che hai messo il dito proprio su di uno dei tanti aspetti che condivido e che disturbano anche me, il fatto in molte occasioni di non sapere con certezza la scelta da preferire. Giustamente tu (come anche io) preferiresti solo interventi sicuri e risolutori. Nonostante questo sia il mio stesso desiderio, credo (forse a torto) che intervenire comunque esponendo i propri ragionamenti possa aiutare a perfezionare i propri, oppure anche nel provocare smentite da parte dei più esperti che in genere completano il tutto chiarendo dei lati rimasti oscuri.

Un cordiale saluto
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Non vorrei essere stato troppo duro! Scusate! ma quando inizia una passione la cosa più brutta è che vada tutto male e si lasci perdere...E' normale che se uno si fa un mazzo per rinvasare tagliare spostare rimettere a posto e poi tutto muore non sia felicissimo! Non volevo dire di non scrivere...ma di cercare una soluzione che aiuti non una che confonda eheheh
Io comunque per ora lo lascio stare do meno acqua, e iniziano a nascere foglie nuove...spero vada bene anche all'altro utente!

Secondo me sei stato molto duro. Quando si inizia è frequente che tutto vada male, se si lascia perdere non c’è vera passione. C’è passione quando si va avanti nonostante tutto, facendo tesoro degli errori commessi. Anche in bonsai non c’è una soluzione univoca, ci sono troppe variabili in gioco e qui ognuno parla delle proprie esperienze ma non è detto che vadano bene per tutti. Non c’è la formula magica, chi legge deve valutare e prendere le sue decisioni ed assumersi le sue responsabilità. Se continuerai, col tempo imparerai. Io spero che continuerai ma ricordati che dubbi ne avrai sempre, la certezza c’è solo con le piante di plastica. Buon lavoro
 
Alto