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Ficus Benjamina da rinnovare!

Mameha

Giardinauta
Piccolo preambolo: questa non è casa mia (magari avessi un salotto così) e questo è il ficus Benjamina di mio nonno che ha più o meno 50 anni (il ficus, non mio Nonno ).
Lui avrebbe una certa fretta nel potarlo e vorrebbe rinnovarlo il più infretta possibile, non so perché abbia questa fretta. Quindi prima che prenda le forbici e lo renda uno stecco, ditemi voi cosa fare.
A parte il fatto che la terra che ha nel vaso non so da quanti anni non la cambia, forse 10 anni? Non parliamo del concime, non l'ha mai visto questa pianta ma a parte questo, ditemi come potarlo. Grazie!
Per il cambio terra/concime vedrò di convincerlo
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danielep

Florello Senior
vorrebbe rinnovarlo il più infretta possibile, non so perché abbia questa fretta
Intanto, da nonno, penso che lui veda la propria aspettativa di vita in maniera diversa dalla tua, donde la fretta ;)
Effettivamente ha bisogno di una ringiovanita (la pianta):)
Però, per gli interventi sul benjamina, rinvaso e potatura, ti converrebbe aspettare almeno aprile (meglio maggio),
Per utilizzare lo stesso coprivaso, puoi rinvasarlo nello stesso vaso o in uno appena più grande (metà pomice-metà terriccio di torba di qualità, secondo me)
Puoi potarlo abbondantemente sui rami più lunghi, magari avendo cura che indietro restino dei ramoscelli con foglie, ma, in ogni caso, ricaccia anche dai rami spogli in poco tempo.
Uscirà del lattice da non toccare (meglio usare i guanti).
Con i rami cimati puoi far talee a iosa.
Magari intervieni in due fasi: rinvasa e accorcia un po', stai a vedere come reagisce e accorci ancora dopo un paio di mesi.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per noi che abitiamo in Piemonte i rinvasi e le potature sono da rimandare ancora di un paio di mesi.
A marzo/aprile prendi la pianta ed appoggiala, se non puoi portarla fuori, su una plastica.
Svasa, cambia terra e mettine di nuova (se trovi terra da giardino/orto è migliore di qualunque terra da sacco). ricorda lo strato di drenante sul fondo del vaso.
Poi pota a tuo piacimento, cercando di dare alla pianta un aspetto armonico e bilanciato. Lascia che esca il lattice (si ferma da solo).

A questo punto bagna bene (fino a quando l'acqua non esce dai fori di scolo del vaso) e non fare altro.

Con la ripresa vegetativa la pianta metterà tante foglie nuove.

Ancora due cose.

Ricorda a tuo nonno che, se ha il posto, dalla primavera la pianta gradirebbe stare fuori. Dopo averla acclimatata (per non bruciare le foglie non abituate) si può mettere tranquillamente in pieno sole. Vedrà che le foglie diventeranno verdissime e spesse.

Il ficus più si pota e più si riempie. Si può potare in qualunque momento. Quando un ramo "scappa" si taglia e la pianta viene stimolata a fare nuova vegetazione "più indietro". Lasciando la pianta a "crescita libera" si ottiene una pianta con le foglie solo sulle punte e con un aspetto poco ordinato.

Ste

PS: Il camino/stufa dietro alla pianta viene acceso? Se si la pianta va spostata. Non ama troppo l'aria secca. La posizione è perfetta per la luce ma non per la fonte di calore troppo vicina
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Simpatico questo intervento, Mameha. :D Che bello, 50 anni questo ficus. :love: Sul fondo del vaso esterno potresti anche mettere uno strato di argilla espansa.
 

Mameha

Giardinauta
Grazie mille a tutti per i preziosi consigli
Intanto, da nonno, penso che lui veda la propria aspettativa di vita in maniera diversa dalla tua, donde la fretta ;)
Effettivamente ha bisogno di una ringiovanita (la pianta):)
Però, per gli interventi sul benjamina, rinvaso e potatura, ti converrebbe aspettare almeno aprile (meglio maggio),
Per utilizzare lo stesso coprivaso, puoi rinvasarlo nello stesso vaso o in uno appena più grande (metà pomice-metà terriccio di torba di qualità, secondo me)
Puoi potarlo abbondantemente sui rami più lunghi, magari avendo cura che indietro restino dei ramoscelli con foglie, ma, in ogni caso, ricaccia anche dai rami spogli in poco tempo.
Uscirà del lattice da non toccare (meglio usare i guanti).
Con i rami cimati puoi far talee a iosa.
Magari intervieni in due fasi: rinvasa e accorcia un po', stai a vedere come reagisce e accorci ancora dopo un paio di mesi.
allora aspetto ancora qualche mese e comincio a potare. I rametti piccoli senza nemmeno una foglia potrei già toglierli? Do anche una ringiovanita alle radici? O è meglio lasciarle stare?
Ciao,

per noi che abitiamo in Piemonte i rinvasi e le potature sono da rimandare ancora di un paio di mesi.
A marzo/aprile prendi la pianta ed appoggiala, se non puoi portarla fuori, su una plastica.
Svasa, cambia terra e mettine di nuova (se trovi terra da giardino/orto è migliore di qualunque terra da sacco). ricorda lo strato di drenante sul fondo del vaso.
Poi pota a tuo piacimento, cercando di dare alla pianta un aspetto armonico e bilanciato. Lascia che esca il lattice (si ferma da solo).

A questo punto bagna bene (fino a quando l'acqua non esce dai fori di scolo del vaso) e non fare altro.

Con la ripresa vegetativa la pianta metterà tante foglie nuove.

Ancora due cose.

Ricorda a tuo nonno che, se ha il posto, dalla primavera la pianta gradirebbe stare fuori. Dopo averla acclimatata (per non bruciare le foglie non abituate) si può mettere tranquillamente in pieno sole. Vedrà che le foglie diventeranno verdissime e spesse.

Il ficus più si pota e più si riempie. Si può potare in qualunque momento. Quando un ramo "scappa" si taglia e la pianta viene stimolata a fare nuova vegetazione "più indietro". Lasciando la pianta a "crescita libera" si ottiene una pianta con le foglie solo sulle punte e con un aspetto poco ordinato.

Ste

PS: Il camino/stufa dietro alla pianta viene acceso? Se si la pianta va spostata. Non ama troppo l'aria secca. La posizione è perfetta per la luce ma non per la fonte di calore troppo vicina
Sarà fatto! Ma come strato drenante consigliate argilla espansa o metto pietre e cocci dei vasi che ho già? Di solito l'argilla la metto nelle piante che hanno bisogno di più umidità! Comunque si, ha un bel terrazzo, da maggio gliela faccio posizionare fuori allora!
 

michelerossi

Giardinauta Senior
Mi permetto di aggiungere due domande che Memeha non ha posto e che sicuramente le torneranno utili.

La prima.
Conviene prima che la nostra Mameha rinvasi e successivamente poti o viceversa?

A me verrebbe più comodo rinvasare e poi potare, perchè i ramoscelli tagliati li pianterei nello stesso vaso della pianta madre.

La seconda.
Conviene che lasci intatto il pane di terra adeso intorno alle radici oppure deve scrollare quanta più terra è possibile in quanto quella terra è "esausta"?
 
Ultima modifica:

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

rispondo a tutte le domande.

- Come drenante vanno bene tutti i materiali che non trattengono troppa acqua. Argilla,ghiaia, cocci tritati etc. L'importante è che, con la terra, non vengano ostruiti i fori di scolo del vaso. I cocci tritati trattengono più umidità dell'argilla (provate a bagnare entrambi, poi a romperli e verificate quanto l'interno è bagnato in entrambi i prodotti)
- Potare e poi rinvasare o fare il contrario non cambia. I rametti tagliati non si mettono mai nel vaso "madre". Primo perché hanno bisogno di esigenze diverse. Ad esempio la pianta madre può essere messa in pieno sole mentre le talee devono radicare all'ombra. Poi, una volta radicate, creerebbero un intreccio di radici che, al successivo rinvaso, sarebbe difficile districare. Meglio sempre creare piante singole.
- Il pane di terra non va completamente distrutto, in quanto le radici sono delicate e maneggiarle troppo non va mai bene. Se è pieno pieno basta fare alcuni tagli verticali e liberare un po' la zolla (per evitare che le radici girino in tondo soffocando la pianta). Se non è pienissimo basta, con le mani, liberare un po' le radici. La terra che rimane non sarà dannosa.

Ste
 

michelerossi

Giardinauta Senior
- Il pane di terra non va completamente distrutto, in quanto le radici sono delicate e maneggiarle troppo non va mai bene. Se è pieno pieno basta fare alcuni tagli verticali e liberare un po' la zolla (per evitare che le radici girino in tondo soffocando la pianta). Se non è pienissimo basta, con le mani, liberare un po' le radici. La terra che rimane non sarà dannosa.

Lo chiedevo perchè mi è capitato in passato che dal vecchio vaso venisse via tutta quanta la terra che oramai era diventato il calco perfetto del vaso. Cosa intendi quando dici "evitare che le radici girino in tondo soffocando la pianta"?

Poi, una volta radicate, creerebbero un intreccio di radici che, al successivo rinvaso, sarebbe difficile districare. Meglio sempre creare piante singole.
Ma vanno districate per forza? Sai, i vasi con più tronchi producono delle composizioni fittissime che trovo molto belle. :love:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

quando le radici raggiungono la parete del vaso non si possono più espandere in larghezza, cominciano quindi a correre lungo la circonferenza del vaso creando una rete fitta che, alla fine, soffoca la pianta.
Vanno fatti, prima di mettere un vaso più capiente, tagli verticali in modo tale che questa "corsa in tondo" si fermi e le radici ricomincino ad espandersi verso la terra nuova.
Capita spesso di trovare vasi grandi con, al loro interno, piante morte. Estraendo la zolla questa è rimasta con la forma del vaso precedente.

Le radici intrecciate si possono districare solo in due modi. Con la forza e con le forbici. In entrambi i casi le radici patiscono.
Inoltre le piante come il ficus hanno radici numerose. Per mettere molte piante nello stesso vaso ci vanno vasi molto grandi.

Le radici non vanno districate "per forza". La cosa però diventerà obbligatoria quando ci sarà un groviglio tale da compromettere la salute delle piante.

Tenete conto che le piante in natura hanno varie direzioni lungo le quali le radici si possono allungare. Un vaso è un'area limitata.

Ste
 

Mameha

Giardinauta
Volevo solo comunicarvi che il Ficus adesso è così. A inizio aprile lo avevo svasato, avevi tagliato tutti i rami, avevo accorciato e pulito le radici e avevo concimato con nitroposhka gold. Dopodiché è stato fuori fino ad oggi. Direi che è tornato bello e in forma! Grazie a tutti per i consigli
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