Ficus benjamina all'esterno ed inverno alle porte

[Piedus]

Salve a tutti!
La scorsa primavera, ho preso un benjamina da tenere in giardino (Pescara) e, dopo averlo travasato in un vaso da 45, l'ho posizionato addossato ad una parete esposta a nord/est che, in piena estate, prende sole al mattino fino alle 11.30/12 ed il pomeriggio dalle 17 al tramonto. Il ficus ha gradito parecchio la collocazione ed è cresciuto germogliando a più non posso, raggiungendo i 2 metri (quanto l'ho presa entrava in auto) con vegetazione molto fitta ed un sacco di getti nuovi ancora presenti nonostante siamo ad ottobre.

Adesso si pone il problema dell'inverno (e non solo per il Ficus) e l'unica certezza che ho è che non lo collocherò all'interno; le soluzioni sono varie:

- lo lascio dov'è, spostandolo solo se dovesse gelare (a Pescara non succede da non so quanto tempo) spostandolo un metro più in là sotto la copertura in vetro della porta finestra (in modo che la terra non si inzuppi troppo se piove parecchio), magari riparandolo nei periodi più freddi col TNT.
- lo sposto sotto una tettoia in legno, addossato ad una casetta in legno, dove però c'è molta meno luce
- lo sposto su una parete esposta a sudest, in modo che prenda sole diretto per qualche ora (in estate il sole cocente non gli ha fatto assolutamente nulla);
- lo sposto su una parete esposta ad ovest, dove però non ci sono ripari dall'alto.

D'istinto lo lascerei dov'è, ma accetto consigli.

Grazie!

 

[lisyy]

Ho coltivato per 20 anni un Ficus benjamin, in estate all'ombra di un grande pino e in inverno all'interno di casa (soggiorno luminoso). Non appena la temperatura notturna esterna scendeva a 10 °C lo portavo dentro.
In base alla mia esperienza, sotto questa temperatura non sarebbe sopravvissuto allora che faceva più freddo e non lo farebbe nemmeno ora (qui le minime invernali vanno da +5 a 0, ma anche meno) tenendo conto poi anche dei venti freddi. Considera le minime nella tua zona e valuta di spostarlo sotto la tettoia di legno, ma ben coperto con più giri di tnt. Poco importa se mancherà luce, tanto non vegeterebbe comunque. L'obiettivo è di tenerlo in vita.
Io farei così e incrocerei le dita.

 

[Piedus]

Ciao e grazie per il riscontro.
In estate non soffre il sole, anzi pare apprezzarlo parecchio.
Per l'inverno, qui sul forum ci sono report di persone che lo hanno lasciato all'esterno, alcuni coprendoli con TNT altri lasciandoli senza protezione (per es. https://forum.giardinaggio.it/threads/ficus-benjamin-allesterno-al-nord.57552/) anche in caso di neve. In città ci sono f.elastica piantati in piena terra (so che sono più resistenti del benj.), così come piante molto più sensibili al freddo come strelizia nicolai o reginae. Detto questo, io non vorrei spostarlo perchè leggendo in giro sono piante che soffrono parecchio gli spostamenti, va a finire che se lo metto sotto la tettoia e lo avvolgo nel tnt è vero che non vegeterà, ma perderò buona parte delle sue foglie. Procederei lasciandolo dove sta salvo spostarlo/coprirlo per brevissimi periodi in caso di freddo intenso. Quest'anno mi sa che non tocco nulla delle piante in vaso, sposto giusto gli agrumi sul lato della casa più soleggiato.

Giusto per curiosità, come fai a dire che il tuo non sarebbe sopravvissuto se non l'hai mai lasciato fuori?

Grazie!

 

[lisyy]

Perché le poche volte che ho ritardato involontariamente il ritiro in casa, prendendo freddo e vento di bora perse parte delle foglie.
Quindi non ho mai rischiato a lasciarlo fuori, avrei dovuto avere almeno una serra fredda.

 

[Piedus]

Qui fortunatamente patiamo lo scirocco e la grandine ma la bora non è molto frequente, anzi... certo abbiamo quei rari momenti in cui nevica con gli ingressi da est (il burian) che mancano ormai da anni.
Vedo come evolve l'inverno e decido... grazie per il riscontro!

 

[Piedus]

Eccolo

 

[Stefano Sangiorgio]

Eccolo

carica la foto.

 

[Piedus]

L'ho ridimensionata
Se passa l'inverno il prossimo anno ne prendo anche uno "variegato" e magari ne pianto un'altro in piena terra in una zona più riparata.
Va bene che il clima è diverso, ma quest'estate in thailandia ho visto dei veri e propri alberi di benjamina, alti decine di metri

 

[Stefano Sangiorgio]

Eccolo

Che bello!!! Ma non hai un finestrone assolato in casa?

 

[Stefano Sangiorgio]

L'ho ridimensionata
Se passa l'inverno il prossimo anno ne prendo anche uno "variegato" e magari ne pianto un'altro in piena terra in una zona più riparata.
Va bene che il clima è diverso, ma quest'estate in thailandia ho visto dei veri e propri alberi di benjamina, alti decine di metri

Il variegato è molto più delicato di quello verde.
Pescara non è la Thailandia. Maledetti viaggi-vacanze! Inducono in tentazione!!!

 

[Piedus]

La vegetazione in Thailandia era a dir poco sbalorditiva, non c'era un mq di terra arida

 

[Piedus]

Che bello!!! Ma non hai un finestrone assolato in casa?

Abitiamo in una villetta che è piena di finestroni non esposti al sole diretto, il problema è che quando siamo al lavoro o quando siamo dai parenti (feste comandate) chiudiamo le tapparelle, quindi sono assolutamente certo che portandolo dentro si spoglierebbe quasi del tutto, oltre al caldo secco del camino e dei termosifoni che infatti lo scorso anno mi ha bruciato parecchie foglie della strelizia. Per lavoro giro molto e vedo i ficus dai clienti in ambienti chiusi che sono quasi sempre spogli e striminziti rispetto al mio, anche quando sono posti di fronti a finestroni enormi. Ho anche un bonsai di ficus, finchè era in casa ha sofferto tanto perdendo moltissime foglie.
Ci sarebbe posto all'ultimo piano, in una mansarda poco riscaldata (termosifoni a 15° giusto per evitare la muffa), ma la pianta pesa un accidente e le scale sono abbastanza strette; ovviamente se dovesse patire molto lo porterei li.

 

[lisyy]

Bellissimo! Sarebbe un peccato perderlo.

 

[Piedus]

Bellissimo! Sarebbe un peccato perderlo.

E qui partono gli scongiuri!

 

[Piedus]

Foto con luce migliore, continua a crescere

 

[Stefano Sangiorgio]

Foto con luce migliore, continua a crescere

quel siamese?

 

[Piedus]

quel siamese?

E' lo stesso che mi ha devastato l'acero quando era in terra e che scambia il terriccio morbido sotto le piante per la sua lettiera

 

[dark_light]

E' lo stesso che mi ha devastato l'acero quando era in terra e che scambia il terriccio morbido sotto le piante per la sua lettiera

Io ho tenuto un ficus fuori per un inverno a Milano ed è sopravvissuto ( era una pianta a cui non temevo ed é stata regalata ). Le altre le porto dentro vicino a finestre a sud lontane da fonti di calore.
Era in un balcone sotto una tettoia con tende che riparavano dal vento.
Secondo me meglio in casa anche se con poca luce se perde qualcosa lo rifà con abbondanza in primavera

 

[miciajulie]

se riportato in casa, ricordatevi di bagnarlo, però! gli ambienti tendono a essere piuttosto secchi e il benj ne risente

 

[Piedus]

Io ho tenuto un ficus fuori per un inverno a Milano ed è sopravvissuto ( era una pianta a cui non temevo ed é stata regalata ). Le altre le porto dentro vicino a finestre a sud lontane da fonti di calore.
Era in un balcone sotto una tettoia con tende che riparavano dal vento.
Secondo me meglio in casa anche se con poca luce se perde qualcosa lo rifà con abbondanza in primavera

Io non vivo a Milano ma sul mare e non ho finestre luminose lontane da fonti di calore, visto che 3/4gg su 7 le finestre sono chiuse perchè siamo al lavoro. Quindi, portare dentro il ficus significherebbe farlo spogliare e diventare come tutti quelli spelacchiati che si vedono in giro nelle case, mentre il mio è decisamente e stranamente più vigoroso anche di quelli nei vivai (in estate è al sole fino alle 11 e dalle 16 in poi, ora è in ombra piena).
Con le temperature attuali (10/23°) cresce e ciuccia ancora parecchia acqua nonostante sia in ombra, ma appena le mimine scenderanno ai 5/10° lo porterò in una zona altrettanto luminosa che prende il sole diretto nelle due ore precedenti il tramonto, sotto una copertura (quindi parzialmente al riparo dall'umidità notturna) e con due lati e mezzo protetti dal vento (è la zona di ingresso semi interrata di casa). In caso di burian o gelate (vivo a Pescara) vedrò di coprirlo con telo di plastica (dentro non lo porto per paura degli sbalzi termici).
Vi terrò aggiornati, certo è che se sopravvive e mantiene tutto il foliage lo metto in un vaso da 60 perchè quello attuale da 45dopo una sola stagione è già stato abbondantemente colonizzato.