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Fattori determinanti per le rose

cosmolorenz

Giardinauta Senior
Buongiorno a tutti
volevo chiedere agli esperti quali siano i fattori o,più semplicemente,gli elementi che contribuiscono a portare alle nostre rose colori più vivaci e profumi più persistenti. Grazie a quanti risponderanno
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Secondo me, il patrimonio genetico e cure colturali adatte alla varietà di rosa (per es. una corretta esposizione, substrato adatto, ecc.), condizioni climatiche favorevoli.
Non di minore importanza un buon naso e una buona percezione dei colori.
 

filifero

Giardinauta Senior
Quoto. Secondo me il profumo percepito puo' variare. Quando la rosa ha le condizioni giuste si esprime completamente.
 

darbin

Esperto Sezz. Rose
condivido in pieno , il profumo è sogettivo,ognuno di noi ,normali,percepisce alcuni profumi in modo più netto rispetto ad altri.
le cure colturali hanno una certa importanza,il potassio ad esempio,intensifica colori e profumi,ma non è che dandogliene molto avremo più profumo, semmai è la mancanza che affievolisce il profumo che fa parte del patrimonio genetico della rosa.
il clima invece influenza non poco il profumo,penso che ognuno di noi abbia notato differenze in alcune rose fra l'estate e l'autunno,purtroppo non c'è documentazione su questo e spesso ci si trova a discutere se una tale rosa profuma o no,alcune inglesi ad esempio hanno profumo molto intenso con il caldo e poco o niente col fresco,un esempio "William Shakespeare"col caldo forte ha un profumo intensissimo,mentre la "falstaff" profuma di più col fresco.
 

Paola-Luna

Florello
I colori in genere sono molto più accesi alla prima fioritura della stagione e, nel caso delle rose rifiorenti, si "sbiadiscono" con il caldo dell'estate, soprattutto se le rose interessate sono esposte al sole nelle ore più calde.

Negli anni passati lo notai sulla mia Chianti, inglese di DA con geni di gallica, e quindi non rifiorente. La sua unica fioritura avviene a metà giugno. Il suo colore è molto intenso, "color vino rosso", per intenderci. Da qui il nome "Chianti".
Ebbene, un giugno di alcuni anni fa, particolarmente e precocemente caldo, i fiori assunsero una tonalità molto più "soft" rispetto all'usuale. Per fortuna nelle stagioni successive, con un giugno più fresco, il colore tornò nella norma.
 

roby61

Giardinauta Senior
ciao sicuramente la genetica e la selezione la fanno da padrona profumo -resistenza - rifiorenza - colore , un altro fattore è il piede (selvatico) usato , in certe zone +o- indicato
 
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