far crescere arbusti ad alberello: come si fa?

[elena_11293]

ciao!

so che l'argomento è stato senz'altro già trattato anche qui, ma ho fatto una ricerca e finora non ho trovato spiegazioni belle chiare, così lo ripropongo, con domanda posta a chi ha già fatto esperienza della tecnica:

come si fa a far crescere un arbusto (ad es. un hibi syriaco, una buddleja, ecc) ad alberello?

quello che riesco a immaginare io come primo passo (nel caso ditemi se sbaglio in questo) è di scegliere un ramo centrale che sia il più possibile dritto e poi eliminare tutti gli altri getti nati attorno. e, se serve, sostenerlo con un bastone per mantenerlo eretto.

e poi? cioè: come si fa a fargli fare getti di altri rami a una certa altezza in modo da creare poi la chioma?

grazie a chi avrà la pazienza di spiegare i passaggi!

e se avete foto di lavori così che avete fatto postate!

 

[njnye]

Io ho lo stesso tuo problema. Una delle mie abelie nate da talea è quasi strisciante. Vorrei raddrizzare il ramo principale che ora è orizzontale e farla crescere in altezza e farne un alberello, ma non so se è il procedimento corretto o rischio solo di stressare la pianta. Senza contare che infilando il tutore nel terreno ho paura di fare danni alle radici...

 

[elena_11293]

esatto, anch'io ho vari dubbi... speriamo qualcuno che ha pratica ci dia indicazioni

 

[Datura rosa]

Mi si rigira il coltello nella ferita (ho già parlato della mia Buddleja bianca ad alberello deceduta il mese scorso forse a causa delle eccessive temperature) ma non è stato difficile trasformare un cespuglio in alberello.

(qui era già cominciato il declino)

Occorre individuare il ramo più dritto e robusto che diventerà il tronco dell'alberello (se la pianta tende a ricadere questo ramo "principale" va sostenuto con un "tutore"). Si deve, poi, avere la costanza di eliminare costantemente i rami inferiori.

La stessa operazione l'ho fatta con un cespuglio di Camelia mathotiana che la neve aveva seriamente danneggiata.



Ho già cominciato la "trasformazione" con la Weigelia più grande per dare luce e spazio a quella variegata più piccola ma ho dovuto interrompere per motivi vari.


Ed ora che ho già a disposizione una bella talea radicata di questa Hydrangea variegata passerò a provare a "trasformare" anche lei



L'idea me l'aveva data l'essermi innamorata di una Buddleja ad alberello vista in rete!!!!

 

[Delonix]

Datura.... rcamiseria che mano!!! fantastici i tuoi alberelli!!! :hands13::hands13::hands13:

Ps: dove hai trovato quella splendida Hydrangea variegata?!?!

 

[elena_11293]

grazie dat, speravo passassi di qui, ma non volevo chiamarti proprio pensando al dolore che hai avuto con la buddl. quest'anno

okay per la prima parte (scelta ramo ed eliminazione altri), ma mi resta il dubbio: come si fa a fargli poi fare 'chioma'?! io me lo immagino che continui semplicemente ad allungarsi................. :confuso:

 

[Datura rosa]

Datura.... rcamiseria che mano!!! fantastici i tuoi alberelli!!! :hands13::hands13::hands13:

Ps: dove hai trovato quella splendida Hydrangea variegata?!?!

Mi dette un paio di rametti una mia amica ed una talea prese......
Devo dire che non è facile da taleare come le altre Ortensie. Al momento in un vasetto con 7 talee ne ha preso una sola.
A fine settimana farò qualche talea e se andrà bene qualcuna sarà disponibile!!!

Non ho ancora capito se si tratti di una Hydrangea- Variegated Lacecap o di una Hydrangea macrophylla Mariesii Variegata o di una Hydrangea macrophylla 'Tricolor' Variegata. Un giorno magari scoprirò che sono sinonimi!!!!

I miei fiori sono azzurri ma esistono piante con fiori rosa

grazie dat, speravo passassi di qui, ma non volevo chiamarti proprio pensando al dolore che hai avuto con la buddl. quest'anno

okay per la prima parte (scelta ramo ed eliminazione altri), ma mi resta il dubbio: come si fa a fargli poi fare 'chioma'?! io me lo immagino che continui semplicemente ad allungarsi................. :confuso:

I rami da eliminare sono quelli al di sotto della linea di biforcazione all'altezza, cioè, di dove intendi cominci la "chioma".
I rami sopra debbono rimanere ed essere potati solo per dare "forma".

Questo era il "famoso" alberello ad uno stadio intermedio della trasformazione

 

[elena_11293]

okay, grazie! quindi mi pare di capire che il ramo da scegliere com 'fusto' oltre che essere piuttosto centrale e dritto dovrebbe già avere anche delle ramificazioni e poi si infoltirà da sé producendone altre, giusto?

 

[cerastium]

okay, grazie! quindi mi pare di capire che il ramo da scegliere com 'fusto' oltre che essere piuttosto centrale e dritto dovrebbe già avere anche delle ramificazioni e poi si infoltirà da sé producendone altre, giusto?

Elena nel corso stesso della vita del futuro alberello tu vedrai che esso tendera di sviluppare la massa vegetativa concentrandosi sulla chioma siccome tu appunto gli lascerai solamente questa possibilità.

Io sono convinta che non tutte le piante sono disposte di prestarsi senza ribellione alla impalcatura ad albero.La mia misera sperienza consiste in un oleandro da talea quale va a meraviglia ma l'oleandro credo non fa tante storie al riguardo,domani ti scatto delle foto e cerchero le foto di infanzia..

 

[cerastium]

Mi si rigira il coltello nella ferita (ho già parlato della mia Buddleja bianca ad alberello deceduta il mese scorso forse a causa delle eccessive temperature) ma non è stato difficile trasformare un cespuglio in alberello.

Vedi l'allegato 223269 (qui era già cominciato il declino)

Occorre individuare il ramo più dritto e robusto che diventerà il tronco dell'alberello (se la pianta tende a ricadere questo ramo "principale" va sostenuto con un "tutore"). Si deve, poi, avere la costanza di eliminare costantemente i rami inferiori.

La stessa operazione l'ho fatta con un cespuglio di Camelia mathotiana che la neve aveva seriamente danneggiata.

Vedi l'allegato 223271 Vedi l'allegato 223265

Ho già cominciato la "trasformazione" con la Weigelia più grande per dare luce e spazio a quella variegata più piccola ma ho dovuto interrompere per motivi vari.
Vedi l'allegato 223272

Ed ora che ho già a disposizione una bella talea radicata di questa Hydrangea variegata passerò a provare a "trasformare" anche lei



L'idea me l'aveva data l'essermi innamorata di una Buddleja ad alberello vista in rete!!!!

Dat ,ma teee....sei proprio La Maga degli alberelli:hands13:
Eppure chedere tanto da una hydrangea mi sembra contro natura ,
ci sarà sempre mi pare il problema della resistenza al freddo ...credo.:confuso:

 

[Datura rosa]

okay, grazie! quindi mi pare di capire che il ramo da scegliere com 'fusto' oltre che essere piuttosto centrale e dritto dovrebbe già avere anche delle ramificazioni e poi si infoltirà da sé producendone altre, giusto?

YESSSSS!!

Dat ,ma teee....sei proprio La Maga degli alberelli:hands13:
Eppure chedere tanto da una hydrangea mi sembra contro natura ,
ci sarà sempre mi pare il problema della resistenza al freddo ...credo.:confuso:

Una mia vicina ha due piante di Hydrangea macrophylla a grandi fiori globosi azzurri che ha fatto crescere ad alberello ma a parte la sproporzione estetica- a fioritura completa - tra il fusto e la chioma ha avuto anche il problema del peso non indifferente della chioma soprattutto in presenza di pioggia che appesantisce le infiorescenze tanto che ha dovuto legare le due piante a due grossi tutori. Per la resistenza al freddo, invece, non ha avuto particolari problemi.

Forte della sua esperienza intendo provare con la mia variegata che ha infiorescenze lacecap e, quindi, leggere che non incidono sull'equilibrio dei rami nemmeno in caso di pioggia.

E poi....la vita è tutta un esperimento! Se non si prova non si sa se qualcosa è possibile o meno.

Ciao, ciao

 

[elena_11293]

Elena nel corso stesso della vita del futuro alberello tu vedrai che esso tendera di sviluppare la massa vegetativa concentrandosi sulla chioma siccome tu appunto gli lascerai solamente questa possibilità.

Io sono convinta che non tutte le piante sono disposte di prestarsi senza ribellione alla impalcatura ad albero.La mia misera sperienza consiste in un oleandro da talea quale va a meraviglia ma l'oleandro credo non fa tante storie al riguardo,domani ti scatto delle foto e cerchero le foto di infanzia..

guarda, sinceramente io penso che se una pianta ha un certo sviluppo naturale, evidentemente è il migliore per lei e quindi non andrebbe modificato in modo così forte. però, lo ammetto... poi vedo piante come ad es. lo era quella buddl. bianca di dat e trovo siano bellissime, quindi mi verrebbe voglia di provare. anche perché in certi casi si risolve molto il problema dello spazio, con gli arbusti.

cmq non ho ancora deciso, ma intanto volevo capire il sistema, che finora mi era in parte oscuro

YESSSSS!!

ottimo, grazie ancora

 

[ugox@]

ragazzi fantastici i vostri alberelli...domanda stupida, sono nuovo del campo, che altezza raggiungono questi alberelli, perchè avendo il giardino piccolo più di un metro sarebbero antiestetiche....ps anzi ho aperto una discussione con le foto, se volete passarci ve ne sarei grato

 

[Scarboc]

Datura la tua ortensia variegata con i fiori azzurri è una meraviglia.
Possibile che la colorazione dei fiori sia dovuta all'acidità del terreno o secondo te non è come le ortensie normali che fanno fiori rosa o azzurri a seconda delle sostanze che trovano le radici?
Comunque mi sembra un delitto educarla ad alberello, è bellissimo il cespuglio

 

[Datura rosa]

ragazzi fantastici i vostri alberelli...domanda stupida, sono nuovo del campo, che altezza raggiungono questi alberelli, perchè avendo il giardino piccolo più di un metro sarebbero antiestetiche....ps anzi ho aperto una discussione con le foto, se volete passarci ve ne sarei grato

La Camelia rimane abbastaza contenuta ma la Buddleja arrivava quasi a tre metri.

Aggiungo altri due arbusti cresciuti ad alberello che hanno anche loro un'altezza di 2,5 m uno e oltre 3 m l'altro.

Abutilon



al quale eliminerò il tronco a dx

Philadelphus



che, comunque, ridimensionerò al momento della potatura.

Devo dire, però, che la crescita ad alberello di alcuni arbusti è anche un'esigenza di spazio perché favorisce l'inserimento di piante erbacee o arbustive di piccola taglia.

 

[njnye]

La Camelia rimane abbastaza contenuta ma la Buddleja arrivava quasi a tre metri.

Se qualcuno è appassionato di buddleja e non vuole rinunciare per questioni di spazio ci sono i nuovi cultivar "nanetti" che non superano il metro/metro e mezzo
The Buddleja Garden - Buddleia davidii cultivars Li trovate alla voce "dwarf cultivars"

Mi sono messa anch'io a fare un esperimento con una delle mie abelie. Si era sviluppata completamente in orizzontale.

Ho sollevato quello che vorrei trasformare nel tronco principale e visto che odio gli sprechi e tanto non ho fretta ho messo un sottovaso con del terreno per far radicare un altro ramo bello grosso che non volevo sprecare con le cesoie (ho provato la propaggine con l'hibisco syriacus, speriamo funzioni anche in questo caso):

A primavera spero che il tronco si autoregga in verticale e che la propaggine sia andata in porto. E poi poto...