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Falso gelsomino con foglie sbiancate

SeMi82

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
ho un falso gelsomino che presenta su alcune foglie (circa il 30%), delle colorazioni che non fanno pensare bene :storto:
Sono verdi ai bordi...ma sfumano sul bianco andando verso il centro.
Purtroppo l'acqua che gli do è molto dura, quindi immagino che il terreno abbia un pH non adeguato.
Ieri ho acquistato il chelato di ferro, pensando fosse utilizzabile sin da subito, ma ho letto sulla confezione che può essere adoperato da marzo a settembre.
C'è qualcosa che posso fare prima di marzo?


:Saluto:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
SeMi82 ha scritto:
Ciao a tutti,
ho un falso gelsomino che presenta su alcune foglie (circa il 30%), delle colorazioni che non fanno pensare bene :storto:
Sono verdi ai bordi...ma sfumano sul bianco andando verso il centro.
Purtroppo l'acqua che gli do è molto dura, quindi immagino che il terreno abbia un pH non adeguato.
Ieri ho acquistato il chelato di ferro, pensando fosse utilizzabile sin da subito, ma ho letto sulla confezione che può essere adoperato da marzo a settembre.
C'è qualcosa che posso fare prima di marzo? :Saluto:
Anch'io possiedo da anni dei falsi gelsomini, alcuni in piena terra, altri in vaso, ma non ho mai osservato le macchie che tu descrivi. Anche i miei sono bagnati con acqua dura.La mancanza di ferro si presenta prima sulle foglie più giovani, con nervature che rimangono verdi. Le tue? Il falso gelsomino è anche semi-spogliante, per cui d'inverno, a secondo del clima e delle condizioni meteo, può perdere parte delle foglie, le quali prima di cadere "cambiano colore", ma ingialliscono, non diventano bianche! Sarebbe meglio se tu potessi postare una foto per vedere il dettagio delle foglie! Se comunque ha delle carenze nutrizionali, le specifiche aggiunte andranno fatte in marzo, poichè ora è in riposo vegetativo:)
 

SeMi82

Aspirante Giardinauta
Grazie Echinodorus!
Ho scannerizzato due foglie.
La prima "inizio", è la presentazione iniziale del fenomeno.
La seconda "sviluppo"...è come diventa :martello:

Se non è l'acqua dura...cosa potrebbe essere?
Sob
 
F

filimagno

Guest
SeMi82 ha scritto:
Ciao a tutti,
ho un falso gelsomino che presenta su alcune foglie (circa il 30%), delle colorazioni che non fanno pensare bene :storto:
Sono verdi ai bordi...ma sfumano sul bianco andando verso il centro.
Purtroppo l'acqua che gli do è molto dura, quindi immagino che il terreno abbia un pH non adeguato.
Ieri ho acquistato il chelato di ferro, pensando fosse utilizzabile sin da subito, ma ho letto sulla confezione che può essere adoperato da marzo a settembre.
C'è qualcosa che posso fare prima di marzo?


:Saluto:
ciao semi...premetto che il rincosperma nn lo conosco anche se e' una delle piante preferite della mia morosa...e premetto che non li ho mai visti perdere le foglie..ma echinodurus che li conosce meglio ti ha giustamente detto che alcuni perdono le foglie .
il fatto che li annaffi con acqua dura nn dovrebbe preoccuparti se il terriccio e' dotato di buona sostanza organica e fertilizzato,e comunque non mi sembrano i segni di una fisiopatia per acqua dura.
PIUTTOSTO,non mi preoccuperei del solo chelato di ferro,perche' anche se fosse una carenza di ferro il problema lo risolvi solo temporaneamente.
DA QUANTO NON FERTILIZZI?
HAI USATO MAI DEI PRODOTTI ORGANICI?
come rinverdente e apportatore di ferro il sangue di bue liquido e' perfetto,oppure un fertilizzante liquido organico minerale completo che contenga ANCHE IL FERRO (meglio se in piu forme chelate).
CMQ l'acqua dura e il ph alto blokkano anche il magnesio oltre che al ferro,quindi bisogna mantenre attivo il substrato e vedrai che le piante non avranno mai problemi di alcuna sorta.

ps...MA LE MACCHIE PARTONO DAL BASSO O SONO NELLA PARTE ALTA?
(quando vanno in senescenza le piante producono acido abscissico che blocca l'assimilazione dei nutrimenti e puo dare dei segni come quelli che mostri)

ps2..QUELLO IN BASSO SULL'ATTACCATURA DELLA FOGLIA CHE COS'E' UN ESCORIAZIONE CHE HAI FATTO TU O UN SEGNO CHE AVEVA LA PIANTA?:confuso:
 

SeMi82

Aspirante Giardinauta
Ciao Filimagno,
grazie per avermi risposto.
Il rincospermo l'ho trapiantato a maggio e fertilizzato regolarmente per tutta l'estate. Dopodiché ho sospeso l'apporto di nutrimento.
Il fatto è che la pianta non sta perdendo le foglie...sono tutte attaccate.
E questo fenomeno ha iniziato a presentarsi un mesetto e mezzo fa.
I prodotti organici non li ho mai usati...
Per fertilizzare ho usato un concime NPK 4-6-6 con microelementi, fra cui lo 0,02% di ferro chelato.
...sbagliato tutto??

Le macchie sono più "grandi" nella parte bassa, in quella alta non sono così sviluppate.
Ma perchè i falsi-gelsomini dei miei conoscenti son tutti belli verdi....e il mio sta così? speriamo sia causato dal fenomeno di senescenza.
L'escoriazione nella parte bassa della foglia è casuale...probabilmente l'ho fatta io.

Quindi, consigli di usare sangue di bue o fertilizzanti completi di Fe chelato da marzo?

Grazie ancora :)
 
F

filimagno

Guest
SeMi82 ha scritto:
Ciao Filimagno,
grazie per avermi risposto.
Il rincospermo l'ho trapiantato a maggio e fertilizzato regolarmente per tutta l'estate. Dopodiché ho sospeso l'apporto di nutrimento.
puo andare bene ed infatti il ferro chelato singolarmente non ti avrebbe dato il risultato,considerando che ora la painta e' in fermo invernale ed e' per questo che sulla confezione trovi citato da marzo a settembre
Il fatto è che la pianta non sta perdendo le foglie...sono tutte attaccate.
E questo fenomeno ha iniziato a presentarsi un mesetto e mezzo fa.
quindi se la cosa e' diffusa ci puo essere sicuramente qualke squilibrio dovuto ad una rapida perdita di sostanza umica e il resto del compendio di materia organica
I prodotti organici non li ho mai usati...
MALE.eheheheheeheh
Per fertilizzare ho usato un concime NPK 4-6-6 con microelementi, fra cui lo 0,02% di ferro chelato.
...sbagliato tutto??
no, non hai sbagliato tutto secondo la teoria del minimo LIEBIG,ma i fatti poi si traducono in quei risultati quando si "scarica " il substrato nel quale coltivi

Le macchie sono più "grandi" nella parte bassa, in quella alta non sono così sviluppate.
questo potrebbe far presupporre una senescenza..ma ripeto,non conosco bene il rincosperma
Ma perchè i falsi-gelsomini dei miei conoscenti son tutti belli verdi....e il mio sta così? speriamo sia causato dal fenomeno di senescenza.
o e' semplice gelosia eheheheheeheh
L'escoriazione nella parte bassa della foglia è casuale...probabilmente l'ho fatta io.

Quindi, consigli di usare sangue di bue o fertilizzanti completi di Fe chelato da marzo?
esattto il mio consiglio e' quello di mettere sempre dei buoni ammendanti sia organici(letame,guano) che inorganici(zeolite-lapillo-fosfati teneri di potassio) e fertilizzare regolarmente ogni 1-2 settimane con un fertilizzante "completo"che contenga oltre ai gia noti macro e microelementi anche acidi umici ,fulvici, amminoacidi ,enzimi,batteri,carboidrati,proteine,vitamine etc etc



Grazie ancora :)
spero di non averti annoiato:eek:k07:

ciao filiBIOmagno
 

SeMi82

Aspirante Giardinauta
Ehehe... è vero la mia è tutta invidia nei riguardi degli altri falsi-gelsomini!! Argh!
Non mi hai annoiata assolutamente, anzi!!! I tuoi consigli sono preziosissimi!
Grazie grazie!
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Il fatto è che la pianta non sta perdendo le foglie...sono tutte attaccate.
E questo fenomeno ha iniziato a presentarsi un mesetto e mezzo fa.
quindi se la cosa e' diffusa ci puo essere sicuramente qualke squilibrio dovuto ad una rapida perdita di sostanza umica e il resto del compendio di materia organica
Penso che parlare di "rapida perdita umica" mi sembra forse un pò troppo eccessivo!:) In fondo il Rincho è stato piantumato in maggio,con terriccio, presuppongo torboso, per cui ricco di sostanza organica indecomposta,ed ora siamo in dicembre ( riposo vegetativo).Non è passato poi così tanto tempo!

Le macchie sono più "grandi" nella parte bassa, in quella alta non sono così sviluppate.
questo potrebbe far presupporre una senescenza..ma ripeto,non conosco bene il rincosperma
Su questo concordo anch'io!:) . La pianta può perdere un pò di foglie in autunno-inverno, oppure le perde in primavera quando rispuntano quelle nuove!

-Filomagno- CMQ l'acqua dura e il ph alto blokkano anche il magnesio oltre che al ferro,quindi bisogna mantenre attivo il substrato e vedrai che le piante non avranno mai problemi di alcuna sorta.
Su questo punto non sono d'accordo! L'acqua dura contiene normalmente mg, più ovviamente calcio. Il ph elevato aumenta l'assorbimento del magnesio, del calcio e del potassio ( cationi),mentre diminuisce quello dei microelementi (compreso il ferro).
A ph elevati è solo il variato rapporto di concentrazione tra calcio e magnesio che può influire sull'assorbimento dei due cationi ( legge del minimun di Liebig).
Per concludere ritengo che il falso gelsomino è un pianta rustica, che si adatta bene ad ogni tipo di terreno, poco esigente in fatto di concimazioni ( organiche , organominerali o minerali)e resistente alle malattie. Io normalmente in autunno gli do un bel pò di stallatico pellettato maturo e per la restante stagione del concime minerale a lenta cessione. Se vedo poi che presenta un pò di clorosi, allora aggiungo del ferro chelato!:)
 
F

filimagno

Guest
Echinodorus ha scritto:
Penso che parlare di "rapida perdita umica" mi sembra forse un pò troppo eccessivo!:) In fondo il Rincho è stato piantumato in maggio,con terriccio, presuppongo torboso, per cui ricco di sostanza organica indecomposta,ed ora siamo in dicembre ( riposo vegetativo).Non è passato poi così tanto tempo!
ciao echinodoruz,dicevo cosi perche' nella maggior parte dei casi avviene quel maccanismo,e cmq nn mi sembra un tempo troppo corto per abbassare il rapporto C\N,e considerando che ha fertilizzato con il minerale la pianta ha necessitato tutto il resto da lterriccio,quindi percio dicevo che nn mi sembrava strano se cosi fosse stato...peace


Su questo concordo anch'io!:) . La pianta può perdere un pò di foglie in autunno-inverno, oppure le perde in primavera quando rispuntano quelle nuove!


Su questo punto non sono d'accordo! L'acqua dura contiene normalmente mg, più ovviamente calcio. Il ph elevato aumenta l'assorbimento del magnesio, del calcio e del potassio ( cationi),mentre diminuisce quello dei microelementi (compreso il ferro).
io dicevo che l'acqua dura,quindi che ha molto calcio ,sfasa i meccanismi di assorbimento anche del magnesio oltre che del ferro(si vede sulle foglie)..e cmq i micro vengono blokkati a livelli alti di ph e i macro in linea di massima a bassi livelli di ph..cio nn toglie che quando il ph e' veramente molto alto o molto basso nn possa succedere per tutti gli elementi in contemporanea
A ph elevati è solo il variato rapporto di concentrazione tra calcio e magnesio che può influire sull'assorbimento dei due cationi ( legge del minimun di Liebig).
anche a ph bassi il magnesio subisce un blocco e cmq puo essere veicolato anche dagli amminoacidi direttamente nel soluto nello xilema
Per concludere ritengo che il falso gelsomino è un pianta rustica, che si adatta bene ad ogni tipo di terreno, poco esigente in fatto di concimazioni ( organiche , organominerali o minerali)e resistente alle malattie.
buono a sapersi ehehehe
Io normalmente in autunno gli do un bel pò di stallatico pellettato maturo e per la restante stagione del concime minerale a lenta cessione. Se vedo poi che presenta un pò di clorosi, allora aggiungo del ferro chelato!:)
quindi non e' poi cosi restio ai fertilizzanti?..e cmq la clorosi non si manifesta se si usa un fertilizzante "serio"

ciao..fili:Saluto:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Io normalmente in autunno gli do un bel pò di stallatico pellettato maturo e per la restante stagione del concime minerale a lenta cessione. Se vedo poi che presenta un pò di clorosi, allora aggiungo del ferro chelato!:)
quindi non e' poi cosi restio ai fertilizzanti?..e cmq la clorosi non si manifesta se si usa un fertilizzante "serio"
non si presenta neppure se riesci mantenere il ph entro livelli accettabili, usando magari " di tanto in tanto " del solfato di ferro, che per la presenza del solfo aiuta a mantenere il ph basso!:) .....peace!
 

wangga

Aspirante Giardinauta
Il mio falso gelsomino ha fatto tutte le foglie giallognole, e ci sono macchie nere più o meno grosse. E' un effetto di questo lungo e duro inverno?
Ciao. Grazie.
 

imbranata

Giardinauta
anche il mio comincia ad avere questo problema, l'ho comprato 15 giorni fa ma per diversi motivi l'ho rinvasato solo questo fine settimana con terriccio per acidofile e stallatico, il problema è limitato, ma che faccio?? gli do del ferro o aspetto ancora e vedo come procede dopo il rinvaso??

Grazie!!
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
imbranata ha scritto:
anche il mio comincia ad avere questo problema, l'ho comprato 15 giorni fa ma per diversi motivi l'ho rinvasato solo questo fine settimana con terriccio per acidofile e stallatico, il problema è limitato, ma che faccio?? gli do del ferro o aspetto ancora e vedo come procede dopo il rinvaso??

Grazie!!
Il terriccio per acidofile non va bene per il Rinco!:confuso: Lo stallatico è ok, ma come substrato il rinco ha bisogno di terriccio universale a cui, se vuoi, puoi aggiungere un pò di terra da giardino ed un pò di di torba acida. Tu hai messo la tua pianta in un ambiente con ph troppo acido, mentre lei vive in un terreno solo lievemente acido o vicino alla neutralità. Io lo svaserei subito e gli cambierei il substrato, poichè altrimenti rischieresti fisiopatie da eccessiva acidità! Non dare ferro!
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
wangga ha scritto:
Il mio falso gelsomino ha fatto tutte le foglie giallognole, e ci sono macchie nere più o meno grosse. E' un effetto di questo lungo e duro inverno?
Ciao. Grazie.
Penso proprio di si! Anche i miei alla fine inverno hanno le foglie che non sono proprio al massimo, ma poi in estate.........tutto cambia!:)

Rincospermo.jpg
 

imbranata

Giardinauta
occavolo :eek: :eek: , e dire che mi ero pure documentata!! :confuso: allora tolgo tutto e rinvaso di nuovo..mamma mia salvato per un pelo!!
Grazie!!!

che bello che è il tuo!!! complimenti!!!
 

ciaseta

Florello Senior
Echinodorus ha scritto:
Il terriccio per acidofile non va bene per il Rinco!:confuso: Lo stallatico è ok, ma come substrato il rinco ha bisogno di terriccio universale a cui, se vuoi, puoi aggiungere un pò di terra da giardino ed un pò di di torba acida. Tu hai messo la tua pianta in un ambiente con ph troppo acido, mentre lei vive in un terreno solo lievemente acido o vicino alla neutralità. Io lo svaserei subito e gli cambierei il substrato, poichè altrimenti rischieresti fisiopatie da eccessiva acidità! Non dare ferro!

echi, scusami...
seguendo un consiglio sul forum, ho messo i miei in terriccio per acidofile... i miei però si sono comportati bene e così lo consiglio anch'io.... :storto:
mi sa che è meglio di no allora! :eek:
 

Echinodorus

Maestro Giardinauta
Ciao Ciaseta
ciaseta ha scritto:
echi, scusami...
seguendo un consiglio sul forum, ho messo i miei in terriccio per acidofile... i miei però si sono comportati bene e così lo consiglio anch'io.... :storto:
mi sa che è meglio di no allora! :eek:
Anch'io ho letto qualcosa di simile sul forum, ma mi sembrava che si parlasse di miscelare solo una piccola parte di terriccio per acidofile ad una sostanziosa parte di terriccio univesale, con eventuale aggiunta di terra di campo.
Il Rinco non ha particolari problemi di ph e tollera ph che vanno da 6,1 fino a 7,8, anche se, come del resto la maggior parte delle piante non acidofile, ha un optimum intorno a 6/6,5 dove tutti gli elementi minerali possono essere assorbiti e assimilati in maniera ottimale.
Se noi invasiamo la pianta in terriccio per acidofile che ha mediamente ph
4/4,5, potremo procurare alla pianta danni da eccessivo assorbimento di microelementi quali il ferro, l'alluminio ed il manganese e blocco dell'assorbimento del molibdeno.Inoltre, a causa dell'uso di substrato per acidofile, potrebbero verificarsi anche carenze di calcio ( crescita stentata) e di magnesio ( ingiallimento delle foglie più vecchie) nel caso in cui l'acqua usata per le irrigazioni non riuscisse a supplire questa carenza di partenza!
Questa è solo ciò che io penso e ciò che ho messo in pratica con le mie piante, sia in vaso, che in piena terra.
Le piante in piena terra prosperano in terreno argilloso, piuttosto alcalino o al limite neutro senza mai l'uso di ferro chelato ( non ho mai avuto clorosi) ma con l'aggiunta, di torba ( ogni tanto),di letame ben maturo e concime a lento rilasco.
Se poi tu hai ottenuto buoni risultati usando il terriccio per acidofile.......vorrà dire che il rinco è proprio una pianta molto versatile e di grande adattabilità!
 
Ultima modifica:

ciaseta

Florello Senior
echi, grazie per la risposta.... :)

innanzitutto mi era sfuggito il fatto di doverlo miscelare a terriccio universale: la primavera scorsa, quando li ho comprati, ho messo solo terriccio acido, con un pò di sabbia e lapillo.

i miei rinco sono cresciuti abbastanza, e hanno fiorito.... ora io non so se magari avrebbero dovuto crescere molto di più o fiorire molto più copiosamente, perchè non ho parametri di confronto: magari con terriccio universale avrebbero potuto fare di meglio?
o magari non hanno avuto problemi particolari grazie alla mia acqua molto calcarea?

però apprendendo della brutta esperienza di imbry (non ci vuol niente che l'abbia consigliata io così :storto: ) mi vengono molti dubbi..... magari per non saper nè leggere nè scrivere meglio stare sull'universale.... :rolleyes:
 

ciaseta

Florello Senior
echi ci ho pensato su un pò.... per capire.... :ros:

mi sono ricordata di aver aggiunto un pò di stallatico al composto.... è possibile che questo abbia contribuito a riportare il ph verso il basico? :confuso:
 

imbranata

Giardinauta
Cias tranquilla, nessuno mi ha consigliata, ho letto tutto quello che ho trovato sul forum e questa cosa del terriccio acido tornava più volte, così ho usato questo!!
Comunque non mi costa niente rinvasarlo di nuovo, e mi cerco pure una pianta acidofila che prosperi bene a queste latitudini per riciclare il terriccio avanzato!!

Grazie a tutte, vi terrò informate!!
 
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