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Facebook e contatti

Niccolò 77

Maestro Giardinauta
olmo non lo so.... perché, che ci crediate o meno, non mi sono mai iscritto.
Mi ricordo che all'inizio tutti ti martellavano dicendoti di iscriverti che avresti ritrovato tutte le persone del tuo passato, amici,parenti,ex ed ex compagni di scuola.o_Oo_Oo_O
Ed è stata proprio l' idea che alcune persone volutamente perse di vista potessero ripiombare :eek::eek::eek:nel mio presente che mi ha letteralmente lasciato dubbiosissimo.
Ho un nome che ( una volta:rolleyes: ) non era affatto comune ed unito al cognome è unico, in più non ho mai cambiato residenza e comune.
Quindi chi aveva desiderio di ricontattarmi poteva farlo semplicemente con i vecchi elenchi telefonici. Infatti non lo ha mai fatto nessuno!!!:cautious::cautious::cautious::cry::cry::cry::cry::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL:
Caso embematico: mia sorella mi dice che ha ritrovato una mia ex, si sono parlate e quest'ultima le ha chiesto perché non fossi iscritto e comunque di farlo perché lei voleva contattarmi!!! o_OMa cazzo non puoi prendere il telefono e chiamarmi???? Vuoi che mi iscriva per vedere se è quanto sono invecchiato,se ho ancora i capelli????:coffee::coffee::coffee:Cretina! Intanto io mi sono fatto mandare la whatsappata della tua foto da mia sorella!!!:LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::LOL::p:p:p:p:p:p
Vabbè potrei andare avanti all'infinito.....
Che mezzo strano Facebook!!!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
:D io ti credo
nemmeno io sono iscritta :)

penso siano molti di più di quanto si creda i non iscritti
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Ci sono alcune cose di facebook che non tutti comprendono appieno:
-la prima è che andrebbe preso per quello che è, senza dargli più di tanta importanza, specie su suoi presunti "contenuti" di informazione e diffusione della stessa: niente di ciò che circola su facebook è minimamente "controllato" da organi, comitati o chicchessia, per tanto chiunque può dire e scrivere qualunque cosa e il suo contrario, a differenza di quanto avviene in TV o sui giornali (dove anche lì spesso se ne sentono di cotte e di crude, ma insomma se non altro lì vi è una parvenza di "ufficialità" più o meno giustificata). Se non ci si rende conto di questa semplice considerazione, uno potrebbe essere portato a credere in qualunque cosa letta su facebook, o (siccome queste presunte notizie spesso si contraddicono l'una con l'altra) a credere solo a ciò che vuole credere, o semplicemente a chi è il più "bravo" a convincere gli utenti di ciò che scrive. L'eccesso di informazione di fatto crea disinformazione.

-In secondo luogo, siccome è possibile scrivere qualsiasi cosa "senza conseguenze" (o almeno ciò si è portati a credere), spesso si scrivono commenti assurdi, banali, privi di tatto, o semplicemente ciò che passa per la testa in quel momento, che poi chi legge tende a prendere troppo sul serio: chi si sente in accordo tenderà a commentarli positivamente, chi in disaccordo li commenterà negativamente, e se l'argomento è popolare o tratta temi delicati, si arriva a una diffusione "virale" di botte e risposte infinite fatta di like e condivisioni che danno alla cosa una visibilità non meritata o non voluta, poi, (complice anche la possibilità di commentare direttamente un commento, creando così una serie infinita di discussioni una dentro l'altra) si arriva al punto che si finisce per leggere solo una parte dei commenti, travisandone i contenuti, oppure si perde tempo a star dietro a certe discussioni mentre altre cose magari più importanti passano in secondo piano.

-Altra cosa sono le "amicizie": si sottovaluta che a volte diamo l'amicizia a gente che magari conosciamo solo di vista, o anche a perfetti sconosciuti: ci sono persone che hanno "2000 amici" su facebook, ora tutti sappiamo che non sono "vere amicizie", e non c'è nulla di male in ciò, ma le regole di facebook quelle sono reali, e quindi senza accorgercene diamo a destra e a manca informazioni o lati di noi stessi che in normali circostanze non faremmo: ora, se sono perfetti sconosciuti la cosa potrebbe finire lì senza conseguenze, ma l'aspetto più "subdolo" sono invece proprio quelli che ci conoscono solo di vista, e che potrebbero trovare terreno fertile per diffondere pettegolezzi veri o presunti a terzi (amici di amici, ma pur sempre conoscenti) con conseguenze a volte disastrose, il tutto a causa della nostra "incuria" nell'aver scelto amicizie sbagliate o scritto cose senza pensare a "chi" possano arrivare.

-Poi ci sono quelli che "si scandalizzano", cioè se la prendono con gli utenti "medi" di facebook, addirittura pretendendo che chi scrive dovrebbe prima "avere un patentino", e si stupisce che su facebook possano circolare tante bufale o cattiverie o banalità prive di senso: tutto condivisibile.... se non fosse che facebook è quello che è, non è possibile pretendere nulla più di questo, essendoci la più totale libertà di parola e di espressione, per tanto bisogna rassegnarsi ad accettarlo, consci che non sarà possibile a mio avviso "migliorarlo" trasformandolo in un qualcosa di socialmente utile. Sta a noi utilizzarlo come meglio crediamo, o perchè no, a evitarlo...

Io ad esempio, tornando al discorso "amici di vecchia data" lo utilizzo per fare gruppi (ovviamente chiusi) di vecchi amici in cui condividiamo vecchie foto o vecchie storie, trasformandolo in una sorta di archivio di ricordi, con persone che se anche oggi non sentiamo più (se non appunto su facebook), in passato hanno rappresentato qualcosa e quindi è giusto conservare e "condividere" i ricordi comuni, senza necessariamente sentirsi "ipocriti" per il fatto che magari oggi non ci saluta neppure incontrandosi per strada...
Utili inoltre gruppi facebook che trattano di determinati argomenti, mercatini di scambio o vendita, hobbies, ecc...
Insomma, non ci sono solo meme o pagine demenziali o bufale....
 
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Olmo60

Guru Master Florello
enfatti...anche se stento a credere che ci sia chi "prende sul serio" la pseudo-informazione che circola nei social, e non solo su fb.
Per credere a qualunque cosa bisogna essere proprio lessi.
sull'accordo dato a ciò che già condividiamo, mi sembra normale, non vedo perchè tu lo metta tra gli aspetti -negativi- della comunicazione..altra cosa se volevi dire che spesso questo accordo non è ragionato, nel senso che è dato più d'istinto che di testa. In questo caso condivido, ma gli trovo delle scusanti.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Beh, riguardo al fatto che ci sono quelli che prendono sul serio.... se leggi certi commenti vedi che c'è gente che prende sul serio qualsiasi cosa se questa viene condivisa, specie se inizia a circolare in modo virale con migliaia di like e condivisioni. Gente che se la stessa cosa la sente al TG non ci crede, ma se la legge su facebook si "indigna" e la condivide a manetta, o (quello che è forse la cosa più diffusa e subdola), l'usanza del "non so se è vero, ma nel dubbio condivido lo stesso tanto non ci sono conseguenze".... oppure il fatto di condividere un post senza neppure leggerlo, limitandosi a vedere la foto o le prime righe del titolo. Di queste persone (anche le più insospettabili nella vita reale) è pieno il web, c'è persino gente che ha smesso di guardare i TG perchè le notizie preferisce leggerle su facebook.... questa cosa spero tanto sia passeggera, nel senso che prima o poi la gente si renderà conto dell'inaffidabilità del mezzo e inizierà a prenderlo con le pinze, e forse siamo sulla buona strada, ma ancora lontani dalla meta...

L'accordo o il disaccordo dato a ogni post secondo me in certi casi può essere un aspetto negativo, nel senso che molti leggendo un post (anche i più assurdi o banali) si sentono per forza obbligati a intervenire, in accordo o in disaccordo, questo magari costituisce una perdita di tempo (tempo che si potrebbe trascorrere in modo più utile e costruttivo).
Riguardo al fatto dei botta e risposta che negli ultimi anni facebook ha aggiunto come "opzione" (ossia il commento diretto di un commento, che genera discussioni parallele) secondo me è stato deleterio perchè invece di migliorare la comunicazione l'ha peggiorata e porta spesso a travisazioni, cattive interpretazioni e soprattutto a confusione perchè si perde il filo del discorso e nessuno dopo un po' si va a leggere tutte le risposte e le sotto-risposte.

Per rispondere anche a Niccolò 77, quello del "timore" di rivedere vecchie amicizie ormai perdute (e magari non desiderate), è normale prima di iscriversi a facebook, ma poi ci si rende conto che se un ex-amico non lo senti da 20 anni e diventate amici su facebook, dopo un paio di frasi di circostanza scambiate il rapporto torna a essere come quello di poco prima e pur rimanendo "amici su facebook" non vi scambierete più neppure un saluto o un like, quindi di sicuro quel vecchio amico non verrà a trovarti a casa e probabilmente non inizierà a salutarti più di prima se lo incontri per strada (e la cosa sarà reciproca)...
 

miciajulie

Fiorin Florello
ci sto, su fb, sotto falso nome. non cerco vecchi compagni di scuola e col nome fasullo evito che, se mai mi cercassero, trovino me. su fb ci sono parecchie persone che erano qui e non ci sono più, lì ci ritroviamo e mi fa piacere. tutto qui. per ora non ho avuto fastidi. ed è entrato nel rito: mi apro le due caselle di posta elettronica che ho + giardinaggio.it + fb. leggo quel che c'è. e poi faccio altro.
 

Olmo60

Guru Master Florello
Riguardo al fatto dei botta e risposta che negli ultimi anni facebook ha aggiunto come "opzione" (ossia il commento diretto di un commento, che genera discussioni parallele) secondo me è stato deleterio perchè invece di migliorare la comunicazione l'ha peggiorata e porta spesso a travisazioni, cattive interpretazioni e soprattutto a confusione perchè si perde il filo del discorso e nessuno dopo un po' si va a leggere tutte le risposte e le sotto-risposte.
non ho dubbi che esistano anche le persone che descrivi, però boh, spero che siano la stra-minoranza. :Vin genere credo che il filo lo perde chi lo vuole perdere, e chi travisa traviserebbe anche un post solo...magari l'argomento può non interessare, ma non mi sembra tutta sta difficoltà seguire due o più opinioni, anche se a tozzi e bocconi, anche se sparse in più "pagine". Certo che adesso mi hai fatto venire voglia di andare di là a ficcanasare su cosa si dicono i feisbukisti, e come faccio se mi sono cancellata! :smoke::LOL:
 
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Sono contenta di apprendere che non sono l'unica a non essere iscritta a Fb, quando mi viene chiesto il contatto (come se ormai fosse naturale averlo) ovviamente dico di non aver mai avuto interesse ad iscrivermi ma mi trovo sempre di fronte a sguardi sbalorditi.
Eh vabbè, io sono tra quelli che per il momento sopravvivono senza Fb.
 

Olmo60

Guru Master Florello
forse mi sbaglio ma per me le persone di una certa età cominciano a vergognarsi persino di essersi iscritte! :ROFLMAO:
solo per aver accennato vagamente a due amiche di aver ricevuto notifiche loro da Fb, per poco una non mi mette le mani al collo e l'altra dal sorriso è passata in un nanosecondo alla ruga centrale + arcata sopraccigliare increspata! manco avessi dato loro della vaiassa! :LOL::LOL: la difesa ha tirato fuori l'argomento certo di un doppio furto d'identità...mah...:D:whistle:
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
io ho RESISTITO sino più o meno a gennaio di quest'anno poi, per lavoro e ob torto collo, mi ci son dovuto iscrivere....
questione di clienti ....
ma lo odio, anche se non si vuole poi prende piede, come una brutta pianta tanto troppo invasiva decine di notifiche via mail e sul cell.
ti inoltra come contatto e ti aggiunge continuamente contatti che non ti interessano ... certo puoi rifiutarli, ma è pur sempre una perenne seccatura e perdita di tempo nel cancellare tale richiesta d'inserimento o di amicizia da gente che manco conosci e che ti viene proposta solo perchè amici di amici di amici ...tutta sta intersecata commistione proprio non mi va....
pentito ? da mo .... ancora prima di essermi dovuto iscrivere ...ma il lavoro è lavoro.... e di mezzo ci si infila sempre tanto e troppo....potessi farne a meno.....
 
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