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Euphorbia lactea, ussignùr!!!!!

belpa

Master Florello
ieri sera mi han regalato questa piantuzza splendida
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sto leggendo da un paio d'ore di tutto ma l'unica cosa che ho capito che la vedo dura farla sopravvivere all'inverno.
ho capito che la devo tenere in casa, che le devo togliere la terra chifosa nella quale è imprigionata ma:

una volta svasata quanto tempo deve passare prima del rinvaso? e una volta rinvasata va bagnata?

a quanti gradi va tenuta?
se ha bisogno di molta luce può stare solo sopra a 16/17 gradi circa. . . posson bastare?

può ricevere sole diretto? anche attraverso il vetro? d'estate cosa faccio?

ma sopraognicosa : QUANTO VA BAGNATA?????????? da qualche parte ho letto che va lasciata umida, da altre secca, da altre una volta ogni tanto( ma quanto è sto ogni tanto?)

mai posseduto grasse se non quelle da serra fredda asciutte tutto inverno , per cui non so a che santo votarmi :(
grazie a chi potrà e vorrà aiutarmi :)
 

njnye

Florello Senior
Intanto toglila da quel portavaso che provoca un ambiente inadeguato attorno alle radici. Poi sì cambiale il terriccio, quello sembra fibra di cocco (bah!). Puoi usarne uno per cactacee. Tieni in casa in posizione luminosa. Quanto innaffiare dipende da tantissimi fattori, dal terriccio fino all'umidità dell'aria. Bagna poco comunque. E' un innesto, non sono pratica nello specifico quindi lascio la parola ad altri per consigli meno generali e ovvi dei miei :)
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Non è così difficile come sembra! :D
Io ne ho due da 5-6 anni, innestate su un altro tipo di euphorbia però, e sono diventate due belle bestioline, se mi ricordo domani te le fotografo.
Le tengo in casa durante l'inverno, ma considera che sono ancora fuori, e ci rimarranno finché le minime non saranno sui 10°... è vero che le ultime due mattine siamo arrivati a 9°, in effetti, ma poi di giorno si arriva a 20-22° quindi si scaldano.
Come annaffiature sono poco esigenti: in estate le annaffio più o meno come i cactus, diciamo ogni decina di giorni, ma a volte le salto pure, mentre in casa le annaffierò per tutto l'inverno 3-4 volte... insomma, meno le bagni e meglio stanno :eek:k07:
Comunque regolati tastando il portainnesto, se sei incerta, la composta dev'essere ovviamente sempre asciutta tra un'annaffiatura e l'altra.
Terriccio come per i cactus ed esposizione anche al sole per qualche ora (non ho mai provato a farle stare al sole cocente tutto il giorno, non saprei dirti come reagiscono): con un po' di sole però si colorano di rossiccio, diventando anche più carine :)
Non so se hai fatto ricerche anche sul forum, se ne è parlato diverse volte, dovrebbe anche esserci un mio 3d.
 

belpa

Master Florello
Non è così difficile come sembra! :D
Io ne ho due da 5-6 anni, innestate su un altro tipo di euphorbia però, e sono diventate due belle bestioline, se mi ricordo domani te le fotografo.
Le tengo in casa durante l'inverno, ma considera che sono ancora fuori, e ci rimarranno finché le minime non saranno sui 10°... è vero che le ultime due mattine siamo arrivati a 9°, in effetti, ma poi di giorno si arriva a 20-22° quindi si scaldano.
Come annaffiature sono poco esigenti: in estate le annaffio più o meno come i cactus, diciamo ogni decina di giorni, ma a volte le salto pure, mentre in casa le annaffierò per tutto l'inverno 3-4 volte... insomma, meno le bagni e meglio stanno :eek:k07:
Comunque regolati tastando il portainnesto, se sei incerta, la composta dev'essere ovviamente sempre asciutta tra un'annaffiatura e l'altra.
Terriccio come per i cactus ed esposizione anche al sole per qualche ora (non ho mai provato a farle stare al sole cocente tutto il giorno, non saprei dirti come reagiscono): con un po' di sole però si colorano di rossiccio, diventando anche più carine :)
Non so se hai fatto ricerche anche sul forum, se ne è parlato diverse volte, dovrebbe anche esserci un mio 3d.
grazissime morè, ne ho trovata una con le tue due regalate dai tuoi figli a una festa della mamma, poi nte dico che cactus mi son comparsi l'altro giorno mentre mi collegavo :eek:per cui ho fatto un po' da me e ho per il momento tolto la terraccia a fili. lavato le radici e sto aspettando a rinvasare ancora un paio di giorni. terra solita con un po' di inerti ( ho trovato su cactus &co la miscelazione perfetta ma non son in grado di procurarmela.
in casa a sedicigradi e mez è troppo poco?
mi dici di tastare il portainnesto per regolarmi con l'acqua. come diventa quando ha sete? grinzoso o moscio?
abbi pazienza ma ho esperienza solo di cicciose da freddo e grazie ancora :)
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
La temperatura va bene (da me stanno anche a 20° non avendo stanze non riscaldate, ma non ne risentono), per le annaffiature come ti ripeto meglio essere piuttosto tirchi, quindi una volta ogni 40 gg all'incirca, a meno che non senti il portainnesto particolarmente morbido. Il mio è diverso, un'altra specie di Euphorbia, ed è sempre molto duro :D
Eccole in due foto al volo fatte adesso sotto la pioggia :storto: così puoi vedere come sono diventate

DSCN6201.jpg DSCN6202.jpg DSCN6205.jpg DSCN6206.jpg
 

reginaldo

Florello Senior
Sono su portainnesto in quanto molto probabilmente non hanno la forza per vivere da franche (da sole). Crescono molto più forti e hanno sviluppo in larghezza maggiore.
La fibra di cocco, se è veramente fibra di cocco, invece va molto bene per le Euphorbaceae, non l'avrei tolta. Il tipo di vaso in cui erano piantate è come se le avessi piantate in vaso di plastica. Ho questo tipo di pianta, Euphorbia lactea crestata, da diversi anni e crescono molto bene.
Prima di dire che non va bene, consiglio di leggere nella rete le specifiche della fibra di cocco: fibra
Controllare bene se esiste il foro di scolo, se non esiste occorre provvedere al più presto, direi ieri. Usare trapano con punta del tipo che si usa per muri in mattone (punta widia).
Ciao
 
Ultima modifica:

belpa

Master Florello
Sono su portainnesto in quanto molto probabilmente non hanno la forza per vivere da franche (da sole). Crescono molto più forti e hanno sviluppo in larghezza maggiore.
La fibra di cocco, se è veramente fibra di cocco, invece va molto bene per le Euphorbaceae, non l'avrei tolta. Il tipo di vaso in cui erano piantate è come se le avessi piantate in vaso di plastica. Ho questo tipo di pianta, Euphorbia lactea crestata, da diversi anni e crescono molto bene.
Prima di dire che non va bene, consiglio di leggere nella rete le specifiche della fibra di cocco: fibra
Controllare bene se esiste il foro di scolo, se non esiste occorre provvedere al più presto, direi ieri. Usare trapano con punta del tipo che si usa per muri in mattone (punta widia).
Ciao
ussignùr!
io ho svasato e adesso è a radici all'aria. . . . ed era fibra di cocco :( che ovviamente adesso qui non trovo

il vasetto colorato è un portavaso, lei era e tornerà dentro un normale vasetto di plastica forato.
ma non ho capito perchè non può stare in un portavaso una volta che l'ho bagnata levandola dal portavaso e ho controllato che non ci sian ristagni sul fondo. . . perchè arieggia poco dal basso?
 

reginaldo

Florello Senior
Se è direttamente nel vaso presentato, non avendo foro di scolo l'acqua stagna e quindi, .........
Non vedo perchè non ci possa stare, è importante che l'acqua non rimanga nel portavaso.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Belpa, se guardi le foto le mie stanno dentro un altro vaso perché altrimenti non mi stanno in piedi dal peso :storto:... basta fare attenzione :)
Io la fibra di cocco non l'ho usata ma non mi sembra stiano male, basta usare una composta ben drenata :eek:k07:
 

njnye

Florello Senior
Il vaso ha praticamente le stesse dimensioni del portavaso, vuol dire che non circola per niente l'aria e c'è il rischio che si formi la condensa sotto. Soprattutto se in casa ci sono temperature sopra i 18 gradi, se bagni e dopo qualche giorno sollevi il vaso è possibile che sotto ci trovi la condensa. Se c'è, non va bene...
 
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