Per Alelady:
sicuramente ci sono persone a cui la disciplina, la lontananza da casa, e altri aspetti che si vivono in un anno fanno bene; ci sono anche persone alle quali la naia ha portato solo sofferenze: qualcuno ogni anno si suicida (forse l'avrebbe fatto anche a casa, ma...), qualcuno con ideali pacifisti o più introverso di altri passa un anno di solitudine o di malinconia (o conosciuto qualche ragazzo sardo veramente infelice lì), e potrei farti altri esempi. Credo che l'esperienza militare fornisca o tolga in modo molto soggettivo: proprio perchè non dà risultati omogenei, credo sia giusto non obbligare nessuno a farla.
Per le donne? Boh. A livello di carriera militare è una professione, forse un pò anomala, ma perchè no?