Ari68
Florello
Non sarebbe stato più grazioso stabilire la giornata di lutto nazionale il 2 giugno, in concomitanza della festa della Repubblica?
Oppure è chiedere troppo ricordare chi è morto nel terremoto, durante una cerimonia che dovrebbe unire tutto il paese?
Anch'io sono della tua idea.....avrei proclamato il lutto proprio in quel giorno....se è vero che si festeggia la Repubblica....la nostra Bandiera....quale piu' bel segno di UNITA' ricordare i nostri fratelli Emiliani in quell'occasione?!?!
Il lutto nazionale il 4 di giugno ....dopo i festeggiamenti,mi sa tanto di....chiudo le porte della stalla dopo che son scappati i buoi:confuso:.....umhhhhhh
... e che dire dell'incontro mondiale delle famiglie che si tiene in questi giorni qui a Milano?
Benedetto non poteva annullare tutto e devolvere tutta la pacchettata di soldi ai terremotati ? ...e le forze dell'ordine ? non sarebbero di conseguenza meglio utilizzate in Emilia?
Credo che, annullare un avvenimento mondiale sia diverso e piu' difficile che annullare un evento nazionale,però sono un pò delusa....mi aspettavo dal Santo Padre una sua presenza in quei luoghi.....
Mi piace il tono di Ari che ringrazio anch'io: è piacevole poter scambiare opinioni in questo clima di confronto, grazie
Anche per me è un piacere confrontarmi con te Olmo e con tutti gli amici del Forum.....non sempre si aprono DDD per fare polemica....di mio volevo solo esprimere quello che sentivo dentro...può essere che lo abbia espresso in maniera troppo "rabbiosa" ma io sono istintiva e quello che penso scrivo....
Poi non è detto che quello che scrivo sia sempre giusto....è il mio pensiero,è quello che provo in quell'istante....mica ce l'ho in tasca la verità...e sicuramente mi scontro con persone che non la pensano come me.....ma la cosa fondamentale sono i toni che si usano....l'educazione e il rispetto verso gli altri.....sono principi che permettono un dialogo costruttivo,un civile scambio di pensieri....
Grazie anche a te e a tutti Voi
Io mi trovo d'accordo con Gilioli:
Occupy 2 giugno
Il 2 giugno, compleanno di una Repubblica che per Costituzione ripudia la guerra, è dal 1950 paradossalmente celebrato con una parata militare.
In assenza di dati ufficiali della Difesa – viva la trasparenza eh, ministro Di Paola – il Sole 24 Ore stima che quest’anno abbia un costo tra i 2,6 e i 2,9 milioni di euro, ma «si tratta di un bilancio preventivo, destinato a subire qualche lievitazione in fase di consuntivo».
Meno degli anni scorsi, si vanta il governo – e ci mancherebbe, aggiungo io.
Né Monti né Napolitano hanno finora sentito il bisogno di sospendere – almeno quest’anno di recessione acuta, almeno dopo i terremoti nel nord – questa inutile esibizione a metà tra il Sudamerica golpista e gli ex regimi dell’est sovietico.
Ce ne sarebbe abbastanza per sdraiarsi sul vialone dei Fori da stasera, e non andarsene fino al mattino del 3 giugno, no?
piovonorane
Come faccio a non quotare il tuo pensiero......
I danni stimati per l'Emilia equivalgono per il momento in 5 miliardi di euro
131 caccia bombardieri e ripeto 131 caccia bombardieri, per una Nazione che ripudia la guerra.....e fondata sul lavoro (questa è un'altra puntata :storto....per un totale di 18 miliardi di euro
Ma perchè non posso governare l'Italia per una settimana????? :muro:
Ragazzi 18 miliardi di euro per gli armamenti:muro:......con quei soldi ricostruisco la mia BELLA ITALIA che si sta sbriciolando....e nella ricostruzio creo posti di lavoro....mica ci vuole un genio per far ripartire la nostra nazione....
Mi fermo qui perchè ho già la cistifellia in fiamme e il fegato ingrossato....vado a pettinare le margherite valà!!!!!
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