L’idea di attorcigliare è sicuramente fantasiosa, il problema è che io non ho fantasia, dopo più di 20 anni sono ancora alla fase iniziale per cui mi piacciono i bonsai “naturali”, quelli che assomigliano ad alberi veri. Per questo motivo non mi piacciono i “ginseng”, bellissime piante ma secondo me non assomigliano ad alberi. Ti ho risposto di là perché ricordavo le foto del tuo, e confermo quanto ti ho detto, non avere fretta a tagliare, una volta tagliato, se non ti piace, non puoi più fare niente. Creati il tuo modello ideale e poi allenati con sgorbie e mazzuolo su qualsiasi altro ramo secco, finché non avrai raggiunto la manualità necessaria per modellare il tuo bonsai. Quando sarai pronto potrai realizzare la tua “scultura”.
Per la chioma io eliminerei almeno il più debole della coppia di rami che hanno lo stesso punto di emergenza. In genere si fa il contrario, mantenendo i rami più deboli, ma nel tuo caso hai bisogno di una ramo forte, che vegeti in fretta e ti permetta una ricostruzione della chioma in tempi ragionevoli. Due rami che emergono dallo stesso punto non sono mai cosa buona, o entrano in concorrenza tra loro, con crescita minore, o deformano il tronco, creando problemi in futuro. Per me è meglio sacrificarne uno subito.