Per quanto riguarda le scorie nucleari, ormai esistono sistemi molto innovativi per "sbarazzarsene", come ad esempio quello del dimezzamento, cioè ridurre la radioattività del 50%.
Per non parlare del Deuterio, ricavabile dall'acqua, e di acqua nella terra, ce n'è a bizzeffe.
Ma sei certo di quello che dici ???
Il deuterio è un isotopo dell'idrogeno, non è mica un combustibile per la fissione nucleare ! E la considerazione sull'abbondanza di idrogeno in natura dovrebbe condurre a utilizzarlo più proficuamente nelle celle a idrogeno, o nei futuribili processi di fusione nucleare, piuttosto che come moderatore delle reazioni di fissione nucleare.
E il dimezzamento non è un "metodo innovativo", è il fenomeno naturale di decadimento radioattivo, e misura il periodo di tempo in cui la radiazione emessa si riduce della metà. E, per gradire, per le scorie delle centrali nucleari si misura in decine di migliaia di anni.
Basta questo per dire che anche una centrale esente da ogni possibile errore e/o incidente è comunque un atto di arroganza nei confronti dei nostri figli e delle generazioni future, producendo comunque scorie NON SMALTIBILI. A meno di considerare "smaltimento" il metterle sotto il tappeto, foss'anche una montagna o un abisso oceanico .
L' "occultamento" delle scorie (in questo consistono le odierne tecniche di "smaltimento", a parte marginali possibilità di riciclo) è inoltre una operazione estremamente costosa, che, quando conteggiata nei costi totali per KWh di energia prodotta, rende questo metodo di produzione ancora meno conveniente di quanto già non sia.
Meglio investire queste risorse in una ricerca che tenda a rendere meno invasiva e più efficiente la produzione DIFFUSA delle energie solare, eoliche e altre cosiddette alternative. Non vi dice niente il fatto che in Arabia Saudita (notoriamente grande produttore di petrolio, finché c'è) investano cospicuamente nel solare ? Certo, direte voi, con i deserti assolati che hanno ! Beh, si sfruttino al meglio le fortune che si hanno !
Al sig. Sgarbi e ad altri pseudo-ambientalisti disturba la vista delle pale ? Abbiano un po' di pazienza, che quando le successive tecnologie consentiranno di raggiungere maggiore efficienza con minore "impatto", quelle vecchie saranno smantellate senza lasciare NESSUNA traccia.
Altro che montagne di scorie di cui rendere conto a decine di migliaia di generazioni future (if any ...).
Anzi, si mettesse proprio lo Sgarbi davanti a un generatore eolico, vedrai quanta energia, col giramento di pale che produce la sua sola presenza! Poi, nei momenti di picco della domanda, gli ricordiamo la buonanima di Federico Zeri ... e vai col PetaWatt !!!
Voto e voterò sempre NO. Come 25 anni fa.
Però l'Italia non l'ha pensata come noi, visto che vuole costruire adesso centrali nucleari sul nostro territorio.
"l'Italia ... vuole" ??? Credo sia esattamente il contrario. E lo abbiamo gia' detto 25 anni fa.
Arrividerci al prossimo referendum. Quello vero, che quelli che non intendono (non c'è peggior sordo ecc...) ci costringono a ripetere ancora una volta, nonostante ci si fosse già espressi molto chiaramente. Tanto paghiamo comunque noi.