ENERGIA NUCLEARE: siete favorevoli?

[Silene]

Ho votato No. Per noi, in attesa di sviluppare le energie alternative, è molto più conveniente acquistare l'energia dalla Francia che imbarcarci nella costruzione di centrali, che andando tutto bene, sarebbero operative tra 15/20 anni a costi triplicati rispetto ai preventivi...
La Francia produce molta energia anche dopo le 20 di sera, quando gli utenti sono molti di meno, perchè le centrali non si possono accendere e spegnere a piacimento, ma devono continuare a funzionare. Questa energia verrebbe sprecata, quindi ci viene venduta a prezzi vantaggiosi, minori di quelli che sarebbero i prezzi se quell'energia la dovessimo produrre noi. La stessa Francia compra energia elettrica da noi in ore di punta, quando c'è la massima richiesta, pagandola moltissimo.

E' vero che ci sono centrali subito fuori dall'Italia, ma non è certo come averle sotto casa e comunque più aumenta il numero delle centrali, più aumentano i rischi.

E che dire del 50% di elettricità che si perde lungo le linee di trasmissione, che sono un colabrodo come gli acquedotti? Sistemarle, costerebbe un decimo di quello che costa una centrale...

E lo smaltimento delle scorie? Anche in Francia hanno i loro problemi...

http://www.youtube.com/watch?v=RiJESPdLXpA

 

[Silvio07]

Il nucleare è ecologico?? Appena costruiranno le centrali in Italia voglio le scorie nel giardino di casa mia ,visto che sono ecologiche!!! Per fortuna non possiedo il giardino.....

Scusa il sarcasmo Silvio non averne a male...ma quella che il nucleare sia ecologico non regge.:muro:

Per questo dubito fortemente del nucleare in Italia. Sarebbe la soluzione migliore ma vista l'inaffidabilità dei governi nazionale e quelli regionali, le infiltrazioni della mafia, troppe persone che ci metterebbero dietro interessi personali, aziende edili che truffano economizzando sui materiali, non mi fido. Ma il nucleare è ecologico e attualmente sarebbe la migliore soluzione.
Prima di costruire le centrali dovrebbero sistemare tante altre cose nel nostro paese.
E comunque il tuo sarcasmo è giusto.

 

[Piera58]

Intanto dove abito io c'è un'impianto elettrico obsoleto e non parlo di quello in casa ma quello esterno dell'ENEL, abbassamenti di tensione sono all'ordine del giorno e oggi per l'intera mattinata causa forte vento l'energia anva e tornava in continuazione. Ho dovuto spegnere il pc per non farlo saltare.

 

[LucaXY]

Bene, abbiamo per ora 66,67% NO!!!
Contro il 29,41% di SI
Ho visto recentemente al telegiornale che TUTTE le regioni italiane dicono no al nucleare in Italia.
Vedremo cosa sarà fatto!

 

[Vagabonda]

bè, fare un sondaggio dopo quello che è successo in Giappone.... mi sarei stupita della vittoria dei Sì. Riparliamone fra un anno, a cose dimenticate, in piena estate quando se si accende un ventilatore si manda in blackout una città intera.

 

[LucaXY]

Ok, lo aprirò!
Però l'Italia non l'ha pensata come noi, visto che vuole costruire adesso centrali nucleari sul nostro territorio.

 

[Vagabonda]

damò che si parla di costruire le centrali. Sono anni.

 

[LucaXY]

Si ma se adesso vedi i telegionali dicono che stanno facendo le elezioni sulle regioni d'Italia che vogliono il nucleare.
Tutte hanno risposto di no.
Le uniche "indecise" erano l'Abruzzo e la Campania, ma essendo regioni sismiche, hanno rifiutato.

 

[francescodv]

energia solare

ognuno resterà della propria idea, magari non ragionando e non documentandosi ma dando credito a quello che afferma questo o quel partito.
Ma dati alla mano:
l'Ialia ha un fabbisogno energetico annuo 300'000 Gwh = 300'000'000'000 kWh
(noi meschini abbiamo a casa un contatore che ci permette di utilizzare al massimo 3kWh) per produrli con pannelli fotovoltaici occorrerebbero 300'000'000'000/1'500 = 200'000'000 kWp (considerando la produzione nel Centro Italia, al Nord è di 1200 al Sud di 1800 per ragioni di esposizione, ma la lega sta rassicurando i suoi iscritti, con una prossima proposta di legge modificherà questo insano fattore che avvantaggia il Sud a scapito del Nord) questi pannelli occuperebbero 200'000'000 kWp * 16 mq/kWp = 3'200'000'000 mq, ovvero 3'200 kmq pari al 4% della superficie in pianura dell'Italia e richiedono un investimento di 200'000'000 kWp * 4'000 €/kWp = 800'000'000'000 € = 800 miliardi di euro con cui si possono costruire 200 centrali nucleari (in Europa, diciamo la metà in Italia) da 1600 MW in circa 8 anni (sempre in Europa, diciamo 20 anni in Italia per le autorizzazioni, proteste, burocrazia, ecc. ecc.)

per chi vuole approfondire i dati sui consumi (all'interno c'è anche il link al dati di TERNA) http://www.ingegneri.info/Consumi-di-energia-elettrica-in-italia-3-ad-aprile_news_x_4643.html
per chi vuole approfondire i costi e la produzione del fotovoltaico
http://www.ecorete.it/solare-pannelli-fotovoltaici-impianti-domande.php

quando le masse impareranno a ragionare con la propria testa raggiungeremo la democrazia perfetta ... ovvero MAI

 

[moonflower]

[video=youtube;ttlKqDC3HjQ]http://www.youtube.com/watch?v=ttlKqDC3HjQ[/video]


@Francesco-6458
non è una questione di costi ma di rischi

 

[LucaXY]

Ieri c'è stata un'interessante puntata su Rai Tre riguardante il nucleare.
Per quanto riguarda le centrali del Giappone, non si è riusciti a raffreddarle da sopra, quindi dovranno tentare di farlo da sotto.
Intanto non si è esclusa la possibilità di fusione del nocciolo.

 

[Vagabonda]

alle Iene hanno fatto vedere un bel servizio su 2 persone malate a causa del toner delle stampanti.

 

[miky80]

beh, io contraria fortemente contraria!!!!!.... e non cambierò mai idea...
il problema dell'uomo è lo stesso dall'età della pietra, cerchiamo inutilmente di migliorare le nostre condizioni di vita a scapito del pianeta terra senza preoccuparci mai delle conseguenze che i nostri comportamenti scellerati procurano......
ora parlavo ieri con mio padre e mi diceva che già ai tempi del primo referendum si erano avute pressioni da quelle che erano e restano gli enti dell'energia elettrica in italia...mi ha detto che avevano minacciato di aumentare i costi della stessa a meno che non si fosse arrivati ad un fronte comune favorevole al nucleare e l'italia ha deciso di pagare di più per preservare il proprio territorio salvo poi scoprire che l'energia che compriamo è cmq in parte nucleare e prodotta dalla centrali nucleari che sono presenti sul perimetro del nostro stato...ci pigliano per u....
ora che mi si venga a dire che problemi non ce ne sono mi pare veramente troppo se si pensa a tutti i filmati nel web che mostrano le conseguenze del nucleare...ipocrisia ma quanta ce n'è a sto mondo???!

ps...altra cosa...ma scusate perchè anzichè costruire una centrale nucleare non passano i fondi ai cittadini per piazzare i pannelli solare....noi siamo notoriamente il bel paese mi pare qui il sole c'è da sempre...sfruttiamo quello che madre natura ci dà spontaneamente almeno finchè continuerà a graziarci con questi doni!!!

 

[Vagabonda]

a me preoccupa molto di più il fatto che per produrre qualunque cosa serva energia, e se questa non costa poco il prodotto finale costa tanto, troppo. Converrà sempre di più costruire fabbriche e produrre fuori dei nostri confini (oltre a tutti gli altri motivi); gli ospedali, gli aeroporti, le fabbriche, le serre per le verdure, le illuminazioni pubbliche, ma davvero pensate bastino i pannelli solari o fotovoltaici? O le pale eoliche? Consumiamo sempre più energia. E' un dato di fatto.
p.s. ma perchè non parliamo del fatto che gli tsunami ultimamente hanno fatto più vittime del nucleare? L'Italia è un paese circondato dal mare, forse potremmo lanciare un sondaggio se sia il caso o meno di costruire e abitare lungo le coste. Tutti in montagna, però anche lì ci sono le frane. Allora in collina, ma le zone collinari sono sismiche in Italia... bò, a me sembra che vivere sia pericoloso...

 

[miky80]

a me preoccupa molto di più il fatto che per produrre qualunque cosa serva energia, e se questa non costa poco il prodotto finale costa tanto, troppo. Converrà sempre di più costruire fabbriche e produrre fuori dei nostri confini (oltre a tutti gli altri motivi); gli ospedali, gli aeroporti, le fabbriche, le serre per le verdure, le illuminazioni pubbliche, ma davvero pensate bastino i pannelli solari o fotovoltaici? O le pale eoliche? Consumiamo sempre più energia. E' un dato di fatto.
p.s. ma perchè non parliamo del fatto che gli tsunami ultimamente hanno fatto più vittime del nucleare? L'Italia è un paese circondato dal mare, forse potremmo lanciare un sondaggio se sia il caso o meno di costruire e abitare lungo le coste. Tutti in montagna, però anche lì ci sono le frane. Allora in collina, ma le zone collinari sono sismiche in Italia... bò, a me sembra che vivere sia pericoloso...

mi spiace..ma non concordo anzitutto se gli italiani avessero costruito dove potevano e non dove volevano i problemi di frane, alluvioni e allagamenti sarebbe stato in qualche modo evitato...considera le cinque terre o napoli o qualsiasi altra parte della nostra italia....ci sono case abbarbicate in ogni dove, ci sono case costruite a strapiombo, case troppo vicine ai corsi e ai mari....siamo stati ingenui a credere che spostando il tal corso piuttosto che il tal altro no avremmo avuto conseguenze....
e per quanto riguarda l'energia beh, l'anno scorso la piena nella mia zona si è portata via la centrale idrica alla diga che dista un paio di km da casa mia e...la domanda è...credi davvero ceh la ricostruiranno? e altro esempio c'è una ditta sempre qui nella bergamasca che impiega solo l'energia solare per produrre energia e ne produce talmente tanta che persino la accumula per le giornate in cui non è possibile raccoglierla...insomma le alternative ci sono solo cerchiamo sempre la via più semplice per risolvere i problemi senza pensare a domani..........
io guardo le mie figlie e ci penso....non posso fare a meno di farlo! gli stiamo lasciando un mondo spazzatura....le scorie sono un problema primario..dove le metteremo?

 

[marco.enne]

-al momento è da ipocriti
ci lamentiamo di bollette di disagi di sprechi di costi del si e del no intanto anche solo per rispondere
a questo sondaggio tra leggere , votare e postare un commento si è sprecata un marea di
energia elettrica

- al momento è sempre da ipocriti senza poter dare una valida alternativa a quello che c'è
e quello che si vorrebbe per le rinnovabili non solo non sarebbero sufficienti per l'oggi ,ma anche e sopratutto per le proiezioni consumistiche future
oggi consumiamo già un tot (tanto)........e tutt'italia ricoperta di spilloni con la ventola o con pannelli solari che coprono tutti i tetti, tutti i prati e tutte le montagne non basterebbero lontanamente al fabbisogno consumistico nazionale .........
oltre all'attuale fatto della poca durata degli impianti e del considerevole costo che hanno
sia per farli, sia per sostituirli e per doverli poi anche riciclare con altro consumo di corrente.......ed è impensabile che TUTTI gli italiani si possano permettere tali spese quindi è anche impensabile che almeno ogni italiano disponga del suo impianto per poter ricoprire almeno una buona parte dei tetti (ad esempio) di tutte le costruzioni esistenti in italia

è da ipocriti proporre il nucleare (con tutti i suoi reali casini) o la rinnovabile se in ogni caso si avrebbero grosse e pesanti ricadute .....certo da una parte le scorie e dall'altra lo snaturamento del territorio dei paesaggi
che, ad esempio, già adesso hanno portato cali notevoli sia nel turismo sia nell'agricoltura (più conveniente affittare un campo ad una grande centrale per il rinnovabile che spaccarsi la schiena per coltivarci qualcosa)

è da ipocriti sia per gli uni sia per gli altri spendere soldi per promuovere l'una o l'altra fonte energetica,
ma chi sta veramente cercando qualcosa, che al momento non esiste, cioé una VALIDA alternativa?
perciò pur volendo "produrre qualcosa e non potendo attualmente decidere davvero come "
mi astengo ........sono per un alternativa VALIDA ed ecologica, ma al momento con quello che c'è non siamo messi proprio bene....... anzi

 

[miky80]

marco ti ricordo che agli inizi dell'800 uno scenziato austriaco ha provato a sfruttare l'energia magnetica e con successoo....vuoi che ti dica dove e come l'hanno assassinato i grandi petrolieri dell'epoca o evito?..e non mi sovviene nemmeno il nome...me tapina!!!
il problema è che non c'è un metodo alternavito tanto remunerativo....soldi sempre soldi!!!

 

[marco.enne]

marco ti ricordo che agli inizi dell'800 uno scenziato austriaco ha provato a sfruttare l'energia magnetica e con successoo....vuoi che ti dica dove e come l'hanno assassinato i grandi petrolieri dell'epoca o evito?..e non mi sovviene nemmeno il nome...me tapina!!!
il problema è che non c'è un metodo alternavito tanto remunerativo....soldi sempre soldi!!!

se è per quello anche gli studi sulla fusione a freddo che fine hanno fatto ? e chissà quali altre alternative ci potrebbero essere già adesso e non vogliono che si sappia
(poi in italia magari no, non ancora, ma guarda che le compagnie che producono per le rinnovabili sono già enormi potenze e molte volte sono molto ammanicate con le sorelle del petrolio vedi sorgenia e l'eni e vedrai che quando sarà veramente molto conveniente per il loro portafoglio allora quante soluzioni salteranno fuori "basta riuscire a fare in maniera di poterci lucrare allegramente" )
quindi scusa ma convieni con me che se dovessimo "sprecare" soldi per qualche ricerca in più piuttosto che per pubblicizzare questa o quella soluzione perchè "piace a qualcuno" sarebbe sicuramente meglio ........??
vado a lavorare

 

[moonflower]

Se costruisco casa alle pendici del vesuvio (e il vesuvio prima o poi una bella eruzione la farà, ci sono certezze scientifiche in proposito) ho fatto una scelta, se mi drogo o alcolizzo ho fatto una scelta, posso decidere di coltivare senza pesticidi, posso scegliere di pulire senza inquinare, di utilizzare cosmetici senza sostanze tossiche, e scrivermi a mano o con la macchina da scrivere invece di usare una stampante a toner.
Ma se costruiscono una centrale di panbagnato o nascondono i rifiuti radiattivi in mezzo alla mondezza non ho scelto non han scelto nemmeno i miei figli e i figli dei figli dei figli e cosi via per circa 240 mila anni !!!!!!!!!!!

Si consideri che ad esempio il plutonio, con una emivita di circa 24000 anni, richiede un periodo di isolamento che è nell'ordine di 240 mila anni e che, nel suo complesso, il combustibile scaricato da un reattore di 2º o 3º generazione ad uranio mantiene una pericolosità elevata per un tempo dell'ordine del milione di anni.

Per me potete levarmi i condizionatori ricomincio col ventaglio, al massimo mi si irrita un tendine

 

[Vagabonda]

Se costruisco casa alle pendici del vesuvio (e il vesuvio prima o poi una bella eruzione la farà, ci sono certezze scientifiche in proposito)ho fatto una scelta

se il vesuvio esplodesse, come preventivato, non è di certo chi ha costruito sulle pendici ad avere "problemi". Sarebbe mezza Italia a risentirne.

se mi drogo o alcolizzo ho fatto una scelta, posso decidere di coltivare senza pesticidi, posso scegliere di pulire senza inquinare, di utilizzare cosmetici senza sostanze tossiche, e scrivermi a mano o con la macchina da scrivere invece di usare una stampante a toner.

ok, tu nel tuo piccolo fai le tue scelte. Ma quanto costa la roba BIO? Tanto. Perchè costa tanto produrla. L'alcol è un veleno di libera vendita. Fa più morti del radioattivo, attualmente.
Tu puoi pure decidere di scrivere a mano, ma poi quando ti serve un documento, o devi pagare un bollettino o qualunque altra cosa, sei davvero disposta ad aspettare che l'impiegato di turno scriva a mano????? Ma figuriamoci, altro che tempi morti agli sportelli. Fra un po' allora torniamo a scrivere sulle lastre di pietre, un bel scalpello e via.
Ma se costruiscono una centrale di panbagnato o nascondono i rifiuti radiattivi in mezzo alla mondezza non ho scelto non han scelto nemmeno i miei figli e i figli dei figli dei figli e cosi via per circa 240 mila anni !!!!!!!!!!!

Per me potete levarmi i condizionatori ricomincio col ventaglio, al massimo mi si irrita un tendine

sì, giusto, togliamola anche dentro gli ospedali, dove ci sono tutte le estati le emergenze per i colpi di calore soprattutto per gli anziani. O dentro le fabbriche. O nelle officine. Un ventaglio (di carta riciclata) e passa tutto.