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Due grasse malate... chi mi aiuta?

perlospam

Aspirante Giardinauta
Buonasera!
Ho notato oggi un problema a due piante che stanno nello stesso vaso. Ricevono sole da quando sorge alle 15.00 e le bagno quasi tutti i giorni(di notte) perché il terreno in uno o due giorni si secca completamente.
Una delle due, quella spinosissima, presenta una macchia nera che parte dalla base della pianta. Quando l'ho vista mi è sembrato marciume però, al tatto, la superficie non è assolutamente molle, anzi, si presenta abbastanza secca e dura quindi escludo il problema di marciume radicale. L'altra pianta invece presenta più una "corrosione" vera e propria. Anche per lei escludo il marciume. Potrebbe essere un attacco di funghi o insetti (entrambi mi hanno dato parecchi problemi quest'anno...)? Secondo voi di cosa si tratta? Come faccio a salvarle?
Mi spiacerebbe molto se morissero. Ho notato solo oggi questi problemi e comunque, non volendo perdere le piante, sarei orientata a fare qualche talea in modo da salvarle, almeno in parte. Prima di farlo aspetto consigli.

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Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
La prima, se non erro un Myrtillocactus, ha una macchia di secco non grave, a prima vista; la seconda invece (una Euphorbia credo enopla) mi sembra proprio marcia. Annaffiare tutti i giorni o ogni due è troppo per le grasse, e con quel terriccio: dovresti sostituirlo appena possibile con un mix molto drenante di terriccio e inerti, e poi adottare un ritmo di annaffiature di circa una volta a settimana, in questo modo scongiuri ogni pericolo di marciume :)
Per le talee basta staccare qualche braccio laterale, far asciugare qualche giorno, e ripiantare lasciando a secco per una settimana circa, poi dando acqua da sotto raramente, finché non capisci che radica; altri consigli non te li so dare perché le talee di euphorbia non mi stanno tanto simpatiche :storto:
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio per la risposta.
Se vedo che la macchia progredisce provvedo ad effettuare le talee, come ho sempre fatto in casi simili.
Io coltivo grasse da molto tempo ed ho, ahimè, avuto modo di conoscere bene il marciume radicale. Come ho scritto nel messaggio, anche a me inizialmente sembrava marcia però la consistenza della parte nera mi fa pensare che di marciume non si tratti. Sai che quando marciscono sono molli e acquose... praticamente si sfaldano da sole mentre, come vedi, la mia si regge tranquillamente da sola.
Queste due sono in un vaso insieme ad altre 3 piante con esigenze simili. Le altre stanno apparentemente bene.
Credimi quando ti assicuro che le terra, quando annaffio, è assolutamente secca e, nella posizione in cui sono messe e con il caldo di questi giorni, la cosa non mi sorprende affatto. Inoltre già il fatto che l'altra pianta presenti addirittura una macchia di secco dovrebbe confermare il fatto che l'eccesso idrico non rappresenta un problema.
Non si potrebbe invece trattare di funghi?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Se dici che non è molle ti credo, però mi affretterei a fare talee perché come vedi i rami in basso iniziano ad annerirsi come la base, al contrario di quelli più in alto che sono ancora verdi. Se fosse mia svaserei.
Per quanto riguarda la patologia, ti rimando a chi ci capisce più di me, ma la causa la cercherei sempre nelle annaffiature :)
 

miciajulie

Fiorin Florello
sarò teratera, ma mi pare un po' se a+b è uguale a b+c, a=c!
le malattie fungine non sono patologia dovuta a un ambiente umido? e quindi riconducibili a innaffiature troppo frequenti/scorrette?
sto a milano, tengo le grasse in terriccio ben drenante, e le euphorbie non le bagno più di una volta ogni 7-10 gg, in sole pieno, non importa se il terriccio è secco da giorni. per me quell'euphorbia alla base sta marcendo. colpa di un fungo? può darsi... concordo con mora:D
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Le talee le faccio stasera... però c'è qualcosa che non mi torna sul marciume. So come colpisce e proprio non mi sembra questo il caso... Sul fatto dei funghi legati all'umidità hai ragione ma la vedi anche tu com'è la terra; è secca e lo è quasi sempre. Quando bagno le piante distribuisco mezzo litro d'acqua nei due vasi lunghi e stretti che ospitano 10 piante, tra le quali queste due; la terra non è mai stata fradicia e, in effetti, nonostante lo stato di argilla espansa che ho messo come fondo al vaso per aiutare il drenaggio, l'acqua che distribuisco non riesce nemmeno a bagnare il sottovaso... Inoltre, se anche tu vivi a Milano, saprai che qui i livelli di umidità sono schifosamente alti (almeno da me, purtroppo).
Non lo so... sicuramente un problema c'è però, vista la particolarità della lesione, non saprei proprio cosa sia... :confuso:
Quando la tolgo dalla terra per fare le talee, controllo lo stato delle radici; se si tratta di marciume sicuramente me ne accorgo.
 

miciajulie

Fiorin Florello
Le talee le faccio stasera... però c'è qualcosa che non mi torna sul marciume. So come colpisce e proprio non mi sembra questo il caso... Sul fatto dei funghi legati all'umidità hai ragione ma la vedi anche tu com'è la terra; è secca e lo è quasi sempre. Quando bagno le piante distribuisco mezzo litro d'acqua nei due vasi lunghi e stretti che ospitano 10 piante, tra le quali queste due; la terra non è mai stata fradicia e, in effetti, nonostante lo stato di argilla espansa che ho messo come fondo al vaso per aiutare il drenaggio, l'acqua che distribuisco non riesce nemmeno a bagnare il sottovaso... Inoltre, se anche tu vivi a Milano, saprai che qui i livelli di umidità sono schifosamente alti (almeno da me, purtroppo).
Non lo so... sicuramente un problema c'è però, vista la particolarità della lesione, non saprei proprio cosa sia... :confuso:
Quando la tolgo dalla terra per fare le talee, controllo lo stato delle radici; se si tratta di marciume sicuramente me ne accorgo.
ecco, è proprio il metodo di innaffiatura che è dissimile (il mio dal tuo, intendo). non do un goccino spesso, innaffio che arrivi al sottovaso ma raramente. e quello che dopo pochi minuti non se lo è bevuto la pianta, lo tolgo dal sottovaso. ho notato che le euphorbie bevono anche meno di altre...
sì, qui c'è umido nell'aria praticamente sempre, ma la stagione calda e il fatto che le piante ora sono all'aperto (e non in serra) lo 'neutralizzano' parecchio.:Saluto:
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Si, hai ragione. Io solitamente bagno poco ma con maggior frequenza. Un'innaffiatura "profonda" come quelle che fai tu la faccio una volta ogni tanto ma poi, ovviamente, sospendo le innaffiatura per un po'. In effetti io utilizzo il tuo metodo per tutte le piante che posso spostare; questi due vasi in particolare sono abbastanza ingombranti e se cade acqua mi tocca litigare con la signora del quarto piano...
Da quanto si lamenta sembra quasi che sia solubile! :fischio:
Per questo non posso abbondare nelle innaffiature... :boh:

Aggiorno: le radici della pianta non presentavano assolutamente alcun segno di marciume.
 
Ultima modifica:

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Meglio così... quindi confermi che la zona nera è dura?
Una curiosità, visto che questa euphorbia è piantata con una cactacea, dove la fai svernare?
Per altri consigli aspetta i "dottori" :eek:k07:
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
La zona è assolutamente dura e non presenta, in nessun punto, parti molli o morbide.
Di solito le metto tutte in serra fredda d'inverno, perché?
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Perché io le euphorbie le faccio svernare più al caldo. Non so esattamente questa specie che minima sopporta, ma magari è una conseguenza del freddo invernale...
A questo punto allora rinvasala da sola così com'è, che dire... un fungicida però mi sa che ci vuole :)
 

perlospam

Aspirante Giardinauta
Mmh.. beh può essere. Non avevo considerato che potesse essere una conseguenza dell'inverno perché è passato da un pezzo ormai e il problema è sicuramente recente. Quest'inverno è stato abbastanza mite e nella serretta ho tenuto, per tutto il periodo freddo, una candela in modo da mantenere la temperatura più alta.
Non so bene neanch'io la temperature minime sopportate perché, come accade quasi sempre, quando l'ho comprata non c'era neanche scritto il nome... figurati! :D
Non ho ancora fatto le talee perché quando ho visto le radici ho notato che erano perfette e mi sarebbe dispiaciuto tagliuzzare una pianta con delle radici così. Stasera applico un fungicida e nei prossimi giorni la tengo d'occhio. Se vedo che la macchia si espande faccio le talee, se invece si blocca provo a lasciarla così.
Cosa dici?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao :squint:
posso darti un consiglio, ma molto spassionato per la tua E. enopla, se ci tieni a tenerla in vita ovviamente, estraila dal vaso ed elimina tutta la parte morta e marcia che si vede benissimo dalla foto. Non c'è nessun dubbio che hai esagerato con l'acqua e che le radici sono compromesse, se non ti fidi prendi uno spillo o uno stuzzicadente e buca la parte basale, che ha un bel colore marcito e vedrai che non esce il lattice delle euforbiacee.
Per il resto ti hanno già consigliato tutto, evita il funghicida è tardi ed inutile, estrai e ripulisci e taglia dove serve...

http://forum.giardinaggio.it/attach...rasse-malate-chi-mi-aiuta-20130807_130224.jpg
 
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