Allora chiedi il permesso a ENAC e/o ENAV e/o alle autorità se:
- l'edificio è pubblico (come abbiamo fatto per la prefettura di Alessandria, proprio l'edificio intendo);
- oppure se devi volare ad esempio in Torino dove i voli sono tutti interdetti (ci è capitato per fare dei filmati per le ferrovie e per degli edifici privati in centro) come anche per Milano (sempre edifici privati);
- se devi volare vicino allo spazio aereo di ENAC e/o ENAV (come per l'aviosuperficie di Casale Monf.to, San Marzanotto, Castello di Annone, Castelnuovo Don Bosco, Aeroporto di Caselle solo per citarne alcuni dalle mie parti);
- se devi volare nella fascia di interdizione di un carcere e/o militari (e li i permessi sono ancora diversi);
- se devi volare su delle zone S.I.C. (parchi) e li lo chiedi anche ai Forestali o all'Ente Parchi perché ci sono periodi dell'anno interdetti comunque permesso o no;
- alla capitaneria di porto (fatto per la Liguria);
- alla prefettura e organi competenti se dobbiamo volare su una manifestazione;
e qui si potrebbe continuare.......
Poi ovvio che abbiamo l'incarico dei diretti interessati (proprietari, amministratori, direttori, assessori, ecc.....) se no non imbastiremmo tutti sti casini di permessi e nullaosta, lo facciamo per lavoro mica per ammazzare il tempo.
Però se devo volare su di un condominio per constatare la condizione di tetto e cornicioni, in una zona, come ad esempio Asti, dove non ho nessun tipo di divieto, a noi basta l'incarico dell'Amministratore di Condominio o del proprietario dello stabile per volare.
Le foto ovviamente non sono pubbliche, anche perché ci pagano per averle mica per chissà quale story su Intagram

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Già capitato anche di essere fermati da vigili, carabinieri e compagnia bella (perché chiamati dalla persona di turno che si sente violata nella sua privacy anche se sta a 4-5 palazzi di distanza) ma con tutte le autorizzazioni, i permessi e i mezzi registrati nessuno può dirti nulla. Anzi per Torino siamo anche stati scortati dai vigili.
Non vi sto a raccontare l'incompetenza di alcuni uffici dove o si dimenticano la tua pratica, o non sanno cosa fare e ti rimbalzano da un ufficio all'altro, oppure dove trovi il funzionario che si vanta anche di aver rotto l'anima a quelli della RAI quando c'è stato in visita il Papa a Torino e non sto scherzando: avevamo il permesso di tutti (prefettura, questura, vigili...) ma sto tizio continuava a remare contro.
Comunque in questi anni, girando molto per le campagne, è più la gente che troviamo affascinata dal drone che quelli che si sentono violati nella privacy: alle volte ci chiedono se facciamo una foto a casa loro e gliela facciamo avere di già che stiamo volando sulle proprietà del vicino.
Tornando a noi,
@ironbee se sti tizi volano vicino a casa tua e la cosa (giustamente) non ti piace perché non hanno nemmeno fatto il bel gesto di venirti a dire "crepa o sciopa" chiama i carabinieri.
Se vedi tu il drone sopra casa tua loro non sono molto distanti: come scritto da
@marco.enne ci sono delle distanze da rispettare (adesso non mi ricordo quali perché il pilota non sono io) e comunque, tu che piloti, il drone lo devi sempre poter vedere.