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divisione Cattleya?

E

EMY

Guest
La mia Cattleya sta cacciando una quindicina di nuovi getti :) .
La cosa mi rende felice ma un po' preoccupata, perchè secondo me a fine estate salterà fuori dal vaso!
Che faccio? Pensavo di dividerla, ma come? E in che periodo?
Immagino che la risposta non sia semplice nè breve: qualcuno ha un sito o un libro da consigliarmi?
Grazie
 

california

Florello Senior
accidenti 15 getti :eek: !
ho letto da qualche parte che le orchidee meno si dividono e meglio è..
io purtroppo non saprei cosa consigliarti..però pensa a quando i 15 nuovi getti fioriranno..invece se li dividi la fioritura non sarà altrettanto bella,no?magari potresti solo reinvasare in un vaso più capiente..
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Anche io la metterei solo in un vaso più grande sono spettaccolari le fioriture abbondanti delle cattleya.
Ma la tua cos'è?
Se è quella rossa che ti fece quella bella fioritura allora davvero io farei come ti ho detto.
Accidenti però!!!!Si vede che c'è feeling tra di voi una bella fioritura e ora 15 getti COMPLIMENTI, spero di avere la tua stessa fortuna con le mie catt.
Anzi perchè non mi dai qualche consiglio??
 
E

EMY

Guest
Mercuzio, ma dàààààài! Consigli io a te????? :embarrass
Comunque se ci tieni, ti dico come la sto trattando io, è proprio quella col fiore rosso che ti ricordi (perbacco che memoria!!!):
adesso la sto tenendo fuori, balcone a ovest, sole diretto si e no un'ora al giorno, al tramonto. Nebulizzazioni quotidiane, alla mattina, se riesco anche la sera.
Innaffiatura una volta la settimana, concimazioni una volta si e due no, di solito col Peter's, ma su indicazioni di Giulio le ho somministrato anche il solfato di magnesio (una volta sola a primavera, ma ripeterò ancora un'altra volta), il nitrato di calcio (una volta) e una volta anche un pizzico di ferro chelato (questa è un'idea mia!).
Sai una cosa però? Non so se c'entra qualcosa, ma da quando le ho messo dello sfagno vivo sulla superficie del bark mi sembra che si sia "svegliata". Del resto anche la Doritis si è ripresa con lo sfagno, ma non azzardo conclusioni.
Allora tu mi consigli solo di aumentare il diametro del vaso? Vabbè, a dividerla faccio sempre in tempo. Certo se ogni nuovo getto portasse dei fiori :froggie_r .....
Grazie per i consigli :love_4:
 
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Gianni.de

Maestro Giardinauta
hallo EMY,

rinvasa solo su un bel vaso piu`abbondante, almeno due cm di diametro in piu`,
il composto vecchio puoi lasciarlo parzialmente attaccato alle radici, se cresce cosi`bene non la taglierei.

Halleluja, finalmente una persona intelligente che chiede di lettura specializzata,
dai un occhiata qui`
http://www.internetbookshop.it/ser/serpge.asp?type=keyword&x=orchidee
o se preferisci letteratura inglese,
http://www.internetbookshop.it/ame/ser/serpge.asp?ty=kw&x=orchids

buon divertimento e buona lettura.

Gianni
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Guarda che io di orchidee ne so quanto te, e forse meno visto che con le catt ho appena cominciato, cmq secondo me più getti = più fiori... si spera :)
Magnesio calcio e ferro allora.... bene io non gli ho mai usati ma credo proprio che provvederò, anche secondo me lo sfagno migliora le cose la mia LC Hazel Lea presa a MP è nello sfagno ed ha gia un nuovo getto :froggie_r
Me la ricordo si la tua Cattleya è stata proprio lei ad invogliarmi a prenderne un paio visto che anche tu coltivi in casa come me con ottimi risultati, vedremo se anche io sarò capace di farle rifiorire tutte...speriamoooo ;)
Ciaooooo
 
E

EMY

Guest
x Mercuzio: secondo me è essenziale la luce, specie in inverno. Per il prossimo inverno mi sono dotata di una lampada molto stravagante :D ma non parlo finchè non vedo i risultati....poi ti farò sapere.
x Gianni: grazie per le indicazioni, vedo che ci sono un sacco di libri sull'argomento orchidee! Come faccio a scegliere? Per le pubblicazioni in inglese non ho problemi, tu mi consiglieresti qualcosa che contenga molte note pratiche di coltivazione/divisione ecc? Di libri con foto al 90% e consigli 0% ce n'è in giro anche troppi :squint:
 

Iacopo

Giardinauta Senior
Anch'io non la dividerei. Ti sei comprata la famosa lampada della conferenza di Monte Porzio ?!?! :eek: :D Sono curiosissimo di sapere i risultati dei tuoi esperimenti. Buona coltivazione!

P.S. Come libro ti consiglio questo:



Rebecca Tyson Northen, Home Orchid Growing, 4th ed. 1990.

Ho la versione italiana della terza edizione, è un libro fatto da una grande orchidofila, forse in più diffuso nel mondo, ricco di consigli pratici che dà una visione panoramica molto esauriente su tutti gli aspetti della coltivazione e su numerosissime specie.
 
Ultima modifica:

Gianni.de

Maestro Giardinauta
il libro che propone Iacopo lo cerco anch' io, chissa forse qualcuno mi aiutera`
poi i libri dei fratelli Röllke sono utilissimi. e ultimamente ci sono un sacco di libri americani che pero`non posso giudicare anche perche parlano delle condizioni ambientali nordamericane.
vediamo se cè`qualcuno in italia che puo`aiutarti meglio.

Gianni
 
F

Filippo Dimatteo

Guest
Cara Emy ma di getti vecchi quanti ne ha?
Io non vorrei fare la voce fuori dal coro, però secondo me è meglio dividere, soprattutto se (come immagino) oltre ai 15 nuovi ne dovrebbe avere davvero tanti vecchi, e quelli occupano solo spazio nel vaso.
La parte vecchia tende a morire piano piano e solitamente i getti nuovi si sviluppano solo esternamente, lasciando quindi un "buco" al centro della pianta.
Se le cose stanno così io dividerei almeno in tre parti, ti restano ugualmente delle belle piante. Se invece i getti nuovi spuntano da tutte le parti allora puoi anche decidere di goderti il cespuglio perchè i fiori saranno ben distribuiti.

Io a volte prendo tutto il blocco dei getti vecchi e lo rinvaso a parte, così si rigenera in fretta e non va perso (se lo lasci al naturale va via via seccando man mano che nascono quelli nuovi). Per ogni getto nuovo ne lascio solo due-tre vecchi alle spalle ed è sufficiente, per ottenetre lo stesso una pianta grossa e con lo stesso numero di fiori basta che fai un bel mazzetto e lo metti in un unico vaso.
In questo modo hai recuperato la parte vecchia che darà vita a una pianta bellissima in breve tempo, e la parte giovane ti darà lo stesso effetto che avresti avuto se lasciavi tutto come stava.
Poi dipende pure a che punto stanno i getti nuovi con la crescita, se sono già troppo grandi è meglio rinvasare senza dividere altrimenti puoi giocarti la fioritura.

Se posti una foto?
Ciao
fil.
 
E

EMY

Guest
Filippo grazie per il tuo parere.
Ti posto la foto, ma non credo ne ricaverai granchè - d'altronde è tutta ammassata, fotografare i getti è un problema.
P6030001.jpg

Comunque i getti "vecchi" sono 17, per getti vecchi intendo quelli che in cima hanno due o una foglia, e in alcuni casi dove c'era un picciolo florale sta spuntando qualcosa (foglie?) - i getti nuovi sono 12, alcuni ancora piccolissimi.
La pianta tende ad andare tutta da una parte, lasciano scoperta metà del vaso e ammassandosi dall'altra parte, a nulla vale la posizione della lampada :mad: . Di getti che mi semprano "stravecchi" o comunque esauriti, o morti boh, io non ne vedo.
Il periodo migliore per la divisione qual'è? Dove taglio? Subito a monte di un getto nuovo?
 
F

Filippo Dimatteo

Guest
Cara Emy,

come immaginavo è una caso da manuale, quindi confermo il mio parere sulla divisione. Noto anche che i getti non sono eccessivamente grandi quindi non dovresti compromettere la fioritura.
Decidi tu come agire, hai due possibilità:
1 ricavi tante nuove divisioni quanti sono i punti di crescita (prelevando porzioni che abbiano minimo 3 getti vecchi e uno nuovo);
2 tagli lungo la linea ideale che divide la parte vecchia da quella che presenta le nuove crescite e ottieni così due divisioni (una con getti vecchi e nuovi e una tutta di getti vecchi), assicurati sempre e comunque che ci sia un buon numero di getti vecchi a garantire lo sviluppo di quelli nuovi, non tagliare mai a ridosso del getto nuovo.

Se nel secondo caso la parte che ottieni ha una forma di mezzaluna, basta che durante il rinvaso comprimi i due estremi avvicinandoli l'uno all'altro per arrotondare la pianta e ne migliori l'aspetto estetico, stimolando le nuove crescite a dirigersi in tutte le direzioni.
La parte vecchia che rinvasi a parte ci penserà da sola a rigenerarsi e non potrai sapere in anticipo da dove sbucheranno i nuovi germogli, solitamente nascono dal getto più giovane a disposizione. Anche in questo caso se "arrotondi" un pò la porzione hai più probabilità che la pianta cresca in modo ordinato e non solo verso un lato del vaso.

Quale che sia il metodo che vuoi seguire ricordati di usare vasi del diametro giusto senza esagerare, meglio rinvasare un pò più spesso così si evita di dover combattere con un groviglio inestricabile. Il periodo giusto dipende dalla pianta: se è a fioritura primaverile (fiorisce sul getto maturato in inverno e produce quelli nuovi dopo la fioritura), allora si divide subito dopo la fioritura, prima che i getti nuovi siano troppo grandi.
Se è a fioritura estiva-autunnale (fiorisce sui getti prodotti in primavera), allora si deve dividere quando spuntano i getti nuovi in primavera perchè dopo la fioritura è troppo tardi.
Esperienza insegna che piante divise in autunno (parliamo sempre di cattleya, eh) ci mettono molto tempo per ristabilirsi e può anche capitare che l'anno seguente non fioriscano affatto perchè i getti nuovi partono in ritardo. Il danno è maggiormente sentito su divisioni di pochi getti, mentre porzioni più grosse ne risentono meno.

Ciao,
fil.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Emy,

pur nella grande stima che ho per Filippo, dalla foto e dai numeri che dai, mi sembra molto difficile (matematicamente) trovare per ogni punto di crescita tre getti vecchi, inoltre anche ammettendo che ogni pseudobulbo dell'ultima generazione abbia messo in moto ambedue le gemme basali, sarà difficile che dopo il taglio, pur con tre retrobulbi, possano svilupparsi completamente ambedue, probabilmente uno si fermerà per strada, ma nel contempo avrà esaurito una parte delle riserve dei retrobulbi. Nemmeno la seconda possibilità mi sembra perseguibile, non mi pare di vedere una parte vecchia distinguibile e divisibile da quella con i nuovi getti. Poichè dalla foto si vede che il vaso è libero per oltre la metà e che verso questa parte vuota si stanno sviluppando dei getti vigorosi e che il bark è apparentemente in ottimo stato.....
Naturalmente quanto detto tiene conto del fatto che la pianta, se non sbaglio, non è coltivata in una serra dedicata e l'ambiente di coltivazione ovviamente condiziona la ripresa di una divisione.
Forse se mostri una foto della parte non visibile la situazione sarà più chiara anche ai fini di una eventuale divisione limitata alla sola parte che sta debordando.
 
G

Giulio

Guest
beh, io la rinvaserei cercando di raddrizzarla un po' ma tenendo tutto così come è. Mi sembra che sia abbastanza bella, sana e compatta da non dover effettuare divisioni 'terapeutiche'.
Giulio
 
D

De Vidi Guido

Guest
Cattleya?

Ciao Emy, se ti possono serivre, queste sono le mie impressioni:
Quella che tu chiami Cattleya penso sia un ibrido trigenerico e forse anche oltre, sicuramente uno dei suoi genitori è la Sophronitis.....e qui si innesta sempre il solito discorso dei nomi! Come mai non c'è l'ettichetta con il nome del clone?
Ad ogni modo è un ibrido di nuova generazione tendente a produrre fiori con colore intenso di piccole e medie dimensioni con fioriture a grappolo e come si vede dalla foto, l'insieme si mantiene di piccole dimensioni a favore della relativa facilità d'incespimento.
In questi casi la divisione canonica, tre pseudobulbi vecchi come base per una nuova pianta, diventa difficile proprio per lo sviluppo indisciplinato di tutte le discendenti delle Sophronitis....cosa fare?
Le soluzioni sono diverse, ad esempio si può dividere il più possibile, con qualche incidente di percorso, ma non penso sia il tuo caso (non hai la serra), tenerla così com'è, appenderla e farla crescere tranquillamente con le radici esterne, che naturalmente cresceranno a dismisura formando col tempo un blocco autosuffiocente ad assorbire umidità e quant'altro ed in ultima ipotesi a parziale integrazione della precedente, praticare delle incisioni (tagli del rizoma orizzontale con una forbice sterilizzata) ogni tre pseudobulbi vecchi (soprattutto dalla parte più vecchia della pianta) in tal modo vengono stimolate le gemme dormienti della parte vecchia e la pianta si ricompone incespendosi anche là.
Quale buon auspicio di come potrebbe diventare la tua pianta, guarda il post del 30 Marzo 2005 su www.orchids.it ...... è lì da oltre 18 anni e non si lamenta, ciao guido.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Gianni.de

Maestro Giardinauta
Mi associo all' opinione di Guido, poi si vede che la tieni appesa, io taglirei solo quei bulbi che escomno dal retro del vaso , la parte che hai fotografato puo`restare li ancora almeno due anni, pensa che ogni divisione e`anche un rischio.

ciao

Gianni
 
F

Filippo Dimatteo

Guest
Caro Pietro concordo con le tue annotazioni.
A dire la verità mi sembrava scontato che secondo il parere di Emy un rinvaso fosse necessario, quindi nel guardare la foto mi sono soffermato solo sulla dimensione dei getti e non ho notato la cosa più importante: quello spazio a disposizione nel vaso.
Errore mio, rettifico dicendo che le cose possono restare così come sono finchè il vaso non viene completamente occupato.

Sul discorso delle divisioni parlavo in linea generale e davo per scontato (secondo errore) che la valutazione personale ti porta a considerare la coppia di getti gemelli come un un unico punto di crescita ai fini della divisione!!!
Quindi presumevo che una volta agguantate le cesoie, Emy avrebbe certamente ottenuto non 12 divisioni quanti sono i nuovi getti, ma forse 3-4-5, chissà.

Sul discorso della pianta divisa già da sola in una metà coi getti nuovi e una metà inattiva, beh, questo lo ha detto Emy, nella foto non si vede.
Basandomi su questo particolare ho riportato quella che è per me una prassi ricorrente più della divisione in molti pezzi: prelevare solo la parte vecchia della pianta lasciando a quella più giovane un sufficiente numero di bulbi maturi. Per me questa è spesso la soluzione migliore.

Anche Guido dice bene che questi ibridi compatti possono starsene pure indisturbati, facendo incisioni laddove non nascono spontaneamente nuovi germogli (tecnica che uso anche per "preparare" la pianta alla futura divisione). Ma questa non è una decisione dettata dalla necessità o dalla praticità, è secondo me solo una scelta "politica": mi tengo una pianta esemplare garantendole poi lo spazio che necessita o ne ricavo qualche doppione da tenere di scorta/regalare/scambiare/torturare?

Emy adesso devi decidere tu. Se vorrai dividere lo farai solo quando sarà necessario rinvasare, per ora non mi sembra il caso.

Ciao,
fil.
 
E

EMY

Guest
Mmmmmmh vedo che l'argomento ha destato l'interesse di parecchi esperti! Siccome la sottoscritta di coltivazione di orchidee non sa quasi nulla, farò così: per ora lascio tutto com'è ed eventualmente rinvaso più avanti cercando di sistemare la pianta un po' meglio nel vaso. Poi all'appuntamento 2006 di MPC la porto giù al Pronto Soccorso Orchidee e il bisturi (se necessario) lo farò usare da qualcun altro ;)
Comunque un caloroso GRAZIE a tutti per l'interessamento, non mi dimenticherò i preziosi consigli!!
 
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