il teak di un buon spessore (è un elemento, lo spessore, da tenere presente nel valutarne prezzo/resistenza) è molto resistente. Io lascio i mobili esposti agli inverni a -30 °C in posti relativamente riparati dalla neve e d'estate sono spesso bagnati da piogge, rugiada e impianto di irrigazione, ed esposti al sole e al vento. Ho sempre trattato il teak con l'olio, un paio di volte l'anno: ora è ingrigito e non mi dispiace come si inserisce in giardino.
non ho fatto ancora esperienza significativa del balau, in cui ho comprato un tavolo e quattro sedie, che han passato una sola estate fuori (e non l'inverno): il fornitore (affidabile) mi ha detto che va assolutamente trattato, regolarmente, con lo stesso olio che si usa per il teak. Richiede, insomma, una manutenzione molto più assidua e curata di quella richiesta dal teak.
(io, anche per il colore che assume da "stagionato" e per le condizioni estreme in cui mi trovo, preferisco il teak, anche se si soffre parecchio a sganciare i soldoni che costa)