P
piccio84
Guest
Ciao a tutti!
Per il momento la situazione funghi sembra sotto controllo (a forza di previter, folicum e ortiva vorrei anche vedè...
), mentre quella erbaccia un po' meno (la quadrella mi sta dando filo da torcere e ho fatto qualche danno con il glifosate).
Ora, però, sta spuntando un altro problema... che ebbi anche l'anno scorso in estate con il mio primo tentativo di prato. C'è una zona definita (la stessa dello scorso anno) dove il prato va in visibile sofferenza. Gli steli d'erba si assottigliano, tendono a ingiallire e in generale al tatto sembra di toccare paglia. Succede nei punti dove il cemento dei tombini riduce lo spessore del suolo. Mi successe anche l'anno scorso, ma quest'anno, con il rialzo del terreno, speravo che non si sarebbe ripresentato. Il problema non sono tanto i tombini, dove il fenomeno (per ora) è abbastanza limitato. E' una zona dove probabilmente, sotto, c'è un pozzetto di accesso a una cisterna murato nel terreno. Ho fatto una prova con il cacciavite in più punti, e il terreno ha una profondità media di 8cm prima di toccare qualcosa di duro che presumo sia il cemento. Appurato che non posso farci nulla (casa in affitto e come è me lo devo tenere), esistono delle soluzioni se, effettivamente, questi 8 cm non sono sufficienti perché il prato non vada in sofferenza?
Per il momento la situazione funghi sembra sotto controllo (a forza di previter, folicum e ortiva vorrei anche vedè...
Ora, però, sta spuntando un altro problema... che ebbi anche l'anno scorso in estate con il mio primo tentativo di prato. C'è una zona definita (la stessa dello scorso anno) dove il prato va in visibile sofferenza. Gli steli d'erba si assottigliano, tendono a ingiallire e in generale al tatto sembra di toccare paglia. Succede nei punti dove il cemento dei tombini riduce lo spessore del suolo. Mi successe anche l'anno scorso, ma quest'anno, con il rialzo del terreno, speravo che non si sarebbe ripresentato. Il problema non sono tanto i tombini, dove il fenomeno (per ora) è abbastanza limitato. E' una zona dove probabilmente, sotto, c'è un pozzetto di accesso a una cisterna murato nel terreno. Ho fatto una prova con il cacciavite in più punti, e il terreno ha una profondità media di 8cm prima di toccare qualcosa di duro che presumo sia il cemento. Appurato che non posso farci nulla (casa in affitto e come è me lo devo tenere), esistono delle soluzioni se, effettivamente, questi 8 cm non sono sufficienti perché il prato non vada in sofferenza?