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Di quanti CM di terra ha bisogno un prato per svilupparsi senza problemi?

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piccio84

Guest
Ciao a tutti!

Per il momento la situazione funghi sembra sotto controllo (a forza di previter, folicum e ortiva vorrei anche vedè... :D), mentre quella erbaccia un po' meno (la quadrella mi sta dando filo da torcere e ho fatto qualche danno con il glifosate).

Ora, però, sta spuntando un altro problema... che ebbi anche l'anno scorso in estate con il mio primo tentativo di prato. C'è una zona definita (la stessa dello scorso anno) dove il prato va in visibile sofferenza. Gli steli d'erba si assottigliano, tendono a ingiallire e in generale al tatto sembra di toccare paglia. Succede nei punti dove il cemento dei tombini riduce lo spessore del suolo. Mi successe anche l'anno scorso, ma quest'anno, con il rialzo del terreno, speravo che non si sarebbe ripresentato. Il problema non sono tanto i tombini, dove il fenomeno (per ora) è abbastanza limitato. E' una zona dove probabilmente, sotto, c'è un pozzetto di accesso a una cisterna murato nel terreno. Ho fatto una prova con il cacciavite in più punti, e il terreno ha una profondità media di 8cm prima di toccare qualcosa di duro che presumo sia il cemento. Appurato che non posso farci nulla (casa in affitto e come è me lo devo tenere), esistono delle soluzioni se, effettivamente, questi 8 cm non sono sufficienti perché il prato non vada in sofferenza?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Varia a seconda della specie .. diciamo che come minimo minimo servono 15-20cm (standoci dietro) per ottenere un risultato accettabile, il problema in questi casi più che l'impossibilità di sviluppare le radici in profondità o la possibile carenza idrica sono convinto che sia l'eccessiva temperatura che raggiunge il suolo non essendoci possibilità di scambio termico con gli strati profondi più freschi.

cigolo
 
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piccio84

Guest
Quindi immagino che non ci sia soluzione... salvo piastrellarlo!
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
La soluzione potrebbe arrivare o da un miracolo o da un rito propiziatorio del mago otemla, altre strade non ne vedo :)

cigolo
 
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piccio84

Guest
soluzioni: alzare il livello del terreno o creare delle aiuole fiorite

Purtroppo la prima non è praticabile (anche perché dal bordo del marciapiede mi rimangono solo 3 cm... anche alzandolo al bordo mi porterei a non più di 10cm), mi rimane solo la seconda... se proprio l'erba morirà del tutto ci metterò un bel piattone con sopra un vaso e via... sarà un obbrobrio ma non posso far altro purtroppo.

Ne approfitto che state leggendo entrambi: se un domani dovessi avere la fortuna di poter provare progettare un giardino mio, e quindi aver la possibilità di intervenire: l'unica soluzione è quella di alzare il livello del suolo? (quindi chiedere a chi fa la casa di interrare di più l'eventuale cisterna/tombino e via dicendo o di apportare io più terra) Non esistono dei materiali con cui rivestire ciò che viene interrato sotto il giardino in maniera tale da permettere all'erba di crescere anche in poco spessore (che ne so, materiali isolanti che tengono bassa la temperatura o simili)? Se nessuna di queste vie è praticabile, l'unica è adibire quel punto a qualcosa che non sia prato?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Non ho mai provato forse potresti coprire il tembino con del tessuto non tessuto di quello spesso che si usa nei vivai per proteggere le piante che posano su tavelloni o cemento, ma è solo un'ipotesi e non so neppure quanto realmente efficace.

Comunque se sono pozzetti elettrici puoi spedirli tranquillamente sotto terra, e magari ti prendi le misure di dove si trovano, se sono fogne o scarichi vari è meglio lasciarli a vista e tentare di mascherarli in qualche modo, fanno meno danno fuori che sotto :D
 
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piccio84

Guest
Comunque se sono pozzetti elettrici puoi spedirli tranquillamente sotto terra, e magari ti prendi le misure di dove si trovano, se sono fogne o scarichi vari è meglio lasciarli a vista e tentare di mascherarli in qualche modo, fanno meno danno fuori che sotto :D

No credo che si tratti del coperchio di accesso alla cisterna di raccolta dell'acqua piovana. E purtroppo me la sono trovata già coperta. Ho scoperto della sua esistenza solo quando, vangando e zappando, trovavo qualcosa di duro. Tra l'altro, a giudicare da come è disposto, sembra un colletto di cemento di raccordo tra il pozzetto di ispezione e il foro di accesso. Quindi, salvo alzare il terreno (soluzione non praticabile per tanti motivi) non c'è soluzione. Grazie lo stesso ragazzi. :)
 
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piccio84

Guest
Nemmeno valuti l'opzione del rito propiziatorio? :lol::Saluto:

cigolo

Se considero che in appena 15 mq e 2 tentativi di prato mi si è concentrata l'antologia di quasi tutte le sfighe possibili per un prato di microterme (fungo, il terrazzo dei vicini che fa danni, animali selvatici di varia natura, erbaccia delle più bastarde, un principio di muschio, ombra e sole non omogenei con conseguente sviluppo anomalo del prato appena impiantato emmò sto maledetto cemento affiorante... più vari ed eventuali)...più che un rito propiziatorio mi conviene prendere il primo intercity per Lourdes...! :)

Meno male che di mestiere non faccio il giardiniere...!! Guardiamo il lato positivo, tutta esperienza che entra per quando finalmente, spero, farò il mio (o almeno mi illudo che sia così).
 
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